Marlene Ludovikovna
   
Membro dal: 02/06/13
Recensore Junior (163 recensioni)
 
  
 a r l e n e  a m i l l a  L  u d o v i k o v n a

 
Mai che io senta la parola "fuga"
senza che mi tremino i polsi
senza che subito mi prenda un senso d'attesa
senza che mi senta pronta ad andare!

Mai che io senta di grandiose prigioni da soldati abbattute
senza che invano mi metta a scuotere le sbarre, come un bambino
condannato ancora una volta a non farcela!


- Emily Dickinson

 
Era il tipo di voce che l'orecchio segue in tutte le modulazioni come se ogni parola fosse un raggruppamento di note che non verrà mai più ripetuto. Il suo viso era triste e bello, pieno di cose splendenti: occhi splendenti e una splendente bocca piena di ardore; la voce aveva una vitalità che gli uomini che l'avevano amata trovavano difficile dimenticare: era un invito modulato, un "Ascoltami" bisbigliato che prometteva per l'ora seguente cose gaie e interessanti come quelle vissute un minuto prima. 

- F. S. Fitzgerald, Il Grande Gatsby
 
 
 
Nella mia vita c'è sempre qualcosa che mi impedisce di essere felice del tutto, ciò mi rende un'insoddisfatta cronica, persa nei suoi mondi che ogni tanto, piange un po'. E poi scrive. 
Malinconica, nostalgica, storica a tempo perso, "scrittrice", lettrice, cinefila e romantica.



Sono innamorata della figura di Maria Antonietta, criticata ed elogiata per puri pregiudizi, amo quello che lei è. 
Una normale adolescente, diventata regina.
Ho un debole per i bambini e non vedo l'ora di essere mamma - ma mi godo la mia giovinezza -, per i paesaggi idilliaci e per la Germania. 
E anche per gli uomini più grandi di me - vedi Ralph Fiennes.
Sogno una vita in una fantastica reggia con dei bei bambini, un marito e tantissimo tempo per scrittura e passeggiate nel verde.


Per quanto io fantastichi di vivere nell'Ottocento, nel Settecento e nei primi del Novecento, c'è una parte di me che davvero ci vive.

Fin da piccola passavo ore a fantasticare di vivere tantissime vite diverse, eppure alla fine ho realizzato che ho una vita sola. La mia. 
Ed è per questo che recito e scrivo e spero di fare un mestiere, un giorno, di entrambe le cose.
Romantica, nel senso letterario del termine, forse è il miglior aggettivo con cui descrivermi. 

Una Werther al femminile.

Solo che mi amo troppo per suicidarmi.


                


 

La fuga di Shosanna dal punto di vista di Hans Landa. Che pur avendola in pugno, l'ha lasciata scappare.
Con questa Fic volevo analizzare brevemente la psicologia dello spietato Colonnello nazista Hans Landa.
"Scommetto che piange. Oh, si. Lacrime di rabbia, di vendetta, lacrime di odio. Quelle lacrime sono per me."
Buona lettura e au revoir! ;')
Autore: Marlene Ludovikovna | Pubblicata: 10/06/13 | Aggiornata: 10/06/13 | Rating: Giallo
Genere: Azione, Guerra, Malinconico | Capitoli: 1 - Drabble | Completa
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Hans Landa
Categoria: Film > Bastardi Senza Gloria |  Leggi le 7 recensioni
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