Se qualcosa dell’autore tu vuoi sapere

Un po’ di ragguagli devi avere.

In tanti sanno che è un po’ matta,

ma non diteglielo, per Giosafatta!

Assai strano è il suo estro

Come, d’altronde, tutto il resto.

Quel che segue è una pazzia

Fatta in un momento di euforia

In cui si credeva una scrittrice

Di fama internazionale…lei dice.

Che altro dirvi se non: leggete

Così quattro risate vi farete!

La puntata di oggi di “Intervista l’artista” è interamente dedicata alla scrittrice Nunki.

In tanti sanno quali sono le sue opere ma in pochi la conoscono. Useremo il breve tempo a nostra disposizione per scoprire qualcosa di più su di lei.

Salve, benvenuta a “Intervista l’artista”.

Buongiorno a tutti, è un piacere essere qui con voi stasera.

Il piacere è tutto nostro Nunki.

Lei mi lusinga, ma non mi chiami Nunki, quello è solo il mio nome d’arte, mi chiami Monia, apprezzo molto di più.

D’accordo Monia, possiamo iniziare con le prime domande?

Certamente.

Bene, perché il suo nick è Nunki? Da cosa deriva?

Mi fa molto piacere questa domanda. Nunki è il nome di una stella, sono molto appassionata di astronomia e mi piace conoscere i nomi delle stelle. Mi è sembrato anche esprimere una sprizzante allegria.

Infatti, è molto allegro come nome. Mi dica, qual è la sua città di nascita?

Napoli, nella quale vivo tutt’ora.

Com’è il suo rapporto con la scrittura?

Beh, devo dire che mi sono avvicinata alla scrittura molto tardi e mi pento di questa cosa. Più che un passatempo è stato per me una necessità cominciare a scrivere. Avevo migliaia di idee nella testa che premevano per uscire ma che non trovavano nessun modo per farlo, non sono mai stata molto brava nello spiegare qualcosa, così ho cominciato a portare su carta i miei pensieri avendo però un pessimo risultato in confronto a quello che vorrei. In poche parole, paragonando la mia vita a un libro di Harry Potter, la scrittura per me è come un “pensatoio”

Ottimo paragone, ma non si demoralizzi, a me sembra un ottimo risultato quello che propone.

Lei continua ad adularmi, ma si ricordi che lei è sempre parte di me!

Beh, come si dice dalle sue parti: “’o fruscià fa ben a salut’” cioè “il vantarsi fa bene alla salute”!!

Già, quella è proprio un’ottima frase per esprimermi. Ma continuiamo con le domande che si era preparata.

Oh, certo ehm… quali sono le sue passioni?

Adoro scrivere, leggere, guardare le stelle e associare i giusti nomi, guardare e criticare film, parlare di qualsiasi cosa (fuorché pettegolezzi e vestiti), Rupert Grint (piccola pecca del mio carattere, lo adoro, che ci posso fare?) e il Ron/Hermione Unofficial Forum.

Anche io lo adoro quel forum, per non parlare di Rupert Grint :sbav: :sbav: ! Si, ma andiamo avanti. Qual è il suo libro preferito?

Altra piccola pecca del mio essere, Harry Potter. Mai nessun libro è riuscito ad appassionarmi così tanto. Preferisco anche i libri di fantascienza, soprattutto quelli scritti da Isaac Asimov ma non disdegno altri tipi di libri basta che siano appassionanti.

Film preferito?

Adoro A.I. intelligenza artificiale e L’Attimo Fuggente, devo averli visti un’infinità di volte, li so quasi a memoria. Ma mi hanno appassionata anche il Nuovo Cinema Paradiso e Moulin Rouge anche se guardo ogni tipo di film, sono molto versatile come nella musica, preferisco ogni tipo, dalla classica al rap.

Bene, con questo ha risposto anche alla domanda che volevo rivolgerle dopo, quindi continuiamo. Qual è la frase che le è rimasta nel cuore?

Una frase tratta dall’Attimo Fuggente, è questa: Andai nei boschi per vivere con saggezza e in profondità, succhiando il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto. Oppure una che rispecchia molto il mio stile di vita: You get what you give.

Ancora poche domande e poi la lasciamo al suo lavoro. Riguardo Harry Potter, esiste da molti anni questa lotta telematica, e non, tra Aurors e Sidekickers i quali patteggiano (se così possiamo dire) chi per la coppia Harry/Hermione chi per quella Ron/Hermione. Qual è la sua opinione su questo argomento?

Argomento pungente. Come molti hanno scoperto leggendo le mie fan fiction ho idee ben chiare su quale sia il futuro amoroso dei personaggi della saga di Harry Potter. Per me è più che logica come cosa, direi che è quasi lampante che sarà Ron e Hermione quindi mi definisco una Drunk Sidekick incallita. E che nessuno provi a frapporsi tra me e questa idea, l’ultima persona che l’ha fatto giace ora nella terra del non ritorno (scherzo, sono per le libere idee). Ma, siccome tutto quello che dice la Rowling è sacro per me, mi piace anche la coppia Harry/Ginny.

Anche questa potrebbe sembrare una domanda ovvia, ma i suoi ammiratori vogliono sentire proprio da lei la risposta. Qual è il suo personaggio preferito in HP?

Direi proprio che è una domanda ovvia, anzi, ultra-ovvia. Ronald Weasley, l’uomo dei miei sogni, colui che più di tutti ha stregato la mia mente e la mia fantasia (che accoppiato a quel gran bonazzo di Rupert Grint ha fuso i miei pochi neuroni) ma non divaghiamo altrimenti finisco nel perverso.

Ultima domanda: quale fan fiction avrebbe voluto scrivere?

Ce ne sono molte, ma tra le più significative per me ci sono: “Wiccan Dance” e “Behind the wall of sleep” entrambe della fantastica Elivi, “Mi ricordo quella volta quando…” e “Tutto il resto è ombra” della meravigliosa Thilwen e “Ginny e la missione quasi impossibile”(purtroppo ancora non terminata) e “Per una gita in Francia” della straordinaria StefyGranger.

Bene, con questo abbiamo terminato un’altra appassionante puntata di “Intervista l’artista”. Ancora un grazie alla nostra Nunki o meglio Monia e speriamo di poterla riavere qui con noi.

Oh, ci conti.

Vi ricordo che se avete altre domande da fare alla nostra artista potete contattarla tramite questo stesso sito.

Non c’è altro da dirvi se non: Arrivederci e buon proseguimento di serata.