Jensen ha un incubo.
Misha è il suo vicino di appartamento.
Non resta che uscire di casa e suonare il campanello.

Tutto era iniziato con un semplice invito.
“Ho preparato dei muffin, se ne volete li lascio in cucina!”.

Una famiglia, i Villa.
Un fratello e una sorella, Gabriele e Muffin.
Un gioco da portare avanti e...
Un sacco di avventure!

Stringo tra le mani un misero foglio di carta su cui c'è rappresentato quello che voglio, quello che desidero, quello che bramo.

Un aereo.
La paura di volare.
Una stretta di mano.

“Hey! Non ho ancora finito con te!”.
“Appunto”, disse Jean, “è proprio per questo che me ne stavo andando”.

Jean e Marco in un piccolo appartamento di città.
Una notte di fuoco.
Un indumento perduto.

In un mondo grigio, senza colori, l'amore tra un Angelo Custode e un Umano riuscirà a riportare la vita.
Amore, lacrime, dolore, morte e vita.
L'infinito insieme in un mondo di colori, in cui il grigio è solo un'incubo lontano.

Ode al mio piccolo Batuffolo Cippi Mirtillo Tillo I, Coniglio Reale della Casata Colombo.

"Notte Stellata" di Van Gogh viene realizzato nel 1889 (anno che precede il suo suicidio), mentre l'artista si trova ricoverato all'ospedale psichiatrico Saint-Remy. La tela viene realizzata "a memoria" e non dal vero, cosa che Van Gogh prediligeva.
Nell'opera nuvole e stelle ruotano selvaggiamente nel cielo, sopra un piccolo villaggio, rendendo il mondo vibrante di energia.

Laasha e Felth. Solo il suo amore poteva dissipare le tenebre che la circondavano. Non servivano le parole, bastava solo un gesto. Quell'unico gesto che da solo può far trasparire più sentimenti delle parole. Da quel gesto lei era stata salvata. Le tenebre erano sparite, finalmente la pace l'aveva raggiunta.

Molti cercano l'avventura nella vita, ma quando la trovano devono decidere tra quella e un collare. Solitamente scelgono il collare perchè dà sicurezza, è una certezza.
Il collare può essere qualsiasi cosa: amore, amicizia, famiglia.
Anche Assiria deve scegliere.

Buio, oscurità, assenza di luce. È in quel momento che inizio a sentire la sua voce.

Tutto iniziava a sgretolarsi come un castello di sabbia trasportato via dal vento, a poco a poco, pezzo per pezzo. Ormai era rimasta solo lei, ma mancava poco, presto anche lei sarebbe svanita.