Storia scritta per un "kinkmeme prompt".
Will scopre chi e cosa Hannibal è in realtà. In risposta, Hannibal rapisce Will e mette a punto un piano a lungo termine per inculcargli il suo modo di pensare. Will, non sorprendentemente, è riluttante a condividere l'idea di pasto perfetto di Hannibal, ma Hannibal è un maestro della manipolazione e, con nessun soccorso in arrivo per lui, ha tutto il tempo che vuole per far cambiare idea a Will.
Nessuno spoiler della seconda stagione, ma qualche mezzo spoiler della prima.
Il prompt: "Ho bisogno che Hannibal, per un certo periodo di tempo, condizioni Will. Quando il buon dottore ritiene che Will sia pronto, prepara un piatto per entrambi utilizzando la carne di qualcuno che Will conosce e/o a cui lui è vicino.
*Punti bonus* se Will oppone resistenza.
*Biscotti* se Will sa già chi è Hannibal prima del "pasto", ma ormai è proprio andato.
*La mia anima* se la persona dalla quale proviene il suddetto "piatto" è ancora viva e costretta a guardare Will mollare e goderselo.
Un Hannibal che fa accapponare la pelle in modo elegante e un Will con un tumulto interiore sono incoraggiati."

"Prima o poi dovrai smetterla di prendere quel siero, lo sai."
[Post DoFP; l'effetto del siero non dura in eterno, e Charles sa di avere bisogno di qualcuno quando arriva il momento]

Quando lui è arrivato sono andati sul divano, si sono seduti e hanno parlato per un po'... Poi lui ha spento quasi tutte le luci e ha cominciato ad abbracciarla e baciarla... Allora lei ha cominciato ad ammalarsi, perché la sua faccia stava diventando molto strana...
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Allora ho scoperto la causa della malattia: era un enorme verme che il ragazzo di mia sorella aveva dentro i pantaloni.

[Spolier "Days of future past"]
Charles non ha più i suoi poteri, ha perso Raven e la sua scuola.
Erik sembra sempre lo stesso, quando il professor X lo ritrova, arrogante, orgoglioso, pronto a tutto... Ma è davvero sempre lo stesso o anche lui è cambiato, dopo la battaglia con Shaw?
I due vecchi amici si rincontreranno e capiranno che forse non sono poi così cambiati.

Una what if? ambientata durante days of future past, dopo che Raven ha tolto l'elmetto a Erik.
Charles guarda nella mente dell'amico e quello che vede gli fa prendere una decisione terribile. Una decisione che cambierà la vita di Erik per sempre.
-No.- La parola di Erik risultò un’implorazione, colma di disperazione e di paura, mentre la sua mente si divincolava, cercando di rompere le catene con cui Charles l’aveva avvolta per poterla controllare. –Charles, per favore. Ti prego.-
-Mi dispiace, amico mio.- disse, in un ultimo sussurro, prima di tornare a fondere la mente con quella del mutante scosso dai tremiti.
[ POSSIBILI SPOILER FILM XMEN GIORNI DI UN FUTURO PASSATO]

Che succede quando la disperazione è tale da non lasciar intravedere alcuna via di fuga? Quando l'unico desiderio è che tutto finisca?
Non tutti sono lasciati a se stessi, alcuni finiscono per attirare l'attenzione di presenze ghiotte di quella disperazione che permea la loro esistenza; presenze che, celandosi dietro la promessa di un dolce riposo, succhiano la vita anche da chi, nonostante tutto, la considera qualcosa per cui valga la pena lottare.
Attenti, se anche voi sentirete galleggiare nell'aria le struggenti note dell'inquietudine e vedrete gli occhi rossi del loro compositore, non avrete scampo.
Questa raccolta ha vinto il Premio Halloween classificandosi prima al Mini-contest di Halloween indetto da Jo_gio17, sul forum di EFP.
Questa raccolta ha ottenuto la nomination all'Oscar per la Miglior Colonna Sonora e la menzione speciale agli Oscar EFPiani 2014 di Frandra, sul forum.
Questa raccolta partecipa al contest Il meglio di me indetto da Lilith in Capricorn sul forum.

Aveva gli occhi che ballavano, Tim.
Mentre suonava, mentre spalava, mentre rideva. Mentre viveva, anche. Aveva gli occhi che ballavano.

Io, Cierilin Cognomeingleseanchesesonoitaliana, col mio fantaboloso nome da truzza - o almeno così mi dice il mio orsacchiotto gigante di nome Ted che parla, mangia e rutta - non sono mai stata una bella ragazza. Bassa due metri e quaranta, grassa diciotto chili di corpo e cinquanta a testa per le mie minuscole tette, slanciata ed atletica e di questo sono sicura perché l'anno scorso mi hanno dato il primo premio per bodybuilding.
E questo è l'inizio di un'orribile flashfic fatta solamente per ridere un po'. Non prendetevela, su.

Tra una pioggia e l'altra, il terreno inaridisce. Tra un amore e l'altro, allo stesso modo, può inaridire l'anima.

La vita del diciassettenne Dylan trascorreva normalmente, almeno fino alla sera in cui avvenne qualcosa di drastico. Era solo l'inizio. Con l'arrivo di Louis Blanchard nella sua scuola, Dylan andò incontro a nuovi cambiamenti che avrebbero stravolto la sua esistenza.

c'era una volta un cavallo senza cuore. No, aspetta. Aveva il cuore in senso materiale. Ma era un grande stronzo. per fortuna alla fine muore.

L'adolescenza di Brian e Michael, per capire come tutto è iniziato.

Ricorderete tutti la scena dopo la partita di bowling della 2x19, il focosissimo bacio fra Justin e Brian e poi la frase di quest'ultimo "Va a farti la doccia, puzzi!" Ok, io mi sono immaginata quali potessero essere i pensieri di Brian in quel momento, e, dall'espressione che assumono i suoi occhi, credo che fossero molto molto torbidi. Ma non vi anticipo nient'altro. Leggete.

Il passato di Brian. Non ho previsto un seguito.