Yellow Canadair, autore su EFP Fanfiction

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Yellow Canadair

Membro dal: 25/05/13
Recensore Master (631 recensioni)

Mi chiamo ~~Eikichi Onizuka. 22 anni. Celibe.~~

Yellow Canadair , 33 anni, fancazzista seriale.

Molto piacere!

Sono una ragazza (con la testa di un bambino di otto anni circa) ed è ormai dal 2013 (DIECI ANNI!! DIECI ANNI DI STORIE!!!) che risiedo in pianta abbastanza stabile nel fandom di One Piece.

A volte scrivo anche del videgioco Overwatch e qualche originale, ma alla fine torno sempre sul mio mare, tra le mie isole, dai miei pirati, dai miei Marine e dai miei amati Governativi!

Non sono prolifica né come autrice né come lettrice, però faccio quello che posso. Ma se ho altro da fare, scrivo un casino, perché giustamente l’ispirazione viene solo quando avrei altro per le mani.

A volte ho il “blocco del lettore”. Non ne ho mai sentito parlare, quindi forse ho una malattia tutta mia, ayeah!

Si è capito che sono una che dice cazzate a raffica?

Non mi piacciono molto le storie amorose, infatti nei miei racconti le ship, quando ci sono, sono secondarie: a me piacciono le

BBBBBBOTTE.

Le botte e i misteri, e i rapporti di amicizia, il mare e le avventure. In questo, One Piece non mi lascia mai delusa! E adoro tutti quei personaggi che sembrano cattivi (e magari lo sono anche), che fanno i duri, i teppisti e i guerrieri, ma che in realtà hanno un onore e, a modo loro, sono persone su cui fare il più cieco affidamento.

Adoro fangirlare e parlare con le amiche di storie e personaggi, di trame, di recensioni, di scrittura, di hurt/comfort (taaaanto hurt/comfort)! Vado in un brodo di giuggiole quando un personaggio che amo diventa carne macinata e qualche martire deve prendersene carico!

Mi piacciono tante cose:

One Piece (forse non si era capito, meglio specificare)

Il CP9 (che fa parte di One Piece, ma per questi ragazzacci ho un amore a parte ♥ ) Jabura, Lucci, Kumadori, sono bimbi meravigliosi ♥

♥ Cristina D'Avena ♥ è magica, non è attestata l'esistenza delle sue gambe ma è meravigliosa!

Stare scalza e senza pantaloni, perché FRANKY.

Andare a mare solo con l'asciugamano e con tanta cazzimma verso il mondo.

La pizza.

Dark Souls (sì, anche il 2. Perdono.)

E adesso basta, grazie per aver sprecato parte della vostra vita a leggere queste idiozie abissali, buona permanenza negli oscuri meandri dei fandom ♥

*bisbiglia* Dieci anni, ma vi rendete conto?

Luci del Baratie

Sora non è più Sora Vinsmoke da tanto tempo.
È scappata da quella vita tanto tempo fa, ha fatto naufragio, ha conosciuto un altro uomo.
Un pirata.
Un pirata che è diventato lo chef più importante del Mare Orientale e che ha addobbato tutto il salone del suo ristorante per le feste di Natale. Il pezzo forte sono le mille palline di vetro soffiato che vengono dalle Isole Sabaody...
Questa storia fa parte dell'Avvento 2023 di Fanwriter.it!

Lo chef presenta: tourbillon di gambero e zucca con fili d'oro e crema di mare

- Ultimo capitolo

Sora non aveva nessuna intenzione di morire in un letto come un'eroina tragica: ha liberato suo figlio dalla cella dove Judge (non merita l'appellativo di padre, né di marito) l'ha rinchiuso, ed è fuggita con lui. Il solo ricordo le annebbia la vista, la sua mente si allontana dal tepore rassicurante del Baratie.
Zeff le prende una mano tra le sue. Sora solleva lo sguardo.
Il pirata la guarda, intenso, e porta la sua mano delicata e pallida vicino alle labbra.
China la testa e la bacia il dorso della mano, senza toccarla, è solo un gesto.
«Non lascerò che ti accada niente, qui al Baratie.» le promette. «Che tu voglia raccontare da cosa stai scappando, oppure no. È una promessa.»
Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it

L'Assassino del Foro e il Rivoluzionario della Giustizia

- Ultimo capitolo

Sabo e Lucci sono due avvocati del più importante studio legale di New York.
E hanno un'abitudine: chi perde, fa godere l'altro.
Una scommessa da codice penale.

Notti bianche, di tempesta, di bambini che bambini non lo sono stati mai

Certe notti Nami trema ancora, si arrampica con fatica fino a sedersi nel buio, sul letto.
Certe notti si mette le mani in faccia, sudata, i capelli sono un groviglio umido sul collo.
Certe notti anche Sanji torna a essere un bambino minuscolo, affamato, chiuso in una prigione con una maschera di ferro addosso.
Certe notti Sanji sogna l'odore della prigione, l'odore che aveva lui stesso, sogna la madre che diventa sempre più piccola e gli chiede da mangiare…
Una notte di incubi, due ragazzi che non sono stati mai veramente bambini, un porto sicuro trovato solo da adulti, in mezzo al mare.

I demoni di Catarina

- Ultimo capitolo

Lucci, Kaku e Jabura si svegliano nudi in un laboratorio sconosciuto. Dove sono? che è successo al resto del gruppo? perché non riescono più a trasformarsi? Tutte domande a cui risolvere dopo essere scappati, visto che sono giustamente accusati di omicidio plurimo.
-
Nefertari Bibi è sparita da Alabasta: Shanks il Rosso l'ha portata via per salvarla da morte certa, perché qualcuno vuole il suo sangue per attivare un'Arma Ancestrale leggendaria. Ma i lunghi mesi sulla Red Force suggeriscono a Bibi che forse chiamare i Rivoluzionari potrebbe accelerare i tempi...
-
Intanto Caro Vegapunk ha una missione per gli agenti: recuperare suo padre, prigioniero nella Sacra Terra di Marijoa. Ma ormai Marijoa è inaccessibile, le bondole sono ferme, e solo un aereo potrebbe arrivare fin lassù...
I Demoni di Catarina, una long di avventura, suspance e assurde alleanze in 26 capitoli!

Pioggia

Post Enies Lobby, durante il timeskip.
Gli agenti del Cp9 sono stati reintegrati nel Governo Mondiale, tornano in missione sul campo.
Ma all'improvviso, l'imprevisto: il bersaglio ha addosso una bomba. L'esplosione, il fuoco. E il Tekkai di Jabura ha un solo nemico: il fuoco.
L'SOS viene raccolto dai suoi compagni, viene ritrovato quasi morto... e tutto il resto è salita, e rumore di pioggia sui vetri.

Il Natale del lupo nel bosco delle fiabe

Natale di tanti anni fa.
Jabura ha tredici anni e non ha paura di nessuno, ha le nocche spaccate per le risse con ragazzacci più grandi di lui e vive di furti ai danni delle stupide tizie ingioiellate che passeggiano per la ricca città. Kumadori è stato lasciato lì dalla mamma: "torno presto, non ti preoccupare..." ma non è più tornata.
Le feste invernali portano in paese tanti turisti, tanti mercanti, e per i bambini che abitano nei bassifondi è una grande occasione per poter mangiare qualcosa, o rubare un cappotto lasciato su una sedia... peccato che la città si lamenti di queste lacere presenze, e il Cipher lo viene a sapere...

Visite coniugali

«Esci, muoviti.» disse il secondino dando una spinta alla porta per farla aprire.
Viral si tirò in piedi. «A che cosa devo l'onore…?»
Notò che la guardia si stava sforzando per non ridere.
«Visita coniugale.»
Un boato crebbe dalle celle accanto, un tripudio di fischi altissimi e di cori che quasi non fece far caso all'espressione attonita di Viral.

Replica

Il capitano, Jesse McCree, non lo tratta come il reietto che è, come meriterebbe. Non gli fa domande sulla sua fedeltà a Overwatch, non lo chiude in una stanza per interrogarlo.
La prima volta che l'ha visto, ha sorriso e gli ha offerto da bere. E ha parlato... di whiskey?
Hanzo si fida. La vita diventa così dolce.
Ma poi Jesse parte per una missione, sta via dei mesi, e quando torna...
"Molto piacere, mi chiamo Cole. Cole Cassidy."
E il mondo di Hanzo crolla.

La voce misteriosa

- Ultimo capitolo

Fukuro mostrò al gruppo le fialette, tenendole nelle manine a coppetta. «C'è scritto che bloccano i poteri dei Frutti del Diavolo e i loro effetti collaterali per quindici ore, chapapaaa»
Lucci sbuffò. «Roba inutile.»
«Già.» ammise Fukuro. «Servirebbero solo se qualcuno volesse andare al mare e farsi un bagno.»
Cinque paia di occhi si illuminarono rapaci.
...
Fialette prodigiose, una cantante lirica famosa in tutto il mondo, una spiaggia abbandonata e tanto sole che fa risplendere glutei tonici e pettorali muscolosi! Sarebbe tutto perfetto, se alcuni dettagli non fossero decisamente strani, come il suono dello scratch proveniente dal bosco, e i bassi che fanno tremare il suolo...

Per sempre uomo libero

Nami aveva le narici piene di sangue e le mani piene di sangue. Sentiva un rumore assurdo, che non aveva mai sentito, e non capiva da dove venisse. Perché non smetteva? Era Franky con quella maledetta fresatrice, di nuovo?
La sigaretta scivolò via dalle labbra schiuse.
Il rumore era lei, era lei che piangeva e lo chiamava.
Poi, altissimo, un urlo disumano: «CHE HAI FATTO???»
La voce di Rufy squarciò il silenzio facendo tremare la nave.
«ZORO, CHE HAI FATTO???»
SPOILER CAPITOLO 1031 (lo spoiler è relativo a un dialogo tra Sanji e Zoro. Tutto il resto è fanfiction!)

Vecchi amici, incubi e notti di pioggia

Yoko aprì la porta di uno spiraglio, la catenella di sicurezza non permise altro; le arrivò in volto una sferzata di acqua gelida.
Un lampo cadde davanti alla casa, illuminando per un istante il volto pallido e stanco di quello che una volta era il suo più pericoloso nemico, il lacchè di Adiane, il valoroso avversario di Kamina. E infine il Capitano della Super Galaxy Dai-Gurren, da qualche anno.
Era bagnato, il vecchio mantello che lo avvolgeva rivelava i vestiti strappati, e si reggeva in piedi aggrappandosi a un rudimentale bastone storto e ancora pieno di foglie, forse caduto da qualche albero.
Yoko tolse la catenella e spalancò la porta.
«Ce ne hai messo di tempo.» la rimproverò senza forza.
«Che diavolo ci f… ehi!» esclamò Yoko con uno scatto in avanti. Lo prese maldestramente mentre collassava al suolo, e sfiorando la pelle pallida dell’uomo-bestia si rese conto che qualcosa non andava.
«Sei caldissimo…» mormorò Yoko. A fatica fece passare un braccio di Viral sopra le proprie spalle e lo trascinò dentro casa, chiudendo con un calcio la porta.

Solo amici e poi, uno dice un ''andiamo a berci tutto l'alcol di Rio'' e tutto cambia già!

Lili e Yan sono colleghi e amici, capita spesso che bevano in allegria insieme.
Capita molto meno spesso, invece, che Lili si ubriachi fino a sussurrare cose poco caste all'orecchio di Yan.
E a Yan non dispiace...

Notte allo Yellow Paradise

In una delle barche ormeggiate nella zona più povera di quel porto, Hanzo Shimada si svegliò di soprassalto, come colto da un presentimento nel profondo del sonno. Si voltò verso l’altro lato della grande cuccetta: era vuota. Tastò il letto freddo e deserto con il braccio destro: Jesse era andato via. No, peggio: non era venuto a dormire vicino a lui, quella sera.
Brasile, notte al porto. Jesse McCree si è rifugiato qui con Hanzo, dopo il tragico incidente che gli ha portato via il braccio sinistro.

Scegli una carta, e nella sorte spera... ma sta' attento, c'è la Luna Nera!

Jabura, stanco delle provocazioni di Rob Lucci durante un'infame missione, decide di andare dalla Zingara Cloris, una famosa cartomante che predice il futuro a chi risolve i suoi indovinelli... ma riuscirà il coraggioso Lupo a evitare le insidie della Luna Nera?

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