EFP Fanfiction, storie seguite da ferao

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ferao

Membro dal: 08/10/07
Recensore Master (1103 recensioni)

But don't you see? You never needed anything else.
The weird was within you the whole time.
(Welcome to Night Vale)

Look at the sky. It's looking back.
(The Magnus Archives)

(Si ringrazia amorevolmente SeveraBartySha per l'avatar.)

Lo dico? Lo dico.
"Harry Potter" sarà sempre il mio playground preferito e scriverò sempre fanfiction su di esso, ma non approvo e non approverò mai l'ideologia della sua autrice.
Le donne trans sono donne. Gli uomini trans sono uomini. Tutte le persone in situazioni di debolezza vanno protette, a prescindere e senza esclusioni, perché "da 'prima i maghi' a 'prima i Purosangue', e infine a 'prima i Mangiamorte' il passo è breve. [...] Siamo tutti esseri umani, no? Ogni vita umana ha lo stesso valore e merita di essere salvata."
Ecco, l'ho detto.

E ora, la bio.

Classe 1989, fatevi da voi i calcoli.

Scribacchiatrice compulsiva con mire di pubblicazione, è anche piccola imprenditrice (della propria casa), allevatrice (di un gatto e un toddler) e implacabile scovarefusi per il Lux Lab, collettivo indipendente di scrittura M/M di cui è cofondatrice.

Molto produttiva nei primi anni del 2000, ha avuto una crisi esistenziale ed è tornata alle fanfiction dopo anni di hiatus. La maggior parte delle sue scemenze sono qui, altre in questo archivio: se volete farvi un giretto, siete benvenutə!

Ama i personaggi secondari e un po' sfortunelli. Odia Percy Weasley*. Ha una gemella con cui ha creato un intero universo parallelo (purtroppo incompleto) onde esprimere al meglio il proprio odio per Percy Weasley. Negli anni ha scritto in tandem con altre autrici (qui con LauriElphaba, qui con Iurin) divertendosi sempre molto.

*(Non è che lo odia davvero. Odia il fatto che alla fine si ritrova sempre a scrivere di lui. Davvero, è una cosa allucinante.)

Legge un sacco, studia tutto quello che le salta in mente di studiare, guarda serie tv come se ne andasse della vita dei suoi cari, il suo sport preferito è lavorare a maglia. E scrive, ovviamente.

Folie à deux

- Ultimo capitolo

« Harry ha una fissa per Malfoy: quando lo incontra non riesce proprio a non andare a vedere dove va a finire quel suo culo malvagio. »
ㅤ
In una Londra magica dissestata dalla Guerra, in cui sofferenza e crisi hanno dato vita ad un dilagante movimento xenofobo, Harry Potter è passato da attaccante a soldatino nelle retrovie del Dipartimento Auror del Ministero. Fortunatamente, però, le lancette incantate del fato non riposano mai. Questa volta, quando Harry cade vittima di un misterioso Incanto, lo fa in compagnia dell’ultimo nome sulla sua lista di potenziali alleati in situazioni di pericolo: Draco Malfoy. Perché si sa, bisogna perdersi per ritrovarsi.

Calendario dell'Avvento - Perao Edition

- Ultimo capitolo

Slice of life dei Perao (Percy/Ferao) del Ferusaverse.
Partecipa all'iniziativa "Calendario dell'Avvento" di Writing Games.

Niente si oppose alla notte (tranne noi)

- Ultimo capitolo

Il primo problema che pone sempre una guerra è saperla riconoscere.
È soltanto nel vedere gli eventi per ciò che sono, che ci si può preparare a combatterla, a capire chi è il nemico da fronteggiare.
Si tratta di un principio essenziale, matematico, quasi asettico nella sua ovvietà ma di difficile applicazione.
La verità è che nessuno vuole riconoscere una guerra, prepararsi all’idea di combattere o rassegnarsi al fatto che tempi di pace e serenità sono conclusi e voltare la testa dall’altra parte è terribilmente semplice.
È la più naturale e normale delle tentazioni, il più primordiale degli istinti: conservare il proprio mondo intatto, preservarlo da forze esterne che arrivano a scuoterlo.
Nessuno ama stare in allerta e riconoscere i segni di una guerra, nessuno ama squarciare il velo e vederci attraverso ma alcuni sembrano destinati a farlo.

Incantesimo di Scambio Essenziale

- Ultimo capitolo

Sono tempi duri per il mondo magico e sono tempi duri anche per i Capiscuola Potter ed Evans.
Qualcuno si sta divertendo ai danni di ragazzini Nati Babbani e la questione viene apparentemente risolta quando viene rimessa a Silente: i responsabili pagano lo scotto delle loro bravate con l'espulsione e Lily e James possono tirare un sospiro di sollievo.
O, almeno, così credono...
[Questa storia partecipa all'AU Fest del forum Piume d'Ottone]

Un caso per il dottor John Watson

- Ultimo capitolo

Sono passati anni, ormai, dalla morte di Mary e John ha finalmente deciso di rifarsi una vita. Non si rende conto, però, che così facendo le sue azioni vanno a ferire i sentimenti di Sherlock, il suo migliore amico, da sempre segretamente innamorato di lui e terrorrizzato dall'idea di venir abbandonato di nuovo.
Il doversi occupare, poi, della crescita della piccola Rosie complica ancor di più una situazione già difficile. I due non si parlano e, se lo fanno, litigano. Sono sempre più distanti, pur vivendo sotto allo stesso tetto.
A sconvolgere del tutto l'ormai fragile equilibrio del 221B di Baker Street anche l'arrivo di un nuovo caso che affonda le sue radici in un lontano e ormai dimenticato passato.
Riuscirà John Watson a risolverlo, prima che Sherlock gli scivoli via dalle dita?
[Johnlock] [Slash] [Angst]

Quattro Lune per una Foglia di Mandragora

- Ultimo capitolo

I Malandrini alle prese con la prima tappa del ‘rituale’ per diventare Animagus: Tenere in bocca per un mese intero una foglia di Mandragora senza mai sputarla.
Saranno quattro brevi capitoli, ciascuno dedicato ad un fallimento.
*
Il nostro alito è schifoso. Se Robert Spinnet ha vomitato nel cestino della carta in Sala Comune è di sicuro perchè Sirius l’ha salutato passandogli affianco.
*
«’Atto! Aiamo a omie ubito. I inoia a oia è u Erpeerde»
Sarà un mese particolarmente silenzioso visto che saremo costretti a zittire James tutte le volte che vorrà farfugliare cose con questa sua nuova lingua.
*
James è talmente arrabbiato che credo si sia dimenticato che ha la Mandragola pronta ad aggrapparsi su quella striscia enorme di pancetta che si sta infilando in bocca.
*
«No, Madama Chips! Non siamo 'fatti’» la ferma Sirius, ridendo piegato in due, sembrandolo eccome.
*
Sirius che corteggia una ragazza è “niente di strano”. Ma Sirius che finisce in punizione con la McGranitt perchè sorpreso a rincorrerle tutte qualcosa di strano ce l’ha.
*
«Hai le pupille dilatate, Sirius»
«Tu sei una dannata stufa ambulante, Peter»
«E James è più schizzato del solito»
*
«Signor Black, sputi la gomma da masticare»
«Quale gomma, professor Vitious?»

7 volte Weasley

- Ultimo capitolo

I metalli simbolici della trasmutazione alchemica sono sette. Non so bene cosa facciano o a cosa servano, ma l'idea mi piaceva. Quindi, un metallo per ogni fratello (e sorella) Weasley. Uno per ogni capitolo.
Dalla storia:
"Una volta, quando era più piccolo, voleva essere come Bill, o forse anche migliore di lui."
A Sara e a Francesca.

Il Trono di Sfighe

- Ultimo capitolo

Parodia scena per scena della serie TV "Il Trono di Spade" ("Game of Thrones"). Intrighi, battaglie, sanguinose partite a Uno e molto altro.
Avvertimenti: Rating giallo, per il materiale di partenza, non per la nostra parodia.

Mardrömmar

- Ultimo capitolo

Mardrömmar è una raccolta di quattro incubi che, in un modo o nell'altro fanno parte della vita di chiunque, che si tratti di impressioni, immagini, luoghi, inquietudini o parole.
Quattro frammenti di sogni che ci vengono raccontati da una persona di cui non conosciamo l'appartenenza, l'aspetto, i pensieri o i moti d'animo, ma solamente il nome.
Mardrömmar è questo, nulla più, nulla meno.

'Cause if you go, I go

- Ultimo capitolo

Si sfilò il casco, lo appese al manubrio e si passò una mano tra i capelli rosso fiamma, guardandosi intorno emozionato: Molly sarebbe arrivata da un momento all'altro.
Se ci pensava si sentiva avvampare come un quindicenne, ma non poteva farci niente; dopotutto Molly era a tutti gli effetti la sua ragazza da più di tre anni e lui continuava imperterrito ad arrossire solo pensando a lei.

Cirque du Soleil

- Ultimo capitolo

E' il 1992, l'anno scolastico, ad Hogwarts, sta per cominciare, e Silente, grazie a Miss Pince, ha assunto un'assistente bibliotecaria, parente della suddetta Miss Pince, forse, per "un decimo di millesimo di grado". La ragazza, appena ventottenne, si chiama Soleil Scrooge (sì, come Ebenezer Scrooge), ed arriva ad Hogwarts già piuttosto restia a fare quel lavoro, ma poi si deprime totalmente quando capisce di essere praticamente entrata in conflitto con "l'acido" Severus Piton. E, complice una strana tinta per capelli usata per sbaglio (o forse per far colpo su Gilderoy Allock), proprio Severus Piton le affibbierà un soprannome, con il quale solo lui, però - o per fortuna - la chiamerà: Cirque.
Cirque du Soleil.

Perché sul campanello di casa mia c'è scritto Weasley-Malfoy?!

- Ultimo capitolo

Hermione Granger, nonostante i suoi quarant’anni, era ancora una bella donna. E per quanto schifo potesse farmi l’idea di mia madre che si rotolava su un letto con un uomo che non fosse mio padre (bhe, anche con lui… insomma, credo che a tutti i figli farebbe piacere credere alla storia della cicogna), avrei dovuto immaginare che dopo il divorzio non avrebbe preso un voto di castità. A volte capitava addirittura che mi parlasse dei tizi con cui usciva, e generalmente sopportavo l’idea di lei e un altro piuttosto bene, a patto che non portasse nessuno dei suoi ammiratori a casa. Dio, magari li portava comunque, ma come si dice, occhio non vede, cuore non duole. E figlia non s’incazza.
Di una cosa, comunque, ero sempre stata sicura: mia madre non si sarebbe mai risposata.
… E quando mai io avevo avuto ragione su qualcosa?
STORIA IN REVISIONE

Sonata N°2 in LA minore

- Ultimo capitolo

È opinione comune che, dopo il suo finto suicidio, Sherlock torni da John nel giro di tre anni.
La verità, però, è che non se n’è mai andato. Non realmente.
[Per il Big Bang Italia]

Se una cosa può andare male, lo farà.

- Ultimo capitolo

Se siete qui per leggere una mielosa storia d’amore, girate i tacchi.
Questa storia non si tratterà che della autobiografia di Lucinda Francine Weasley, detta, per la gioia della sottoscritta, Lucy Weasley.
E Lucy Weasley è, come dire… l’antitesi dell’amore.
Ed è pazza, perché parla di sé in terza persona.
[...]
Sono di media statura, definibile “accettabile”, smilza, poche curve, terza normale (convinta tu…), capelli originalissimamente MARRONI - da mia madre - occhi azzurri, un migliaio di lentiggini e dita estremamente lunghe.
Non fatevi strane idee, non sono pazza. È solo che sono veramente lunghe.
Ah, mi ero dimenticata.
Io vedo il futuro.
***
Entro in fretta e mi accorgo di aver perso gli altri.
Ma dove diavo…?
“PIIIX!!” ruggisce Naomi, con una voce sorprendentemente potente per una persona così minuta. Sento il Poltergeist ridacchiare e so che ciò la farà infuriare ancora di più “COME DIAVOLO HAI OSATO TIRARMI ADDOSSO UNA CACCABOMBA?! HO APPENA PAGATO CENTOVENTI GALEONI UNA MESSA IN PIEGA DALLA MIGLIORE ACCONCIATRICE DI DIAGON ALLEY, PORCO SALAZAR!!”
Ecco, appunto.
“CENTO PUNTI IN MENO!!!” continua a strillare, isterica, e non è proprio il caso di ricordarle che non c’è alcuna Casa a cui sottrarre punti.
***
Stranamente però Nott mi sfidò con lo sguardo, impermeabile alle mie critiche.
“Parla quanto vuoi, Weasley, ma ricordati…non ce l’hai d’oro”
OH. MIO. DIO.
Aveva davvero detto quello che avevo sentito?!
Spalancai la bocca, mentre tutti i Serpeverde scoppiarono a ridere.
Lucy, riprenditi! O rispondi ora o mai più!
“Um, beh, magari non è d’oro, ma tu comunque non lo potrai mai verificare, è una certezza”
Si alzarono un paio di fischi e la tensione aumentò.
Merlino, era tanto figo quanto stronzo.
L’estate faceva male ai cervelloni.

Esercizi di Stile

- Ultimo capitolo

Esercizi di stile è un libro di Raymond Queneau, tradotto (o meglio riscritto) da Umberto Eco, in cui un piccolo testo iniziale viene riproposto più volte cambiando lo stile.
Per esempio: il testo originale viene riscritto in linguaggio volgare o sottoforma di interrogatorio, con le parole al contrario o metaforicamente...
Ho voluto provarci anch'io. Da una Drabble "originale" ispirata a Harry Potter e la camera dei segreti, ho tratto altri esercizi nello stesso stile di Queneau.
Spero di avervi incuriosito abbastanza. Divertimento assicurato! Leggere per credere!

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