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Autore: Lilly_93    19/09/2011    7 recensioni
A diciotto anni ti sembra di poter fare tantissime cose, ti senti la persona più potente del mondo, solo perchè adesso puoi finalmente dire di essere maggiorenne.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Si dice sempre che il giorno del proprio diciottesimo compleanno sia speciale.
Perchè si cresce, anche se dentro si vorrebbe restare bambini per sempre.
Perchè improvvisamente si può prendere la patente, si può andare a votare, si può firmare il libretto delle giustificazioni.
A diciotto anni ti sembra di poter fare tantissime cose, ti senti la persona più potente del mondo, solo perchè puoi finalmente dire di essere maggiorenne.
Ed è per questo che, in un giorno così importante, tutti mi hanno chiesto di esprimere un desiderio mentre soffiavo le candeline.
C'erano davvero tante cose che avrei voluto chiedere: di passare con un buon risultato la maturità; di scegliere con giudizio la facoltà all'università; di avere un futuro felice e senza ombre; di far stare sempre bene tutte le persone che amo; di poter contare sempre sulle mie amiche e sulla mia famiglia.
Eppure, mentre spengevo le candeline, c'era una sola immagine a riempirmi la testa, nello stesso modo in cui me la riempie da più di un anno. Ed era il tuo volto.
Perchè ieri ti avrei voluto accanto a me: avrei voluto che mi stringessi forte, avrei voluto affondare la testa nel tuo petto e lasciare che tu mi asciugassi le lacrime di commozione che, dispettose, mi erano scese lungo le guance quando avevo letto il biglietto di auguri di mia madre.
E invece la consapevolezza che tu non c'eri, e che non sapevi nemmeno che io compissi gli anni, mi spezzava il cuore.
Così ho deciso che il desiderio che avrei espresso sarebbe stato un altro.
Così ho deciso che tu saresti stato presente anche nel giorno dei miei 18 anni, a farmi battere il cuore anche solo pensandoti.

282 parole.


***Spazio autrice***
Da come si intuisce, ieri ho compiuto 18 anni. In realtà devo dire che tutto questo cambiamento io non lo sento, ma forse quando prenderò la patente comincerò davvero a realizzare che sono maggiorenne.
Questa flashfic nasce dal sogno che ho fatto la notte prima del mio compleanno, l'ultima da minorenne.
Ho sognato lui ed era tantissimo tempo che non accadeva: forse è stato un regalo del mio subconscio, regalo che ho accettato con molto piacere.
Ed ecco che ho deciso di tramutare i miei pensieri in una specie di storiella: il desiderio che ho espresso non l'ho scritto, ma penso che sia piuttosto intuibile XD
Vi lascio ringranziandovi di tutto l'affetto che mi dimostrate nelle recensioni, e spero che continuiate a seguirmi.
A presto,
Lilly_93

  
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