Kimberly Jones è una ragazza normale, con una vita normale. Una ragazza normale la cui esistenza viene completamente stravolta quando viene selezionata per qualcosa di più grande di lei--un esperimento genetico; le condizioni in cui si trova la costringono ad una scelta, una dicotomia che la perseguita: la vita o la morte? La libertà o la prigionia? Raffaele Morningstar o Alexander Fullmon? -----------------------------
Tratto dal testo:
"Improvvisamente, mentre fissavo gli occhi su quel viso tanto perfetto e tanto odiato, mi trovai a domandarmi cos’avrei fatto se mi fossi trovata un coltello tra le mani. L’avrei ucciso? L’esitazione che seguì questa domanda mi spaventò.
Turbata, mi voltai verso la parete, ripetendomi le stesse due domande con frenesia, come per cal-marmi, finché non scivolai nel sonno.
Amavo Alexander? Sì, con tutta me stessa.
Odiavo Raffaele? Sì, con tutta me stessa. Mai parole suonarono più false di queste."

''This time I'm not leaving without you.'' ricordi?

''Hai fallito. Non sei altro che polvere. Porti nel tuo stesso nome il peccato che la Donna commise all'alba dei tempi e che tu non puoi estinguere. Sei una peccatrice, Evah, è nel tuo nome, è nella tua anima. So che aneli la luce... Ma so anche che non puoi fare a meno dell'oscurità.''

Un avvertimento: no, non so nemmeno io dove andrà a finire.
E secondo, sto cercando di attenermi il più possibile ai FATTI realmente accaduti, prendendomi un piccolo margine di licenza poetica. Auguri!

Little broken heart, why do you keep on hoping?