Conoscere i Sevenfold è stata la cosa migliore che potesse accadermi.
Sono stati per me una sorta di anestetico, devo ammetterlo.
La loro musica, la voce di Matt, i loro concerti...mi hanno aiutata ad estraniarmi dal mondo, quando nessuno poteva far niente per me o per lenire il mio dolore, la mia sofferenza, e tutti quei tuffi improvvisi nella realtà che molte volte ho creduto mi avrebbero portata ad affogare.
Mentre scrivevo questo testo, che non so bene come definire ancora....erano lì, come sempre a farmi compagnia.
Queste righe però non parlano di loro, ma di me.
E anche se si tratta di quello che oserei definire il mio punto debole, ho deciso di condividerlo con voi: in una sorta di prova del 9 per capire se tutto questo possa portarmi alla fine un qualche riscontro positivo, una rivincita,
quasi un urlo al mondo che parla della mia interiorità, perchè credo che non ci sia niente di cui vergognarsi nell'ammettere di essere stati deboli, di essere caduti almeno una volta nella vita.
Buona lettura,
a chiunque voglia fermarsi in questo frammento di vita.
Autore:
Lottie Pepper Sanders |
Pubblicata: 22/11/14 | Aggiornata: 22/11/14 |
Rating: Verde
Genere: Slice of life | Capitoli: 1 - Flashfic | Completa
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Cross-over | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Storie originali >
Introspettivo | Leggi le
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