Semperinfelix
   
Membro dal: 17/10/17
Recensore Junior (98 recensioni)
       
Benvenuti plebei! Mi trovate anche su Wattpad col medesimo nome. ^_^

Inizio dicendovi che sono figlia di quella regione d'Italia che il sole ha scelto per propria dimora, l'isola del Fuoco. Vivo tra i monti, dove per il corso pascolano ancora pecore e mucche e dove si vedono le cose più strane.

Diventata prematuramente vecchia da quando un tipo in Calabria mi chiamò "signora", sono solo una giovane problematica in età da marito. So maneggiare la penna come anche la zappa e difatti ho una grande passione per le piante! Mi piace vestirmi trasgressiva, con gonne lunghe alle caviglie (chissà perché la gente mi guarda male) e ho la testa perennemente al cibo, ma faccio parte di quell'odiata categoria di donne che non ingrassa mai. Combatto un'eterna guerra intestina tra il cannolo ed il panettone, non senza quel senso di colpa, e tra i due litiganti alla fine ho scelto la cassata, tié!

Tradizionalista, religiosa, fredda, crudele (mi fa ridere la gente che cade), spericolata, violenta quando serve, ma sempre vendicativa. Però non vogliatemi male, sono anche simpatica, disponibile e dispettosa. Adoro i dialetti in generale, primo ovviamente il mio, ma sono innamorata dell'accento napoletano. Ho un insana fissazione per: i miei capelli, le cose antiche, i roditori e la pasta cruda (quella che fa mia nonna).

Sono anche monarchica e innamorata dei condottieri. Io e Marx concordiamo sulla sola necessità di abolire il capitalismo, poi lui vorrebbe un mondo pieno di arcobaleni e unicorni, io il ritorno al feudalesimo.

Innamorata da Ettore sin da quando, bambinetta, mia madre per farmi mangiare soleva raccontarmi l'Iliade e l'Odissea, ebbi poscia brevi infatuazioni per uomini dalle belle statue come Vercingetorige (alle elementari) e Caracalla (al liceo).

Oggigiorno il mio cuore va a Ferrandino (d'Aragona), l'anima a Ludovico (il Moro), la mente a Baiardo (Pierre Terrail). Ma non son certo men degni di lode il conte Giulio (d'Acquaviva) e Roberto (Sanseverino) e Fracasso (suo figlio). Non son men belli Diego (Cavaniglia), La Tremoglia (Louis de la Tremoille) e Costanzo(Sforza). E non amo forse altrettanto, e Ercole (d'Este) e Ferrante (d'Aragona) e Galeazzo (Sanseverino)? Che dire poi di coloro, che nel più bel fiore della vita infranti, non poterono mostrar della virtù il volto? E dunque Francesco (d'Aragona) e Faccendino (Sanseverino) e Pietro (d'Aragona), e ancora altri ne addurrei, se non fosse troppo lungo parlare. Un pensiero, infine, ai martiri di Otranto, alle vittime di Galeazzo (Sforza) e della Gatta (Caterina Sforza), e a quelle di re Ferrante e Alfonso (d'Aragona)... nonché ai miei Francesco (II Sforza), Bianca (Giovanna Sforza), Alfonsino, Ferrante e Giulio (d'Este).

Amo prima Dante, poi Virgilio, ma in mezzo sta anche Vincenzo Calmeta (cioè la virtus). E non dimentichiamoci il Petrarca.

Ciò che conta per me di più e l'onore, tutto il resto viene dopo. Odio la sdolcinatezza, il lietofine e questo secolo, sarei stata perfetta per il XV, ma ahimè la Sorte è crudele. Ci sarebbe molto altro da dire, ma le parole stringono, perciò un saluto e per qualsiasi cosa non esitate a scrivermi in privato! Grazie per avermi dedicato un momento della vostra attenzione, a presto! ^_^

Ahi vita umana, trista e dolorosa,
nella qual mai diletto alcun non dura!
Sì come a la giornata luminosa
vien drieto incontinente notte oscura;
così non fu giamai cosa gioiosa,
che non fusse meschiata di sventura;
ma ogni diletto è breve e via trapassa,
la doglia sempre dura e mai non lassa.
(Orlando Innamorato)

~ Malo mori quam foedari,
~ Aut id aut nihil
~ El pasato me castiga, el presente non me piace, l'avvenire me spaventa.

La Semper Infelix.

[In collaborazione con Semperinfelix]
Raccolta assolutamente demenziale composta da riflessioni e rielaborazioni in chiave comica di eventi, aneddoti più o meno veri e burle ai danni di personaggi storici, necessaria panacea per le badilate di angst che scriviamo e leggiamo. Come disse il buon Erodoto: “Se un uomo vuole occuparsi incessantemente di cose serie e non abbandonarsi ogni tanto allo scherzo, senza accorgersene, diventa pazzo o idiota.”
Autore: Hoel | Pubblicata: 24/01/20 | Aggiornata: 12/01/24 | Rating: Giallo
Genere: Comico, Demenziale, Satirico | Capitoli: 11 | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Nonsense | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Storico | Contesto: Contesto generale/vago | Leggi le 24 recensioni

"Tra moglie e marito non mettere il dito" e Donato Pistono, fedele servitore della duchessa Ippolita Maria Sforza, lo imparerà a proprie spese.
Quello tra don Alfonso d'Aragona e donna Ippolita non è mai stato un matrimonio facile, tra rancori, sospetti e tradimenti. Ma la gelosia quasi ossessiva della Sforza la porterà a scoprire un lato oscuro del suo giovane consorte, che forse sarebbe stato meglio non aver saputo mai.
Autore: Hoel | Pubblicata: 24/12/21 | Aggiornata: 11/04/22 | Rating: Rosso
Genere: Angst, Dark, Introspettivo | Capitoli: 12 | Completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Note: Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti, Non-con, Tematiche delicate
Categoria: Storie originali > Storico | Contesto: Medioevo, Rinascimento | Leggi le 42 recensioni

Nell’agosto del 1511, gli esploratori veneziani intercettano una lettera scritta dal governatore di Milano Gaston de Foix-Nemours e indirizzata al maresciallo Jacques de Chabannes de La Palice, in cui l’informa di come il Re di Francia Louis XII stia inviando rinforzi per aiutare l’Imperatore Maximilian I. von Habsburg nella sua “impresa di Treviso”, ovvero la conquista dell’ultimo ostinato baluardo veneto che separa la Lega di Cambrai dalla laguna di Venezia. Da ben due anni Treviso resiste irriducibile, così come la Serenissima, ripresasi in fretta dallo shock di Agnadello, ha ben dimostrato il suo fermo proposito di non lasciarsi cancellare tanto facilmente dalle pagine della Storia, rivelandosi un avversario più tenace di quanto prefiguratosi dai Collegati.
Su questo sfondo dell’assedio di Treviso si snoderanno le vicende di un giovane e misconosciuto patrizio veneziano, destinato però a diventare più grande di re e imperatori, di valenti condottieri e del Papa stesso.
[Vietati la riproduzione e il plagio; questa storia è tutelata]
Autore: Hoel | Pubblicata: 27/09/19 | Aggiornata: 27/09/21 | Rating: Arancione
Genere: Guerra, Introspettivo, Sovrannaturale | Capitoli: 35 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: Lime | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
Categoria: Storie originali > Storico | Contesto: Epoca moderna (1492/1789), Rinascimento | Leggi le 146 recensioni