Bethyl-AU
Quegli stupidi degli amici di Beth sono determinati a rendere il suo diciottesimo compleanno memorabile, peccato che le loro buffonate la faranno restare bloccata in un brutto quartiere di una città sconosciuta, attualmente pattugliato dall'Agente Shane Walsh. Minacciata sia dagli agenti che dai criminali, dovrà rassegnarsi alla compagnia di un gruppo di zotici, tra cui un certo redneck particolarmente scontroso.
**Questa storia NON mi appartiene, mi sono limitata a tradurla col consenso dell'autrice**

"Ci pensi mai a come ci saremmo incontrati se non fossimo circondati dagli zombie? "

Lei aveva quindici anni, e non aveva mai visto l'oceano.
Salì a bordo di un furgone con un vagabondo.
E l'ultima cosa che disse fu "Ti voglio bene, mamma".
(A Little Rain - Tom Waits)

«Perciò, promettiti che la proteggerai, che la terrai sempre con te, che l’amerai.
Promettitelo.»
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Voglio dare, in questa OS, un'altra chance alla nostra amata 'coppia'.
Per non dimenticarli belli com’erano insieme.
Per non dimenticare Beth.
Io non lo faccio, e voi?
Ps. One Shot raccontata dal punto di vista, come dice il titolo stesso, della coscienza di Daryl.
Buona lettura ^^

Sorta di poesia, che più che altro è composta da frasi scritte di getto che suonavano bene nella mia testa e necessitavano di essere scritte.
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Nei tuoi occhi, lei
Che ti ferisce con le parole
E fan più male della tua schiena