Looking at the Rainbow, autore su EFP Fanfiction

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Looking at the Rainbow

Membro dal: 04/07/11
Recensore Junior (157 recensioni)

http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=11038806&

Sono qui, davanti a questo schermo bianco, per tentare di riuscire nell'impresa più difficile del mondo; parlare oggettivamente di me stessa.

Cosa ho da dirvi?

Innanzitutto che sono una studentessa, come tanti di voi.

Che amo leggere da... Beh da tanto.
Avevo otto o nove anni quando ho iniziato e, fino a quel momento, avevo girato a largo dai "Topolino" che mia madre comprava, per convincermi ad apprezzare i libri.
Non so se alla fine è stato merito suo, o se ho soltanto aperto gli occhi e capito che l'unico modo per staccare la spina, per sognare, per ridere o per piangere era prendere in mano qualche foglio di carta stampata.

Fatto sta che ora non vivo senza libri.
A volte dopo aver passato l'intera giornata a studiare mi butto sul letto a leggere e tutti mi dicono: "Riposati no? Hai finito ora!"

Beh, ormai conoscono la mia risposta.
Io mi riposo così, perché posso non essere me stessa per qualche secondo, minuto o ora.
Amo tanti libri e tanti generi: Fantasy, Thriller, vecchi romanzi dell'800, storie d'amore sdolcinate o di lotte all'ultimo sangue.

Harry Potter per me è un capitolo a parte.

Non potrei dirvi che è la mia saga preferita perché è semplicemente parte di me.

Harry Potter ha potuto dove i "Topolino" avevano fallito.
Harry Potter mi ha fatto scoprire che leggere non è noioso, è meraviglioso.
Harry Potter mi ha fatta crescere con i suoi personaggi e mi ha fatto capire che l'amicizia, l'amore e la bellezza esistono ovunque. Basta riconoscerle.
Per ogni nuovo libro di Harry ho aspettato con impazienza e agitazione.
Ognuno l'ho letto almeno tre o quattro volte.
E sì, qui devo ammettere una mia gran pecca.
Per un anno ho letto solo quello, perché niente mi sembrava al suo livello.
Poi crescendo ho capito che quello di Harry Potter è un Mondo a sé che non potrà mai essere imitato.

Mi sono dedicata anche ad altro.

E ho scoperto che mi piaceva "l'altro".
Mi sono affezionata a Jane Austen, Oscar Wilde o Dumas.
Mi sono innamorata di romanzi come "La solitudine dei numeri primi" e "Bianca come il latte rossa come il sangue".
Ma come al solito parlando di libri ho perso il filo del discorso.

Che altro posso dirvi su di me?

Amo la cioccolata e le uscite con gli amici.
Sono cocciuta, forse troppo, e terribilmente orgogliosa.
Mi capita spesso di piangere quando sono infuriata e di tornare a ridere due minuti dopo.
Sono un po' una contraddizione.
Mi piace studiare, ma odio lo stress che provoca la scuola.
Mi piace la Matematica, già proprio quella, ma amo scrivere di tutto, perché mi aiuta a sfogarmi.
Ma questo, se siete arrivati fin qui, probabilmente lo avrete capito.

Mug

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Guardami

La McGranitt deve essere impazzita.
Se qualcuno tendesse bene l'orecchio, in quell'aula ora potrebbe sentire questo pensiero echeggiare all'unisono nelle menti di tutti.
D'altro canto non può esserci altra spiegazione: nessuno, nessuno, metterebbe James Potter e Lily Evans a lavorare insieme volontariamente.

C'era una volta il nostro mondo

- Ultimo capitolo

La voce di Eleonor ci porta per mano nel castello; ci sono i Malandrini, c'è l'amicizia e la lealtà che forse, per qualcuno, è venuta meno.
Dal testo: "Oggi ho deciso di lasciare che la mente di una vecchia signora si abbandoni docilmente alla corrente dei ricordi.
E prima che questo avvenga, lascio le ultime righe per te, Harry Potter.
Se mai leggerai ciò che sto scrivendo sappi che, un po’ lontano da casa tua, c’è qualcuno che non ti conosce, ma che conosce la tua storia.
Una storia che meriti di sentire, finalmente."

C'era una volta un eroe, ma anche due o tre.

- Ultimo capitolo

Eleonor Thompson ha sessant'anni e una storia che preme per uscire.
Eleonor ha un segreto che alla fine, tra pergamena e calamaio, inizia a venir fuori.
Dal testo: "La pergamena bianca mi guarda, spazientita, invitandomi ad intingere la piuma e iniziare.
Ed io, debole come sempre, l’assecondo.
Non so dirti, Harry, quando vidi tuo padre per la prima volta.
Mi piacerebbe descriverti una sua entrata in scena che mi colpì, ma la mia mente, allora bambina, non ha trattenuto nessuna immagine di quel momento."

Sangue e mattoni

La guerra è finita e la vita, in qualche modo, deve ricominciare.
Questa è soltanto una riflessione di Ginny, che da sola alla Tana riflette su ciò che è stato e su ciò che sarà.

Inchiostro

Inchiostro. Ecco cos'era stata Hermione per lui dopo la guerra.
Una piccola, ma proprio piccola, riflessione di Ron dopo la battaglia.
Storia scritta per il contest "Se son rose fioriranno... ma forse senza farsi notare"

Dieci anni fa

Non sono gli anni di gloria a ritornare in mente a Harry Potter, mago appena trentenne, quando si ritrova a fissare, pensieroso, fuori dalla finestra. No, è soltanto un pomeriggio di dieci anni prima, un pomeriggio passato in un boschetto senza luogo e senza nome.
Storia 1^ classificata al contest "Un titolo, un'immagine e una storia" di Hayley Black su forum di Efp.

Mentre fuori c'è solo buio

Dal testo:
Harry se ne sta seduto ad uno dei tavolini della Biblioteca, un libro di Incantesimi abbandonato davanti a lui e lo sguardo perso fuori dalla finestra.
Continua a scrutare quel cielo gonfio di pioggia, come se l’incedere lento delle grosse nuvole scure lo avesse incantato, dimentico dei G.U.F.O. che si avvicinano.
Nella sua mente gli esami sono lontani.

Come Ombre

Sembrano statue, mentre nell’oscurità seguono con lo sguardo il viaggio dello stesso soffio di vento che si insinua tra le foglie, compromettendo il loro già precario equilibrio.
Non parlano, Sirius Black e Mary MacDonald.
Come se fosse un caso trovarsi a quell’ora improbabile, ben oltre il coprifuoco, l’uno in compagnia dell’altra, ma più soli che mai.

Abbiam sogni però troppo grandi e belli sai

Uno sfogo senza senso che vi affido, fatene ciò che volete.
Dal testo: "Non è il principe azzurro, è un ragazzo come tanti, normale, che magari sa sorprenderti riaccompagnandoti a casa quando sei in estremo ritardo. "

Duemilaquattrocentosettantacinque

Duemilaquattrocentosettantacinque sono le parole di queste undici brevissime storie.
Una sfida con tanti personaggi e tanti generi, ma soprattutto tanta fantasia.

Shadows in her eyes

Un assolato pomeriggio estivo alla Tana, con la guerra alle porte e la speranza di poter sorridere ancora.
Dal testo: "L’unica cosa di cui sei certo è che hai una gran voglia di far tendere quelle labbra in un sorriso sereno."

Familiare come zuppa di cipolle

Dal testo: "Se ne stava ai fornelli con la bacchetta a portata di mano, i capelli raccolti e un po’ più crespi a causa del fumo, e un buffo grembiule giallo legato in vita.
Con il libro di ricette poggiato sul ripiano di marmo, mi ricordò l’Hermione dell’ora di Pozioni, quella che ricontrollava ossessivamente ogni passaggio e che misurava tre volte ciascun ingrediente per non sbagliare."

You can be a child

Narcissa è una bambina, ma la famiglia austera e fredda, e le rigide regole dei Black, ogni tanto, glielo fanno dimenticare.
Per fortuna che c'è Andromeda con lei.
Drabble scritta per il contest "LiberaMente" indetto sul forum di EFP, al quale si è classificata TERZA vincendo il Premio MIGLIOR PERSONAGGIO SINGOLO.

Landslide

Cinque attimi. Cinque situazioni. Cinque momenti diversi della vita di Severus.
Un cambiamento, la felicità e poi la svolta, la frana che si è portata Lily.
Dal testo: “Cos’hai da ridere?” indago.
“Niente” minimizzi “avevo sentito che saresti stato impegnato con i tuoi amici quel giorno”.
Ti lancio un’occhiataccia, ma non devo risultare molto credibile perché soffochi a stento una risata, catturando la vigile attenzione della bibliotecaria.
“Sai che non mi piacciono” sussurri poi, e la tua espressione si fa più seria.

Di nuovo solo, Albus

Dal testo: "Con un ultimo sospiro, Albus chiuse il pacchetto che aveva davanti.
Le mani, che tremarono giusto un secondo nel toccare per l’ultima volta quella lucente stoffa argentea, furono l’unico sintomo di debolezza.
Era giusto così, lo sapeva."
storia seconda classificata al contest - And So Happy Xmas - indetto sul forum di EFP da Daphne S

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