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Autore: mey chan    13/09/2011    2 recensioni
Gli incontri/scontri non sono mai piacevoli agli inizi, specie se ti ritrovi buttato a terra da un ragazzo di nome Sasuke Uchiha e non fai parte della sua schiera di ammiratrici.
Capitolo unico:
Hanno gli occhi sbarrati Sasuke e Naruto ma nessuno dei due osa muoversi finché il primo, ritrovata la sua consueta lucidità, si allontana, mettendosi sulle ginocchia e guardando con occhi un poco sgranati il compagno.
Naruto non si è mosso e non ha parlato. Ma ecco che realizza e sente un calore salire fino alle gote e non osa poggiare la mano sulla pelle del viso per paura di bruciarsela.
“Tu… noi… è stato un incidente! Uno stramaledettissimo incidente!”
Genere: Commedia, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Un ragazzo biondo fissa con un’espressione di assoluto terrore l’edificio che in tutto il suo splendore si innalza davanti ai suoi occhi. Sospira fin troppo rumorosamente e con passo strascicato si accinge a muovere i primi passi esitanti che lo condurranno dentro la tana del lupo.
“Non voglio… ma devo… sì però non voglio…”  In un lampo l’espressione della madre fa capolino nella sua mente. Rabbrividisce, ripensando a come quella stessa mattina, mezzo morto dal sonno, ha biascicato un “Non ho voglia di andare a scuola mamma, lasciami dormire!”. Inutile dire cosa hanno scatenato nel genitore quelle innocenti parole…
Finisce la prima rampa di scale e non fa in tempo a svoltare la curva che qualcuno gli frana addosso, facendolo finire con il sedere per terra.
“Ahia! Ehi tu, non si corre per i corrido-”
“Fa silenzio, dannazione!”
In un attimo è di nuovo in piedi e manco il tempo di protestare che il suo braccio viene arpionato da quello che si rivela essere un ragazzo un po’ più alto di lui, moro e con una faccia arrogante.
“Ma che cavolo-”    
L’altro in un batter di ciglia comincia a correre e a trascinarlo come un sacco di patate giù per quella rampa che aveva fatto poco prima con tanta fatica.
“Sasuke-kun! Dove sei? Le lezioni stanno per cominciare, andiamo in classe insieme!”
“Scordatelo Ino-pig, sarò io a varcare la porta con Sasuke-kun sottobraccio!”
Avverte nitidamente due voci femminili alle proprie spalle che dovrebbero provenire dallo stesso corridoio in cui è sbucato quel ragazzo che ora gli sta ricordando come si cammina.
“Ehi, ma sei tu Sasu-”
“Stai zitto.” Sibila e in un attimo lo porta con sé nei bagni a metà scalinata, lanciandogli infine uno sguardo truce.
Il silenzio che segue dura più o meno un minuto, giusto il tempo di non scorgere più la voce delle due ragazze di prima. Probabilmente saranno a fare la caccia all’uomo da qualche altra parte.
“Dio, finalmente.” Pronuncia seccato il moro, appoggiandosi con la schiena al lavandino dietro di lui.
“Saresti così gentile da spiegarmi cosa diavolo è successo?”
L’altro gli concede un’occhiata altezzosa, scrollando un poco le spalle.
“E’ da inizio superiori che quelle due non mi lasciano respirare un secondo. Vorrei starmene in pace almeno il primo giorno.”
“Ma guarda, è proprio quello che stavo pensando anch’io… Perché cavolo mi hai trascinato qui con te invece che darti alla fuga da solo?!”
“Perché tra poco tu verrai con me fino alla mia classe. Che so, fai finta di conoscermi.”
“Ma io non ci tengo proprio a conoscerti razza di psicopatico! E poi, hai paura di due ragazze?”
Domanda beffardo e in tutta risposta ha un volto serio a scrutarlo.
“Tu non sai di cosa sono capaci quelle due. Oh, ma certo, non lo sai perché probabilmente con la faccia da idiota che ti ritrovi non hai mai avuto una ragazza che ti viene dietro.”
Cosa? COSA? Ma come si permette quel, quel brutto-
“Teme!”
Sasuke sbatte piano le palpebre.
“Prego?”
“Sei un teme! Maleducato ed egocentrico!”
Un ghigno adorna le labbra sottili dell’altro.
“Ha parlato il dobe che non si regge manco in piedi.”
“E ci credo, mi sei venuto addosso!”
“Eri nella mia traiettoria.”
“Dì, ma vuoi scherzare?”
“Ti sembro il tipo che scherza?”
“Ma io ti ammazzo!”
In un lampo Naruto fa cadere la cartella e si lancia verso il suddetto avversario, caricando un pugno che, ahimè, viene abilmente parato dall’altro e con l’aggiunta di una torsione del braccio, il biondo si ritrova Sasuke alle spalle che lo immobilizza.
“Lasciami subito!”
“Perché non provi a liberarti dobe?”
“Teme!”
Naruto si dimena, scalcia e protesta, e alla fine ottiene l’agognato risultato. Più o meno. A causa di uno strattone troppo forte rischia di fare un altro capitombolo e d’istinto cerca un appiglio, trovandolo nella divisa del moro che, preso alla sprovvista, non riesce a sostenere entrambi e tempo tre secondi Naruto è di nuovo a culo per terra con Sasuke sopra. C’è un qualcosa di diverso però e consiste nella labbra dei due ragazzi che non si sa come sono finite per sovrapporsi le une alle altre.
Hanno gli occhi sbarrati Sasuke e Naruto ma nessuno dei due osa muoversi finché il primo, ritrovata la sua consueta lucidità, si allontana, mettendosi sulle ginocchia e guardando con occhi un poco sgranati il compagno.
Naruto non si è mosso e non ha parlato. Ma ecco che realizza e sente un calore salire fino alle gote e non osa poggiare la mano sulla pelle del viso per paura di bruciarsela.
“Tu… noi… è stato un incidente! Uno stramaledettissimo incidente!”
Sasuke non risponde. Perché non risponde?!
“Non volevo baciarti! Non l’ho mai pensato! E dì qualcosa maledizione!”
Non parla, no, questo no. Porta però l’indice sinistro sulle labbra, strofinandolo piano.
“Sasuke!” urla, sentendo un moto d’irritazione salirgli fino al cervello.
“Qual è il tuo nome?” ed ecco che pronuncia qualcosa, solo che non ha niente a che fare con quello che è successo.
“Eh?”
“Voglio sapere il tuo nome dobe.” Ripete, come se avesse davanti il più idiota degli idioti. Oddio, forse ce l’ha sul serio, pensa per un secondo.
“Naruto. Uzumaki Naruto” Pronuncia senza riflettere più.
“Uchiha Sasuke.”
Ma come si può passare a questa fase d’inizio presentazioni adesso?
“Uhm. E, beh, che si fa?”
“Andiamo in classe. La tua?”
“IIIA.”
Ghigna Sasuke, e Naruto si chiede se si sia esercitato per farne uno così bene.
“Che coincidenza. Anch’io sono in IIIA.”
Detto ciò si alza in piedi levandosi le pieghe dai pantaloni e porgendo poi una mano all’altro. Naruto lo squadra un poco e poi accetta l’offerta, rizzandosi a suo tempo. Ancora una volta Sasuke lo tiene saldo e con uno strattone, stavolta meno forte di quello di Naruto, lo attira a sé, facendo finire i loro volti vicini.
“Sarà un anno interessante, Naruto.”
Il biondo sussulta per la sorpresa e cercando di non dare credito al cuore che gli schizza su in gola deglutisce, facendo tornare l’organo al suddetto posto.
Tempo comunque qualche secondo e fa un sorrisino un po’ ironico e malizioso, riuscendo a tornare il solito scalmanato di sempre.
“Attento Uchiha. Capirai chi è Uzumaki Naruto e non riuscirai più a dimenticarti questo nome.”
Sasuke mostra un poco la dentatura perfetta in un sorriso malizioso.
“Per il momento non mi scorderò più il fatto che sei un dobe di natura.”
“Ripetilo brutto teme e giuro che ti-”
No, Naruto non può finire la frase. Il moro gli ha tappato la bocca con la sua e deve lottare per la supremazia in quel gioco di schiocchi, saliva e ansimi.
Non è poi così male, no?
Il biondo si stacca un secondo e con le labbra rosse e umide comincia a parlare scosso dal fiatone.
“Giuro che dopo ti darò una lezione che ti farà abbassare quell’aria provocatrice che ti ritrovi.”
Sasuke allora gli lecca lascivo il mento, raccogliendo la saliva di entrambi che stava lasciando una scia sulla pelle dell’altro.
“Sono proprio curioso dobe. Davvero curioso.”
Naruto mugugna e inclina il collo verso di lui, coinvolgendolo in un bacio che fa scattare l’adrenalina ad entrambi.
Pazienza se la lezione è già iniziata, d’altronde lui odia la scuola.
Ammette però che può essere luogo di incontri fruttuosi.
Con un braccio l’Uchiha l’attira completamente a sé, facendo scontrare i loro corpi e ottenendo un sospiro d’apprezzamento da entrambe le parti.
Molto fruttuosi.












Questa la dedico a tutti gli studenti che domani ricominciano, hanno già cominciato o ricominceranno, con un in bocca a lupo enorme!
Scusate l’assenza fin troppo lunga per chi si ricorda di me, sono stata dietro ad altri settori, pur rimanendo una SasuNaru fino al midollo.
Grazie per la lettura, spero vi sia piaciuta, è una cosa che volevo risultasse leggera diciamo, senza pretese. Ho in mente un continuo di questa dove il ritardo che, ahimè, sicuramente faranno dovrà essere spiegato in qualche modo XD pensavo di pubblicarla in un'altra one shot dopo che avrò messo le idee per inscritto ^^”
Un bacio =)
  
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