Anime & Manga > D.Gray Man
Segui la storia  |       
Autore: Kano_chan    27/02/2012    2 recensioni
Tsuki vive ormai da anni dentro l'Ordine Oscuro, la sua vita si svolge come quella di qualsiasi altro esorcista ma è resa più difficile dalla particolarità che la contraddistingue da quella terribile notte dopo la quale è entrata nell'Ordine. Seguite lo svolgersi delle vicende di questa ragazza lungo la trama del manga di D.Gray-man, il suo destino si intreccerà con quello dei suoi amici e di una persona in particolare... Vi prego leggete e recensiteeeeeee!!!! >__< °Yu Kanda x Nuovo personaggio° (Introduzione modificata)
Genere: Avventura, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Allen Walker, Nuovo personaggio, Rabi/Lavi, Yu Kanda
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Welcome To PageBreeze


Capitolo 53: The moon and the Night 

 

- mhh...- Kanda si lamentò.

Nel suo dormiveglia ricordò gli ultimi avvenimenti e avvertendo di essere sdraiato sul morbido aprì gli occhi di scatto e voltò la testa verso sinistra.
Il viso gentile e sorridente di Tsuki lo accolse.

- ti sei svegliato.- gli disse

lui aggrottò la fronte cercando di capire bene dov'era e cosa era successo.

- siamo nella tua, mia nuova stanza- rise lei alla sua espressione interrogativa – sono riuscita ad attraversare il gate per la sezione asiatica e ho chiesto aiuto a Bak, non senza una certa difficoltà siamo riusciti a fabbricare un vaccino e ad iniettarvelo, ti ho portato io qui.- spiegò con calma

Kanda era seccato – sono ancora in questa stupida forma...- borbottò vedendo che le sue dimensioni erano sempre ridotte

- a me piace..- disse Tsuki, poi sorrise alla faccia arrabbiata di Kanda e avvicinandosi un po' di più lo abbracciò.

- ehi! Lasciami!- protestò lui mentre si sentiva premere il viso contro il petto della ragazza.

- sembra quasi che per una volta possa essere io a proteggerti...- sussurrò lei

Kanda smise di agitarsi mentre la presa della ragazza si allentava un po' ma senza lasciarlo andare, le braccia della ragazza lo avvolgevano completamente, Tsuki si era raggomitolata su se stessa tenendo stretto il ragazzo, la sentì appoggiare la fronte sui suoi capelli.
Il giapponese non disse nulla, non aveva nulla da dirle in realtà, nel giro di qualche minuto però avvertì un cambiamento nel respiro della ragazza che divenne basso e regolare segno che si era addormentata, così rimase fermo chiudendo anche lui gli occhi.

Otto anni, otto anni e solo negli ultimi 9 mesi il suo stile di vita era mutato a tal punto da dargli l'impressione di essere rinato, di vivere una vita che non era la sua. Non ne aveva neppure il diritto, doveva essere morto a quell'ora e invece l'avevano condannato a vivere un'ennesima vita.
Non si ricordava neppure di essere stato così da bambino... era già nato come un ragazzino di 10 anni... man mano che i suoi pensieri vagavano il sonno si fece sempre più pressante finchè non gli offuscò la mente.
Tsuki intanto sognava di nuovo la stessa scena, lo stesso campo, lo stesso cielo, la stessa pozza.
Lo strano ragazzino con i capelli corti e una cicatrice che gli solcava il naso era lì e la fissava. Vedeva la sua immagine tremolante mentre lei era sott'acqua. La ragazza vide allungarsi davanti a lei una mano bianca e sottile con le unghie lunghe e affilate, il ragazzino sopra di lei emise un ululato di gioia.

- evvai evvai! Pensavo di essere solo!- disse allegro con le lacrime agli occhi – sai una cosa?- preseguì rivolgendosi a lei – ti chiamano Yu!-
Tsuki sapeva già che si trattava di ricordi che riguardavano Kanda ma sentirselo dire così direttamente fu comunque uno shock, cosa ci faceva in quel posto poi??

- tu come ti chiami?-

la voce sembrava provenire da lei ma era cavernosa più simile ad un eco.

- eh me?- domandò il ragazzino indicandosi con l'indice – è un po' imbarazzante- disse grattandosi poi dietro alla testa – mi chiamano Alma! Buon compleanno Yu!-

Tsuki istintivamente allungò la mano, voleva uscire da lì, voleva capire cosa stesse succedendo, cosa quel ragazzino voleva dire. Ma invece di issarsi fuori da quella vasca cominciò a cadere all'indietro mentre il volto sorridente di Alma si allontanava. Cadde carponi su una superficie liscia e fredda.
Scosse la testa aprendo gli occhi e li sgranò.
Sotto di lei dietro una spessa lastra di vetro c'era il corpo di un ragazzo, aveva la parte sinistra del volto sfigurata da più cicatrici mentre la parte destra era occupata da una lunga chioma di capelli castano scuri. Gli occhi aperti ma vitrei la guardavano senza in realtà vederla, Tsuki si mise a sedere senza smettere di fissare la figura sotto di lei.

“A... Alma?” domandò, quella cicatrice sul naso era uguale a quella del ragazzino di prima, non aveva dubbi su chi fosse quel ragazzo.
La ragazza trasalì improvvisamente quando notò che quegli occhi vacui ora sembrava osservarla attentamente.

- chi sei?- la voce rimbombò nello spazio infinito intorno a lei

“mi chiamo Tsuki.. sono un'esorcista” rispose lei titubante

- esorcista?- domandò Alma, sembrava confuso – anche io e un mio amico dovevamo diventare esorcisti..- sussurrò spostando lo sguardo oltre.

“conosci Yu?”

alla domanda posta dalla giovane gli occhi del ragazzo saettarono su di lei – sì come lo sai?-

“conosco l'esorcista che corrisponde al nome di Yu Kanda” rispose lei

- allora sta bene....- nella sua voce c'era una nota lontana ma non si capiva se di nostalgia o di rabbia.

“sei tu il ragazzo che ho visto fuori da quella vasca?” continuò lei

- sì... siamo nati così io, Yu e gli altri.- disse con voce velata il ragazzo

“nati?” domandò senza capire Tsuki

- apostoli creati artificialmente in laboratorio... Cervelli di esorcisti promettenti e morti prematuramente impiantati in nuovi corpi per poter tornare a combattere gli akuma.. questo siamo-

Tsuki rimase attonita non poteva crederci, creati in laboratorio?! Si alzò in piedi continuando a guardare la figura slanciata di alma.

- salutami Yu esorcista, ci rivedremo presto.. -

“no aspetta!!” esclamò la ragazza fece per muoversi ma non appena mise un piede a terra un vento fortissimo la investì facendole roteare intorno una miriade di petali, una voce roca si diffuse nell'aria.

“il fiore... lo vedi ancora il fiore? Il fiore... lo vedi? Il fiore è un'illusione...”

Tsuki aprì gli occhi di scatto mentre nelle sue orecchie rimbombava l'eco chiaro e netto della frase che aveva appena sentito. Spostò un poco la testa e guardò con sollievo il viso di Kanda che tornato alle sue dimensioni originali la teneva stretta a sé con un braccio mentre dormiva profondamente.
La ragazza rimase ad osservare il suo viso, era talmente bello da star male. La bocca era appena schiusa da cui usciva un flebile respiro, Tsuki con delicatezza gli scostò una ciocca di capelli neri che gli era sceso sulla guancia.

“apostoli creati artificialmente in laboratorio...”

lo voce di Alma risuonò nella sua testa facendole accelerare i battiti del cuore.
Senza svegliarlo scivolò via dalla sua presa, senza preoccuparsi di mettersi le scarpe uscì dalla sua camera. Era ancora buio e in giro non c'era nessuno, si diresse vero il gate che collegava il nuovo quartier generale a Londra con quello vecchio.

- Tsuki?-

la ragazza si fermò spaventata, dall'ombra uscì la figura di Lavi che con il suo occhi smeraldino la guardò sorpreso.

- tutto bene? Dove stai andando?- le chiese avvicinandosi

- torno un attimo alla home...- disse lei guardandosi intorno

- Tsuki!- Lavi la prese per le spalle mentre lei gli puntava addosso un paio di occhi confusi – cosa ti è successo?-

lei scosse la testa.

- posso aiutarti?- provò a cambiare domanda, la luce della luna che compariva ogni tanto tra le spesse nubi si rifletteva sui suoi capelli rossi accendendoli con svariate sfumature calde

- non questa volta Lavi...- rispose lei, il ragazzo assunse un'aria affranta quasi di rimprovero verso sé stesso

- mi dispiace..- sussurrò Tsuki sorridendogli, gli diede un leggero bacio sulla fronte e lo superò proseguendo verso il gate che attraversò nonostante gli addetti alla sorveglianza le chiesero di fermarsi.

Di botto si ritrovò nel vecchio edificio.
Uscì dal laboratorio nel quale si trovava la porta del gate e si affacciò sull'interno della torre. Improvvisamente quello spazio tanto famigliare le sembrò estraneo e alieno, un brivido le corse lungo la schiena mentre ascoltava il silenzio surreale che rimbombava sulla pareti di pietra che tante cose avevano visto e sentito in quasi un secolo di attività. Non riuscendo a sopportare quella sensazione di oppressione che l'aveva colta, rapida corse su per le scale, c'era un posto che l'aveva sempre aiutata in quei momenti di spaesamento e quando aveva bisogno di riflettere senza essere disturbata. Aprì la pesante botola di legno dell'entrata alla cima della torre, sbucando su quello che era il tetto dell'edificio, pioveva ancora, gli ultimi strascichi del temporale stavano passando.
Respirò a pieni polmoni l'aria fresca mentre lasciava che le goccioline di pioggia scivolassero sul suo viso rivolto verso il cielo, si sentì un po' meglio. Si avvicinò al bordo del terrazzo godendosi il panorama avvolto nella sottile nebbia data dalla pioggia, sotto di lei si stendeva il giardino della home, il cimitero di lapidi bianche spiccava in mezzo al verde. Con lo sguardo si soffermò su quelle che ormai riconosceva senza sforzo essere le tombe di Rafael e Alwine.
Komui era stato di parola e li aveva sepolti con tutti gli onori. Tsuki si sedette sul bordo lasciando spenzolare le gambe, il rumore delle gocce di pioggia che battevano sulle foglie degli alberi risuonavano nello spazio.

“creati in laboratorio... non è possibile! Yu non sarebbe umano?”

scacciò immediatamente quell'idea dalla sua testa. Era umano tanto quando lei e gli altri!
Ma quel sogno l'aveva turbata... cos'era successo in quel posto prima ancora che lei ne entrasse a farne parte?
Neppure l'ordine oscuro che doveva difendere la gente comune dal piano del conte aveva le mani completamente pulite, sapeva già degli esperimenti di impianto forzato di innocence anche ai non compatibili che aveva prodotto un risultato come quello dei caduti, ma non avrebbe mai pensato che addirittura avrebbero creato degli apostoli artificiali che fossero compatibili.
Ripensò alla figura di Alma sotto quella lastra di vetro, voleva dire che era ancora vivo?
Tsuki si passò una mano tra i capelli bagnati per toglierseli dalla faccia e sospirò, chi lo aveva ridotto in quel modo? Aveva tante domanda e probabilmente l'unica persona da cui poteva avere delle risposte era l'unica a cui non le avrebbe mai chieste, per questo neppure Lavi che era ed è tutt'ora la sua ancora di salvezza non poteva aiutarla.

- ti stai bagnando.-

la ragazza alzò lo sguardo, alla sua sinistra era comparso Kanda i lunghi capelli neri sciolti sui quali l'acqua scorreva mentre il cielo dava segni di schiarite.

- anche tu..- replicò lei tranquilla tornando a guardare il paesaggio sotto di lei

- ma non è colpa mia..- ribattè lui per sottolineare che se era salito fin lassù con la pioggia era solo per venirla a cercare, in risposta Tsuki accennò un sorriso divertito.

- sei tornato normale..- gli disse lei con una nota di disappunto

- problemi?- chiese lui tra l'irritato e il seccato

- no... anche perchè determinate cose con un bambino non le potrei fare..- sorrise sorniona lei

- cos'è successo?- domandò lui cambiando discorso e restando in piedi al suo fianco

- non te lo dirò..- rispose lei, dirgli che non c'era nulla era solo una bugia a cui neppure lei credeva.

- mi sembra giusto.- il tono di Kanda non era seccato probabilmente lo pensava davvero e ne aveva ben d'onta.

- sai? Nonostante tutto credo che questo posto mi mancherà..- gli disse ad un certo punto la ragazza, davanti a lei mentre smetteva del tutto di piovere e le nuvole spinte dal vento veloci si stavano aprendo.

- non avevi detto che erano le persone a fare di un posto una casa?- gli chiese il giapponese con le braccia incrociate sul petto.

Tsuki non rispose subito – credo che mi mancheranno i ricordi che ho di noi in questo posto... qui è successo tutto ed è qui che noi siamo diventati quello che siamo insieme..- rispose

mentre Kanda abbassava lo sguardo per osservarla senza alcun preavviso il sole irruppe prepotentemente sul tetto dell'edificio spazzando via le ultime nuvole che gli impedivano di risplendere in tutta la sua maestosità. La luce danzava delicatamente sui capelli biondo miele di Tsuki creando bagliori grazie alle gocce d'acqua che ancora rimanevano sul suo corpo, il giapponese riprovò quella sensazione di tranquillità che lo aveva colto sentendola cantare, vedere il suo viso disteso e pacato nonostante tutto quello che era successo in qualche modo lo rincuorava.
Lei dopo che il sole ormai aveva fatto del tutto capolino dall'orizzonte si alzò in piedi.

- credo proprio che i tempi bui debbano ancora arrivare...- commentò mentre un'ennesima goccia d'acqua le solcava il viso si voltò verso di lui.
- Yu ti ricordi quando mi hai chiesto perchè non avevo paura di te? Credo fosse destino... tu sei come la notte, il mio nome vuol dire luna oltre che fiducia. Chi meglio della luna riesce a sopportare il buio della notte?- lo guardò ancora un attimo venendo osservata attentamente dagli occhi scuri di Kanda, poi si mise a ridere voltando le spalle all'alba per tornare indietro.

Un'altro di quei momenti che la lasciavano sorpresa arrivò quando Kanda la bloccò abbracciandola da dietro.

- Yu?- domandò incerta lei, sentì il ragazzo affondare il viso nei suoi capelli

- la luna può essere coperta dalle nuvole e inghiottita dall'oscurità.- le disse all'orecchio

Tsuki sorrise appoggiando le mani sulle braccia che la stringevano.

- in quel caso cercherò di brillare più forte tanto da trasparire anche dalle nubi... non lascerò la notte senza luce..- gli rispose

restarono così ancora qualche secondo poi Kanda la lasciò libera, non gli chiese nulla di quel gesto limitandosi a lasciarsi superare dal ragazzo diretto alla scaletta che li avrebbe riportati al quartier generale.

- Yu!- lo chiamò andandogli dietro, quando il ragazzo si girò lo baciò – grazie!- gli disse ridendo

lui la guardò scocciato – che idiozia...- borbottò avvicinandosi all'apertura nel pavimento e tendendole una mano per aiutarla a scendere, lei la prese stringendola nella sua presa.  

Che lui fosse stato creato, che fosse un esperimento, che fosse qualcosa di diverso da un semplice umano non le importava. Si era innamorata di lui punto! E anche quando avrebbe scoperto i segreti che si nascondevano dentro di lui avrebbe illuminato il suo percorso perchè lei era la sua luna. Non lo avrebbe più fatto cadere nell'oscurità.

- torniamo a casa- disse sorridendo serena.

End.


Commenti: E siamo giunti al termine di questo lungo percorso... un po' mi spiace, mi sono trovata bene con questa fic e nonostante negli ultimi periodi abbia aggiornato molto lentamente, quando iniziavo a scrivere le parole fluivano come un torrente in piena! Ho voluto scrivere un capitolo un po' rivelazione ma molto tranquillo, volevo una fine pacata,leggera e romantica al punto giusto e credo di esserci riuscita. Per questo sono soddisfatta, l'ho letto parecchie volte questo capitolo ma non ho apportato modifiche. Sono contenta che abbia ponderato parecchio sul nome della protagonista all'inizio della fic perché mi ha aiutato nelle riflessioni finali del personaggio facendole calzare a pennello con un personaggio difficile come lo è Yu =) Ok ok smetto di auto complimentarmi e passo ai più sinceri e dovuti ringraziamenti:

Preferiti (nel senso che hanno messo la storia tra i preferiti XD) : 
Aryadaughter
Colly
DarkAngel_
Deva_AuberJuby
Grimmy
ire_banana_milk
Loveless_
saku89
ValeXAnime
Zsadist
_Prophecy_

Ricordata:
crystal_shine
ire_banana_milk
Lithia del Sud
milla96

Seguita:
Angy_Valentine
Aryadaughter
belial_die
bethan
Colly
glo91
ire_banana_milk
JennyMatt
LadyDoll
Mepphychan
Misa no Uta
saku89
Shiida the BlackLightning
YaMiNoLaDy
_darkia_
_Pandora_
_Sora_

Oltre ovviamente a tutti coloro che hanno recensito o semplicemente letto e che mi hanno tenuto compagnia in tutti questi mesi! Un grazie di cuore <3 magari chissà ci potrà essere un seguito ;)

A presto,

La vostra Kano_chan.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > D.Gray Man / Vai alla pagina dell'autore: Kano_chan