"Ci sono quelle cose che a quindici anni definiscono il senso dell'insopportabile.
Di solito la gente le considera sopravvalutate."

La consapevolezza di sapere che si è in un vicolo cieco, in una relazione distruttiva. E il non riuscire a liberarsi, perchè ci si è abituati alla sofferenza.

Si dice che gli errori dei padri non devono ricadere sui figli. Crediamo di vivere le nostre vite, ma il destino le manipola in maniera beffarda, capovolgendo le immagini allo specchio. Cerchiamo un'identità, una storia diversa, nella presunzione di non diventare come "loro", quando quello che dobbiamo fare è solo aprire gli occhi e vedere che siamo sempre gli stessi, da millenni, destinati allo stesso arrivo.

Dedicata a te che mai leggerai: ti sentirei più vicina se potessi piangere la tua morte, piuttosto che cantare la tua assenza.

Un grande ed immenso amore, trucidato dalle menzogne.

Il peggior modo di morire è quando muore l'amore.

Con queste parole fisso per sempre l'immagine di mio padre, così come l'ho visto per l'ultima volta, in un letto del reparto di rianimazione.

Dedicata a mia madre