[vul-gà-ris] : aggettivo latino che significa comune, senza pregio o qualità alcuna, ma anche indecente, sconcio, impuro.

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☼ Il mio nome ha solo due lettere.

☼ Ho qualche anno più della metà del quarto di un secolo, più i nove mesi che, a mio parere, andrebbero contati, ma la mia mente ha il bastone.

☼ Il soft porn e l’angst rendono una storia indimenticabile.

☼ Amo concludere un capitolo con frasi che somigliano più a bombe.

 ☼ Non so parlare properly e il mio amore dice che sembra io pronunci in francese anche quando parlo in italiano, per questo preferisco scrivere per organizzare il groviglio che ho in testa.

 ☼ Sono Bilancia e Lei dice che lo sono in tutto e per tutto. Devo ancora capire se è un bene.
 

☼ Prego più affinché io riesca a finire una long che per la pace del mondo.

☼ Detto questo, buona lettura e Viva Verdi a tutti.

☼ Ps. Ogni parola è per te, tu-sai-chi.

Viva Verdi : espressione risorgimentale dal duplice significato. Se  da un lato inneggiava il compositore e quindi appariva politicamente innocua, dall’altro poteva essere letto con preciso significato politico anti-austriaco, acronimo di Viva Vittorio Emanuele Re D’Italia.

Io lo uso come saluto.