02/11/2011
1 recensioniNumber one: Honoka Kiriya
Lo sguardo blu di lei su posò su quello verde di lui. Agghiacciante. Terribile. Non sembrava più neanche il Kiriya che aveva imparato ad amare mesi prima, e questo la sconvolse.
«Kiriya...» il giovane abbassò gli occhi colpevole. «Non è vero che te ne devi andare; io non ci credo» Kiriya tornò a fissarla truce, quasi a farle intendere che tutto quello che c’era stato prima tra loro era solo menzogna. Tutta la loro amicizia, tutto l’amore.
Honoka ebbe un singulto e si sentì gli occhi umidi.
«Tu... sei mio amico...» provò a sillabare la mora mentre la vista le si annebbiava a causa delle lacrime.
Ma il ragazzo di fronte a lei sembrava fatto di pietra. La guardava e non diceva nulla. Neanche i suoi occhi, un tempo così brillanti e privi di segreti per la Cure bianca, parevano più parlarle. Sfogarsi con un muro sarebbe più soddisfacente, pensò involontariamente Honoka, realizzando che nonostante all’esterno apparisse distrutta, dentro sé aveva conservato ancora un po’ di autoironia.
«Kiriya... ti prego rispondimi» fece la giovane con la voce incrinata dal pianto. Il ragazzo delle tenebre cominciò a camminare verso di lei, a passi lenti e ben cadenzati. Honoka smise di piangere, tenendosi in guardia. Quando Kiriya arrivò a pochi centimetri di distanza dalla Pretty Cure, si fermò. Posò le labbra su quelle di lei. Honoka, dapprima incredula, chiuse gli occhi e si aggrappò con forza al ragazzo con entrambe le braccia. Kiriya l’afferrò intorno alla vita e la strinse al suo petto, continuando a baciarla.
Quando sciolsero il contatto, il ragazzo le mostrò il suo primo sorriso. Quindi si chinò continuando a tenerla stretta tra le braccia e le sussurrò:
«Ti amo»
La mora perse un battito.
Ma lui era svanito.
***
Kiriya, soldato delle tenebre. Kiriya, giocatore appassionato di calcio. Kiriya, mio grande amico e mio grande amore. È difficile scordarsi la prima cotta. È ancor più difficile scordarsi il primo vero amore. Un giorno ci rivedremo, ne sono sicura. Ma nel frattempo? Nel frattempo andrò avanti in questo modo, non mi arrenderò.
Continuerò ad amarti e voglio credere che un giorno tu ritornerai. Da me.
Non odiarmi per quel che faccio, Honoka. Io vivo in un mondo che non mi appartiene. Tenebre che mi hanno scelto ma che non ho mai voluto; o almeno non da quando ti conosco. Prima o poi mi libererò da queste orrende catene, e tornerò. Tornerò dalla creatura umana più bella che io abbia mai conosciuto.
Tornerò. Da te. Per te.
Note di Videl.
Storia revisionata nel 2017
Eh eh eh! Questa cosa non ve l'aspettavate vero? Come spero avrete capito c'è una prima parte che narra un momento, un flash e sotto i ricordi dell'uno e dell'altro personaggio. Tutti i capitoli saranno strutturati in questo modo! Spero vi piaccia questa ideuzza che mi è venuta ascoltando White Flag e pensando alle persone che amo.
Fatemi sapere!
Videl