Rivisitazione della favola di Cappuccetto Rosso...anche a me capitano questi momenti di follia!

In una dimensione in cui Balthazar si diverte a giocare con le armi del Paradiso...danni collaterali li chiama lui. Fatto sta che Bobby è alle prese con dei minuscoli Dean, Sam e Cas. Un salto nel passato per lui, quando ancora doveva prendersi cura di quei piccoli mocciosetti. Menomale che c'è Ellen, Dio la benedica!

Tre brevi flashfic a tema.
Si, lo so. Sono stucchevole and I know it.
Ma sono una romanticona...

Balthazar ha degli affari da sbrigare e non vuole avere Dean, Sam e Castiel tra i piedi; quindi perché non spedirli in una dimensione parallela in cui sono star di una nota serie televisiva?
Si, forse è un'idea già vista.
Ma Balthazar fa le cose in grande, ritenendo divertente catapultare insieme a loro un diversivo...beh, tre diversivi. A quanto pare, Balthy, adora gli show della CW, tanto da spedire nella dimensione parallela due noti vampiri impegnati nel conquistare l'amore di una ragazza!

Balthazar ha combinato un guaio e adesso si gode lo spettacolo: sbagli un incantesimo, ed ecco che tutti si scambiano i ruoli! Un OOC per antonomasia!

Questo dialogo non è altro che una trascrizione, niente di più. Diciamo che potrei aver fatto un sogno del genere e abbia deciso di metterlo per iscritto...più introspettivo di così si muore! Tutti, almeno una volta, ci siamo ritrovati davanti noi stessi...e tutti abbiamo provato a gestire questa situazione...

Questa è una storia originale, fortunatamente non autobiografica, o per lo meno non del tutto. Ho un'ottima memoria, questo si, e so mettere a fuoco i particolari! So riconoscere l'intensità delle emozioni e non so se preoccuparmi o esserne fiera...

Qualcosa però riuscì a cogliere la sua attenzione: sotto il comodino antistante al letto di Sirius, riuscì a cogliere appena quello che doveva essere un quaderno, o un libro. Lo afferrò con cautela e soffiò via la polvere che sicuramente lo ricopriva da anni.
"Harry? Chi è Mary MacDonald?" chiese titubante Ron sfogliando il quaderno, scritto in una grafia femminile ed elegante.
"Non ne ho idea" ammise lui, afferrando il quaderno.
Ogni tanto, tra le pagine riusciva a cogliere nomi familiari come quello di Sirius, Remus, Peter e, con sua grande sorpresa, quello di James e Lily.
"Io so chi è Mary MacDonald!" tuonò all'improvviso Harry, facendo sobbalzare l'amico.
"A volte non hai l'aria proprio intelligente, Harry! Senza offesa..."

Remus la afferrò al volo, ed entrambi scapicollarono sul pavimento sudicio della cucina, i visi pericolosamente vicini e le mani intrecciate. Remus respirò fino in fondo all'anima quel profumo leggero, ma allo stesso tempo intenso, della ragazza, che sembrava nuovamente sul punto di scoppiare a ridere. Lui non aveva voglia di ridere, non in quel momento. Per quello che ne sapeva sarebbe rimasto in quel modo per sempre, ma la voce di Tonks lo fece tornare alla realtà velocemente.

Il signor Black gode di notevole ardimento e spirito d'iniziativa. Ritengo che sia una persona davvero speciale, nonché un ottimo amico, un ragazzo di buon cuore. Mi permetta di dirle che lo adoro principalmente per il suo pensiero natalizio di spedirmi scatole di bacchette di liquirizia. [Albus Silente]

Quando le vendete sono accuratamente studiate...

"Sono gli amori più forti quelli che sopravvivono nonostante tutto, quelli che vincono tutto, persino la morte."

Come immagino quei famosi "scontri" di labbra...