beat, autore su EFP Fanfiction

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beat

Membro dal: 31/01/08
Recensore Master (1916 recensioni)

Urlare contro il cielo non serve a nulla.
Gli dei non ascoltano: sono sordi alle suppliche degli uomini.
Quello che l'uomo può fare è piegare le ginocchia, poggiare i palmi contro il terreno e pregare il solo dio che può portare l'unico sollievo possibile all'umanità.
[cit. Aiacos: Urlando contro il cielo]

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Ho molto amato EFP ma non pubblico più le mie storie. Lascio quelle scritte in precedenza. Buona continuazione

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Vir bonus statuit omnem cruciatum preferre potius quam aut officium prodat aut fidem.
L'uomo onesto ha deciso di sopportare qualsiasi tormento piuttosto che venire meno al suo dovere o alla sua parola.
[Cicerone che legge i manga]

Un cuore ardente

Kamina ride, quella sua risata così possente da rimbalzare contro le pareti del canale roccioso, rimbombando fin verso il cielo. E mi passa un braccio sulle spalle, quel suo mezzo abbraccio così vigoroso da togliermi per un attimo il fiato.
“Io mi fido di te perché tu ti fidi di me, è ovvio!”
“Non c'è niente di ovvio con te, fratello…”

Smile, smile, smile and smile again

- Ultimo capitolo

Raccolta di quattro amori infelici. Tema comune: il sorriso
E un'ombra demoniaca dietro ad ognuno di loro.
1. Happy smile: Elizabeth/Ciel
2. Sad smile: Madame Red
3. Pathetic smile: Beast/Joker
4. Demoniac smile: Grell/Sebastian
[Terza classificata al secondo turno del "Tears Arena Contest" indetto da Red Diablo]

Irraggiungibile

Non si voltò, Sesshomaru.
Non si voltò a seguire lo sguardo della Madre, perso lontano.
Non si voltò quando sentì un brivido lungo la
nuca.
Non si voltò quando l'ultima eco di un ululato si perse
nella notte immobile.
Rimase fermo dov'era, i piedi ben piantati a terra e lo sguardo rivolto
al bianco palazzo di fronte a lui.
[Sesta classificata al secondo turno del "Tears Arena Contest" indetto da Red Diablo]

Lacrime

E piangeva, stesa sul suo letto, ogni qual volta nella notte silente le tornavano in mente il suo viso sempre accigliato, la sua voce monocorde e il tocco per nulla gentile delle sue mani callose.
E piangeva, perché era una sciocca.
[Settima classificata al secondo turno del "Tears Arena Contest" indetto da Red Diablo]

Notte senza luce

Sapeva bene anche lui che Aiolos, l'Aiolos che voleva ricordare, era stato per tutti loro maestro e guida, prima ancora che amico o compagno. Lo sapeva bene Aphrodite, e non gli era facile dimenticare la sua luce. Nessuno di loro avrebbe mai potuto diventare tanto dorato e luminoso.
[Fiction paetecipante al "Contest Cinque Stagioni - Tema Primaverile" indetto dai GoldSaint sul forum di Gold Insanity]

Supreme's sake

Perché non c'era limite quando in gioco c'era il Sommo bene.
Nessun limite.
{Prima classificata al contest "Distopie - Futuro Alternativo" indetto da Rota}

Bruchi e farfalle

“Tanto prima o poi sarebbe comunque morta anche quella cavalletta.”
“Ma l'hanno smembrata...” quel particolare sembrava stare molto a cuore a Kiba.
Shino sospirò, un rumore appena appena udibile. Lui non si spazientiva mai.
“Il fatto che sia stata fatta a pezzi e mangiata è solo un bene.”
“Eh?!”
“È diventata fonte di vita per quelle formiche.”
Kiba si voltò a fissarlo.
In effetti non aveva tutti i torti.
Era il cerchio della vita.
Anche se un po' più macabro e con più squartamenti di come glielo avevano spiegato fino a quel momento.
[Fiction partecipante al purtroppo annullato "ShinoKiba first contest" di Rota]

Red Roses: Poison

“Aiolos!”
Sagitter abbassò lo sguardo, incontrando un paio di occhioni blu, sgranati, che lo stavano fissando. Milo di Scorpio, poco più di sei anni e alto forse quanto il suo ginocchio, gli stava strattonando la veste, per attirare la sua attenzione.
“Che cosa c'è, Milo?”
“Perché Aphrodite non si allena con noi?”

Red Roses: Weed

Non era un Santo, non poteva esserlo con quel suo carattere scostante, forgiato dal gelo delle terre in cui era cresciuto.
Era un uomo, e come tale anche lui aveva le sue debolezze.
Anche lui cadeva in tentazione.
La carne era debole, e le ancelle in estate avevano il vizio di vestire tuniche corte e svolazzanti. Praticamente trasparenti, quando erano in controluce.

Just for tonight

"La preda è ingannata con dolci parole e trascinata nell'oscurità.
E non si accorge del potere del demone, celato
abilmente, dolcemente, sommessamente."
[Seconda classificata al contest "Di Angst, Nonsense e Introspezione" indetto da Lady_Nene]

Salute!

“Te ne offrirei, Aquarius, ma credo che ai Santi di Athena non sia permesso di indugiare nei piaceri terreni.” e rise tra i denti, ingollando una buona dose di whisky.
Camus/Rhadamantis

Red Roses: Death in White

“Ti faccio i miei complimenti Andromeda!”
Non c'era dileggio nella sua voce, quelle parole esprimevano davvero il suo pensiero, come ogni volta che parlava. Non era necessario prendere in giro l'avversario, se questo non era alla sua altezza. A fargli capire la propria inferiorità bastavano solamente i fatti e la forza del suo cosmo dorato.
Aphrodite vs Shun.

Eros & Thanatos

- Ultimo capitolo

"Si stringe il cuore.
Un gesto d'amore l'ha condannato."
Raccolta di quattro flashfic, tutte da 200 parole esatte.
Quattro pairing, tutti one-side. Tutti ruotanti attorno a Misa.
[Terza classificata al "Tears Arena Contest" indetto da Red Diablo]

Quando i marionettisti controllano tutto

“Cerca di lasciarti un po' andare!”
“Ci sei già tu che ti lasci andare fin troppo!”

Red Roses: Eternal love

Oh, quanti racconti aveva sentito sulla grazia e l'avvenenza del custode della Dodicesima casa: tutti ne tessevano le lodi, e lei poteva solo immaginare quanto potesse essere magnificamente bello.
Probabilmente quasi quanto lei!
[Il prodotto contiene presenza di MarySue: utilizzare con cautela!]

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