MISSING MOMENT DH: subito dopo la battaglia ed essere stato nell'ufficio di Silente Harry e Ginny si incontrano.
"Harry entrò in Sala Grande seguito da Ron e Hermione che si tenevano per mano.
Non riuscì ad impedire al suo sguardo di vagare per la sala alla ricerca di quella testolina rossa a cui aveva pensato tutti i giorni e tutte le sere prima di addormentarsi. Sorrise quando la vide, era seduta e stava parlando con Percy e Luna. In realtà il giovane Weasley fissava Luna ad occhi sgranati, domandandosi se fosse pazza.
Ginny quasi avvertendo il suo sguardo si voltò verso di lui. La notò mormorare qualcosa agli altri due prima di alzarsi senza smettere di fissarlo per un secondo"

Missing moment della fanfiction "Dimensione Parallela" sulla notte di fuoco tra Sirius e Andrea.
Si materializzarono nel salotto abbracciati stretti.
Poi Sirius la baciò con impeto, con urgenza, come se non potesse fare a meno di lei. Andrea rispose stringendosi ancora di più a lui. Sirius, senza smettere di baciarla, la prese in braccio e la portò nella sua stanza.
Voleva sentirla sospirare, gemere, esattamente come la sera della vigilia di Natale. Le baciò il collo esattamente nello stesso punto e come quella sera la sentì sospirare e tremare.
Non aveva mai desiderato una donna così tanto. Comprese che per la prima volta nella sua vita avrebbe fatto l'amore, non del semplice sesso.

Ambientata dopo la puntata 2x16, Tyler ritorna da Caroline.
Lì, coricata sul mio letto a fissare con sguardo vuoto il soffitto mi sentivo una merda. Stavo male, non fisicamente ovviamente, ma la mia mente e soprattutto i ricordi non mi lasciavano un solo misero attimo di tregua.
Sospirai pesantemente gettando un ultimo sguardo al calendario.
Domani ci sarebbe stata la luna piena ed io quella volta non sarei stata con lui ad aiutarlo e consolarlo. No, ci sarebbe stata Jules [...]
Mi ero innamorata di lui ma non me n'ero accorta fino a quando non se n'era andato.
Ed ero ancora di più nei casini perchè io ero una vampira e lui un licantropo. Bell'accoppiata, no? [...]
Tyler mi stava chiamando. Mi sembrava una cosa così fuori dal normale che non sapevo che fare.
Se mi stava chiamando un motivo ci doveva essere, e doveva essere anche importante. Con decisione attivai la chiamata.
"Pronto?" dissi con voce incerta.
"Care..."
La sua voce mi fece sobbalzare. Mi era mancata così tanto, lui mi era mancato così tanto.

Aveva voglia di incrociare un paio di occhi neri che da un po’ accompagnavano il suo sonno e i suoi sogni…
Sospirò. Era una situazione complicata e lei era la specialista a ficcarsi nei casini. Dieci e lode signorina Forbes.

Era arrivato il momento della verità, della scelta...Elena o Katherine. Ero tra loro due, così uguali e allo stesso tempo così diverse. "Scegli Damon, o me o lei..." Le parole di Katherine mi rimbombavano ancora in testa. Ero consapevole di cosa sarebbe successo, delle conseguenze della mia scelta. Se avessi scelto Katherine avrei dato il via libera alla morte di Elena. Se invece avessi scelto lei... [Damon/Elena]

Sono passati poco più di quattro anni dalla laurea di Rory. Lorelai e Luke si sono sposati e hanno avuto un'altra figlia, Rory è diventata una giornalista affermata e Logan ha un giornale tutto suo. Lei e Logan non si sono più visti nè sentiti. Rory ha nascosto a Logan una cosa molto importante...e se il destino li facesse incontrare di nuovo?

MISSING MOMENT HBP: è il giorno del compleanno di Ron e Hermione viene a sapere del suo avvelenamento. Cosa prova? Come fanno pace lei e Ron? “Sapevo che giorno era, anche se facevo di tutto per non pensarci. Era il diciassettesimo compleanno di Ron e la cosa sbagliata era che non l'avrei festeggiato con lui. Non ci parlavamo più da quando si era messo con Lavanda-la-piovra-umana. E io non potevo sopportarlo, non riuscivo a vederli insieme, a vedere lui sorriderle e accarezzarle il volto, semplicemente il mio cuore non ce la faceva a reggere quella visione”

MISSING MOMENT: Ron porta in salvo Hermione da Villa Malfoy. Le sue emozioni nel vedere Hermione in quello stato e cosa è successo una volta raggiunti Bill e Fleur a Villa Conchiglia, in altre parole quello che la Rowling non ci ha raccontato [Ron/Hermione]

Io stesso sono rimasto spaventato davanti alla profondità del sentimento che mi legava a te, un qualcosa di indissolubile che non mi permette di vivere per troppo tempo senza te. Sono rimasto spaventato perchè non ho mai provato nulla di simile per nessuno, tu sei l'unica. L'unica che voglio al mio fianco. L'unica che voglio con me. Per sempre. E ti proteggerò, a qualunque costo, perchè tu sei la mia sola ragione di vita, senza te non esisto, senza te nulla ha senso, mi sento come perso nel nulla

In fondo avevo sempre saputo che te ne saresti andato, tu non sei fatto per questa vita, la vita del succube...tu sei sempre stato un’anima libera, da tutto e da tutti. Forse è stato anche per questo che ti ho lasciato andare...perché tu fossi felice, anche se questo comportava la mia uscita di scena nella tua vita

Ancora nessuno sa come sei morto, mi piace credere che hai combattuto da eroe, fino all’ultimo, che ti eri reso conto del male che avevi fatto, dell’errore commesso.
Mi piace credere questo perché, anche se non l'ho mai ammesso con nessuno, ti ho sempre voluto bene.

È assurdo. Tutto è assurdo. Eppure mi sono accorto di amarti quando ho cominciato a vedere dovunque i tuoi occhi azzurri e i tuoi capelli biondi. Sognavo i tuoi occhi che mi guardavano con amore e felicità, con desiderio e passione.
È assurdo perché anche tu provi qualcosa per me, perché ora riesco a scorgere nel tuo sguardo quella scintilla d’amore rivolta solo a me. [James/Dominique]

Lo vidi spalancare gli occhi e guardarmi sorpreso e...felice.
Incerta staccai le mani dal suo viso e ricambai lo sguardo perdendomi in quei pozzi neri.
Lo vidi chinarsi verso di me, il suo viso a pochi centimetri dal mio, vicino come mai lo era stato. I nostri respiri si mischiavano...il mio cuore iniziò a battere all’impazzata e probabilmente lui lo stava sentendo...

I suoi occhi celesti sapevano sempre mandarmi in tilt. E all’improvviso mi resi conto che quello era il momento giusto.
“Sono incinta” sussurrai.
Cercai nei suoi occhi paura, preoccupazione, ma ciò che vi lessi fece aumentare ancora di più i battiti del mio cuore. Amore. Felicità.
Sul suo volto comparve un sorriso dolcissimo che mi fece tremare le gambe. Aveva ancora questo effetto su di me, anche se erano ormai quattordici anni che ci conoscevamo. Non ero mai stanca di guardare il suo viso, non mi sarei mai stancata di lui. Lui era il mio ossigeno, la mia ragione di vita

Che bello il Natale! Era il mio periodo dell’anno preferito…e come tutti gli anni lo stavo trascorrendo con la mia famiglia a casa dei miei nonni con zii e cugini. Ma quell’anno c’era qualcosa che mi mancava...e sapevo anche esattamente cos’era...o meglio chi era...
Scorpius Malfoy, il mio ragazzo.