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Autore: martozza    07/10/2011    3 recensioni
Cosa succederebbe se tutti i tuoi affetti più cari venissero annientati?
Se la tua stessa vita fosse appesa ad un filo?
Bulma lo stava provando sulla sua stessa pelle.
Ma in quel vortice di follia e dolore forse qualcosa stava per cambiare.
Tutto era nelle sue mani, lei lo sapeva bene.
Avrebbe resistito, qualunque cosa fosse accaduta.
"Tutto intorno era silenzio e buio. La luce fioca non riusciva ad illuminare il grande magazzino dove vivevano. Topi, ecco ciò che erano diventati."
Genere: Dark, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bulma, Un po' tutti, Vegeta
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Tenebra azzurra.

Capitolo 1: Io sono Kakaroth.


L'abitudine rende sopportabili anche le cose spaventose.”
Esopo



“No.. no.. no!!”
“Bulma!”
Una piccola lanterna venne accesa sopra la brandina. Restò lì ad ondeggiare leggermente, illuminando il corpo della donna sdraiata sotto un lenzuolo lercio. Tutto intorno era silenzio e buio. La luce fioca non riusciva ad illuminare il grande magazzino dove vivevano. Topi, ecco ciò che erano diventati. Le mura muffite erano coperte da vecchio intonaco, rigonfio a causa dell'umidità, che si sgretolava di tanto in tanto producendo cumuli di polvere. Il soffitto era tappezzato da chiazze verdognole. Cosa ci si aspetta, dopotutto? Si viveva sottoterra.
La donna alzò lo sguardo, il cuore in gola che tamburellava di agitazione. Chino su di lei, un ragazzo dai capelli neri come la pece, lunghi e mossi la guardava. Il volto era solcato da profonde cicatrici, gli occhi erano mossi da una grande agitazione. “Tutto bene?” la voce era bassa, come un sospiro. La donna lo guardò per qualche attimo prima di muovere il capo in segno di assenso. Il cuore stava tornando ai normali battiti. Non riusciva però a parlare, la gola era arsa e raschiante.
“Parlavi nel sonno.. mi hai svegliato.. cosa sognavi?” chiese gentilmente. Si udì un colpo di tosse in lontananza nel buio. Bulma si puntellò sui gomiti, portandosi una mano sul petto. Il respiro era veloce ed ansimante.
“Ho.. sognato lui. Ho sognato che ci trovava.. oh..” non riuscì a trattenere l'emozione, una lacrima le rigò il viso veloce. L'uomo la raccolse dal suo volto con le dita, prima di abbracciare la donna.
“Oh Yamcha.. io ho paura..” sussurrò poggiando la testa sul petto forte e virile dell'uomo. Quest'ultimo la strinse forte a sé, per diffonderle quel poco di coraggio che ancora gli scorreva nelle vene. Non riuscì a trovare parole di conforto quella notte.
Dopotutto, quando si è rinchiusi in un sotterraneo da anni, senza che i raggi solari possano sfiorare la tua pelle né riscaldarla, quando ogni giorno amici, conoscenti, parenti vengono crudelmente assassinati o deportati.. come si può avere ancora speranza?


C'era un ragazzino davanti a lei. Era piuttosto basso, non doveva avere più di dodici anni.
Bulma premette la mano sul clacson infastidita. Era stanca, guidava quel catorcio da ore e aveva deciso di non fermarsi prima di arrivare alla meta.
Dal canto suo, il ragazzino sembrò non curarsi di lei. La ragazza, indispettita, abbassò con velocità il finestrino, sbucando fuori dall' auto che guidava. La lunga treccia azzurra ondeggiò a causa della velocità del movimento.

Hei tu! Puoi spostarti? Nessuno ti ha mai insegnato a camminare sul bordo della strada?” aveva una voce squillante ed acuta, abbastanza fastidiosa. A quelle parole il ragazzino si voltò verso di lei, osservandola. Bulma restò impietrita quando incrociò lo sguardo con quello del bambino. Due occhi neri la fissavano.. ma avevano qualcosa di maligno, malsano. Non erano gli occhi di un ragazzino. All'improvviso la decisione di scendere e dare una bella strigliata ''alla Bulma'' al ragazzo era.. svanita nel nulla.
Cosa diavolo vuoi?” la voce arrivò fredda e seria alle orecchie della ragazza.
'Avanti Bulma.. è solo un ragazzino!' pensò quest'ultima, aprendo la portiera. Scese dalla vettura abbastanza a disagio. Lo sconosciuto sembrava intenzionato a non spezzare il legame visivo tra loro.

Ehm.. già che ci siamo.. per caso abiti da queste parti?” chiese, facendo un sorriso tirato. Il misterioso ragazzo la osservò con aria intellegibile. “Perchè?”
Io.. sono qui per cercare una sfera.. dovrebbe essere giallastra con delle stelle nere al suo interno. Non so, probabilmente non l'hai vista!” qualcosa le diceva di scappare di lì, fuggire via. Eppure quel ragazzino la incuriosiva. Egli rimase in silenzio, ad osservarla. Bulma si sentiva sempre più a disagio. “A..allora?”
Si, il vecchio ne aveva una simile.”
i-il vecchio?”
Quello che ho ucciso.” disse serio il ragazzino. La guardò incuriosito mentre Bulma rispondeva con uno sguardo esterrefatto. Ucciso? Fantasie di un bambino, sicuramente. 'Proprio io dovevo beccarmelo il ragazzino disturbato!'
A che ti servono quelle sfere, donnaccia?” la ragazza sgranò gli occhi osservandolo. “Donnaccia? Ma come ti permetti?? Io ho un nome, Bulma Brief, ti prego di chiamarmi così! E faresti bene a presentarti anche tu, maleducato!”
Il ragazzino la fissò intensamente. Era poco più alto di un metro, le arrivava giusto alla vita.

Io sono Kakaroth.”

^Angolino piccino picciò^

Ciao bellissima gente!! Eccomii, tornata alla carica con questa storia. Non volevo nemmeno pubblicarla oggi, insomma.. l'ho riletta tremila volte perchè ci tengo alla buona riuscita di una fic che ho in mente da anni! =P (ho una mente contorta io u.u) insomma, non l'avrei pubblicata oggi se l'università non mi togliesse tanto di quel tempo da essere ridotta a vivere con i libri.. (perchè poi dovevo scegliere Chimica, io!)..
Quindi.. beh, spero non sia troppo una schifezza! :( e spero non ci siano errori grammaticali!  (soprattutto o.o)
Grazie in anticipo di essere arrivati fin qui! 

PS: io odio NVU. Metto i caratteri carucci come piacciono a me, ma una volta che li pubblico si sballano tutti, diventano piccolissimi. :( perchè io non ci riesco mai? XD aiuto!

PPS: riguardo l'avvertimento what if.. beh in pratica il tutto mi è venuto in mente con la domanda.. "Cosa sarebbe successo SE Goku non avesse battuto la testa?" =P 

Un bacio a tutti :*

Martozza

  
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