EFP Fanfiction, storie ricordate da Flos Ignis

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Flos Ignis

Membro dal: 23/01/11
Recensore Veterano (217 recensioni)

Il mio sangue è fatto d'inchiostro. La mia anima di parole. Scrivo per poter vivere, sognare, imparare, emozionare: le parole sono la mia vita, e voglio poterle usare per entrare in contatto con persone di ogni tipo, così che possa crescere come persona e scrittrice.
Ecco perchè in ogni parola che scrivo, in ogni storia che leggo, io metto in gioco tutto il mio cuore. Così che una volta che il punto porrà fine ad un'avventura, io possa riprendermi il mio cuore arricchito ogni volta di qualcosa in più.
Spero che chi leggerà le mie storie possa sentirsi un po' più emozionato di quando ha aperto il link, magari solo incuriosito, magari annoiato, magari desideroso proprio di quelle emozioni che voglio trasmettere.
Con questo augurio, vi saluto tutti e mi imbarco in una nuova avventura!

Di quali avventure parlo? Vi risponderò per citazioni, così che chi sa, capisca da sè.

-Dopo tutto questo tempo? -Sempre.

-Tutte le storie sono vere.

-Anche tu puoi diventare un eroe.

-Anche se tu dovessi morire, manterrei comunque la promessa che ti ho fatto.

-Tutti sorridono quando sono con voi. Per favore, d'ora in poi andate e aiutate le persone al mio posto. Condividete la vostra felicità con loro.

-Don't forget. 3.oct.11

-Non importa se cadi, ciò che conta è alzarsi e riprovare.

-La magia ha sempre un prezzo.

-Un fiore non può scegliere dove sbocciare, proprio come una bambina non può scegliersi i genitori.

-Non sono uno psicopatico. Sono un sociopatico iperattivo, studia la differenza.

Penso che ormai abbiare capito più o meno come sono fatta dai fandom che ho appena citato, e se non l'avete capito magari prenderete spunto per andare a curiosare. Per ora vi saluto, le mie storie parlano di me meglio di quanto io non possa fare in questo spazio. Buona lettura!

Eccovi la mia pagina sul forum di EFP:
http://www.freeforumzone.com/d/11462001/Fiore-di-Cenere/discussione.aspx

Light Up The Sky (Klaine Summer Challenge Fic)

- Ultimo capitolo

Kurt e Blaine si conoscono il quattro di Luglio. Basata sul prompt 'Fireworks'.
TRADUZIONE A CURA DI MANU00

Le cause del suo riflesso

A volte si passano dei momenti indimenticabili nella propria vita, talmente belli che te la sconvolgono e ne diventano parte. Purtroppo però quasi tutto ciò che ha un inizio deve anche avere una fine... quasi tutto.
Una volta finito il viaggio a Kalos, Ash non può più rimandare la partenza e comunica ai suoi amici la notizia... una notizia che sconvolgerà una certa ragazza, che non riesce proprio a lasciarlo andare.
Storia partecipante al Contest "Per ogni citazione una storia" indetto da i love ace 30 sul forum di EFP.

Happy Birthday, Elliot.

Leo era consapevole della quantità di regali che Elliot avrebbe ricevuto quel giorno. Si sarebbe trattato di oggetti costosi che mai si sarebbe potuto permettere, doni che avrebbero fatto sfigurare il suo semplice pensiero. Eppure ciò non lo riempiva di vergogna, non lo aveva fatto ritrarre dal voler far un regalo all'unica persona importante nella sua vita. Certamente, il valore economico era minimo ma quello affettivo superava enormemente tutti i doni che avrebbero potuto dare ad Elliot. Vi era una differenza importante tra i il suo e quegli altri: la sincerità e l'amore con cui era stato fatto. Sentimenti impregnati tutti in quel piccolo dono che, tra l'altro, era anche il primo che mai avesse fatto nella sua vita. Poichè lui, Leo, non aveva mai avuto qualcuno a cui fare un regalo, non aveva mai avuto un amico a cui augurare il migliore dei compleanni.

One Vow

- Ultimo capitolo

Questo è il sequel di Two Coins.

Non ci si può nascondere dal proprio destino

- Ultimo capitolo

Cosa succederebbe se durante la Battaglia qualcosa non andasse nel verso giusto?
Pervinca e Vaniglia stanno per compiere l'incantesimo che riporterà l'equilibrio tra luce e buio, ma Pervinca nel mezzo dell'incantesimo manda via sua sorella. Perchè? Cosa ha intenzione di fare Vì? E se la caverà da sola?
Il Nemico che attacca Fairy Oak prova un odio profondo verso Magici luminosi e Non Magici, e distrugge tutti coloro che si mettono contro di lui.
Cosa succederebbe se i Saggi del villaggio decidessero di evocare gli spiriti dei loro antenati per aiutarli? E se invece degli antenati qualcun'altro aiutasse i cittadini di Fairy Oak?
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
questa è la mia prima storia in assoluto, se vi ho incuriositi leggete

Uno scomodo scambio di sguardi

• Prima classificata al contest “Drink me!” indetto da Allierainbow sul forum di EFP
• Fanfction partecipante al contest "keep calm e... fatemi amare la vostra otp II edizione" indetto da eleCorti sul forum di efp
{Elliot x Leo}{Rating Arancio: leggero UST; un po’ di Fluff} {chiaramente Missing Moment} { 4563 parole}
►Il diretto interessato si finse fortemente deluso da quella rivelazione che sembrava essere costata carissima all’interlocutore e sospirò pesantemente affinché potesse sentire la propria impazienza. “Parla quello che pensava che l’aula di musica, a scuola, fosse un luogo molto più adatto.” Gli lasciò un bacio a stampo tra la guancia e le labbra, centrando una grinza naturale e senza soffermarsi su di essa per evidenziare la propria irritazione. Elliot mugolò un paio di lamenti insoddisfatti e cercò invano un contatto maggiore prima che questi si allontanasse – nascondendo tutto il proprio divertimento – e gli augurasse un ironico “Buonanotte!” strappandogli la coperta e raggomitolandosela addosso per sottrarsi alle sue richieste.◄

Can't Keep It Inside

John aprì lievemente la porta e sbirciò all'interno. La scena a cui ebbe modo di assistere era talmente surreale che per un attimo ebbe paura di essere morto assiderato nella tormenta o di essere in fin di vita e che quella fosse solo una tanto strana quanto stupefacente allucinazione. Ma no, per Dio, non era morto e quello... Dannazione, stava succedendo per davvero.
Accanto al letto del bambino c'era Sherlock, in pigiama e vestaglia, intento a cullare tra le braccia un Hamish già per metà o forse anche più nel mondo dei sogni. Stava cercando di farlo addormentare del tutto e ci stava anche riuscendo, realizzò John con una certa sorpresa. Ma ciò che lo stupì più di ogni altra cosa fu il fatto che Sherlock stava cantando ad Hamish una ninna nanna.
John dovette appoggiarsi allo stipite della porta per non cadere a terra.
Parent!lock; Johnlock

Unmei no kōkan jutsu - tecnica dello scambio del destino

- Ultimo capitolo

La morte è nel destino degli shinobi, lo sanno tutti. Ma uno di loro non ci sta; ha già visto troppe persone morire e troppe persone piangere i propri cari. E non vuole più vedere lacrime, soprattutto le sue. Durante la quarta guerra ninja, un sacrificio fatto per amore rischia di passare inosservato. Questa è la mia versione di come mi piacerebbe che fossero andate le cose.
E' la mia prima fic; dopo essere stata un'accanita lettrice, ho deciso di scrivere sulla mia coppia canon preferita, spero di avervi incuriosito e che mi facciate sapere cosa ne pensate!
(Ho cambiato il rating in giallo per via di una scena nell'ultimo capitolo)

Il castigo del silenzio

- Ultimo capitolo

Henry ha 8 anni e non parla più da diciotto mesi. Sua madre, Regina, è convinta che quella sia la giusta condanna per non essere riuscita a proteggerlo dal dolore per la perdita del padre. Un giorno, le loro vite incrociano quelle di Emma che, cauta e silenziosa, riuscirà a conquistare la fiducia del piccolo Henry.
E forse, anche quella di sua madre.
Basterà questo a farlo parlare di nuovo? Henry odia davvero sua madre come essa afferma?
Anche stavolta ho dovuto alternare il punto di vista dell'una e dell'altra, è una cosa che non riesco a evitare per riuscire a spiegare al meglio le decisioni prese da entrambe e come queste influenzino positivamente la crescita del rapporto dei tre protagonisti.
La storia è puramente frutto della mia fantasia, nonostante si tocchino argomenti che troppo spesso le donne sono costrette ad affrontare da sole e in silenzio.

Fiocco rosa a Grande Inverno

"Jon, guardami. Cosa stavi facendo?"
"Jon" la voce di Eddard non ammetteva repliche.
Il giovane sospirò, sconfitto.
"Volevo..." cominciò tentennante, per poi ritrovare la voce. "Volevo vedere mia sorella" confessò, fissando finalmente negli occhi il padre. "Non posso entrare... speravo di vederla da qui, ma mi sono fatto scoprire."

Home

Tony è un papà single che ha bisogno di un baby-sitter, Steve ha bisogno di un lavoro e Peter vuole solo che qualcuno lo porti al museo di Storia Naturale.

Ti stavo aspettando

- Ultimo capitolo

Dopo sette lunghi anni il gruppo ibernato sull'isola Tenrou poteva finalmente tornare a casa.
Molte cose erano cambiate in quel lasso temporale, molte erano le sorprese che Natsu ed i suoi compagni avrebbero scoperto una volta tornati a Magnolia, una volta rientrati a Fairy Tail.
Una di queste aveva corti capelli biondi ed occhietti grigi che facevano capitolare chiunque, un caratterino allegro e spensierato, ed una gran voglia di conoscere coloro che per anni erano stati lontani.
Una nuova avventura attende i nostri personaggi, e chissà che nuovi e vecchi amori non riescano a vincere la sfida contro l'orgoglio e la paura di un rifiuto, permettendo ai ragazzi di essere finalmente felici dopo tanto tempo.

Expiration Date

[...] Avrebbe dovuto capire che non era stata una buona idea già dal modo in cui Matsumoto l’aveva abbracciato, stritolandolo tra i suoi seni enormi e sommergendolo di fin troppe parole.
“Oh, sono così contenta Shiro! Finalmente ti sei deciso! Ti ci vuole proprio qualcuno che ti tiri fuori dalla tua stanza ogni tanto, studiare troppo ti fa decisamente male! Esami qui, esami là…ma cos’è l’università se non il miglior pretesto per bere in compagnia? Soffro a vederti dormire sui libri, sai?! Sei ancora così…”
“Non dirlo.”
“-Giovane! Stavo dicendo giovane!” [...]
Probabilmente lasciare a Rangiku l'organizzazione d'un appuntamento al buio non era stata la più brillante tra le trovate di Hitsugaya. Ma ormai era lì ed una vocina nel retro della sua mente gli stava sussurrando in modo cinico che non era bello fuggire dalle proprie responsabilità. Sarebbe stato terribilmente infantile.
[University!Au - IchiHitsu]

The debt

- Ultimo capitolo

Dannato vampiro. Non si aspettava che arrivasse a riscuotere il debito così presto. Già si pentiva di avergli chiesto in prestito il completo per il matrimonio.
Mini-Long di cinque capitoli, ambientata dopo la 1x12 e che non prende in considerazione la 1x13.
AU - più o meno.

Il silenzio è dei colpevoli

- Ultimo capitolo

"La tenebra era densa, fredda e viscida, avida. Se la sentiva spalmata addosso, ovunque, e per quanto tentasse di liberarsene strofinandosi freneticamente le braccia e il viso, quella rimaneva attaccata a lei e si insinuava ovunque: sotto ai vestiti, nella testa, in profondità dentro al petto."
"Fino ad un paio di mesi prima, non avrebbe mai creduto di poter essere così debole, essere quel tipo di persona che percepisce i traguardi delle vite altrui come deprivazioni alla propria. [...]
Eppure, nello scivolare nell'incoscienza, l’immagine dei suoi amici di una vita che si allontanavano da lei le fece sentire forte in bocca il sapore dell’abbandono."
Il 90% del mondo detesta Sakura (io compresa, generalmente). Beh, credo che questa volta cercherò di farvela piacere.
La storia è incentrata su di lei e su come elabora la paura di essere abbandonata dai suoi migliori amici e compagni di team. Cresciuta, e finalmente cambiata, si rende conto che l'amore è molto diverso da come lo immaginava da bambina e che lo si può trovare nelle persone più impensate.
Storia legata alla fic "Respirare", inserita nella serie "Konoha, dopo la tempesta", di cui è parte integrante.
Continui riferimenti Sasu/Naru

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