[Questa storia partecipa al “Tribute to an artist contest” indetto da DanzaNelFuoco sul forum di efp]
Il minimo che può fare è restarle accanto fino al momento del suo risveglio - perché Rocher è sicuro che si sveglierà, non importa quello che dicono i medici.
[Thloé | Post 4x12 | Possibile AU; What if?]

“Era bello raccontare storie, tramandarle senza che subissero la più insignificante alterazione, ed estrapolarne la morale. Regalavano gioia, sogno ed aspettativa; e per loro era come riviverle, attimo dopo attimo, imparando continuamente. Però, mai nessuno si preoccupava del dopo: quando tutto è finito e si è costretti a ritornare alla propria normalità, rimaneva il segno. E solo chi riusciva a prendere le redini della propria vita superava il passato. Forse Pipino non ne sarebbe mai stato in grado; ma per amore di coloro che gli erano accanto, decise di provarci.”

[Scritte per i vari Drabble Days indetti dal gruppo effebì "We are Johnlocked"]
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#È finito il rum, e Jack ama essere chiamato Capitano. - per Valentina
#Dannata bonaccia. Un pirata dovrà passare il tempo in qualche modo, no? - per Elisa

una normale giornata per torchwood, un alieno morto e un manufatto passato dalla fessura da esaminare ma a un certo punto qualcuno dal passato di Ianto spunta e ci fa vedere una faccia, e delle abitudini, del gallese che non conoscevamo. scoprirete chi era Ianto prima di Cardif e un lato di lui che solo Jack era riuscito a scorgere.... enjoy the show

John è a terra.
Sembra che dorma.
John non dorme però, non dorme da tanto, troppo, tempo.

Due fratelli, una sola anima.
Due fratelli, una sola mente.
Due fratelli, un solo cuore.
"Abbracciati in un abbraccio mortale, stringendo l'ascia di Thorin, spirarono."
#TUTTI E TRE ENTRARONO AD EREBOR.

La terra era la culla di coloro che avrebbero riposato in eterno, il cielo era denso di nuvole cupe, prossime al pianto. La montagna si ergeva più maestosa di tutto il resto, e osservava. Osservava la fine dei suoi figli, che combattevano per i propri fratelli, e per lei. Lei che era il simbolo di una casa ormai perduta. In quegli attimi così pieni di urla e terrore, in quello spiazzo regnava il silenzio. Sembrava quasi che una cupola avesse abbracciato i due che giacevano l'uno accanto all’altra, per permettere loro di poter salutare il mondo e tornare a casa.
[KilixTauriel, post Desolazione di Smaug]

Questa storia è ambientata dopo la discussione tra Harvey e Mike nell'ufficio del procuratore nella 3x16, quindi se non avete visto tutta la terza stagione: SPOILER!
Questo è il racconto di come vorrei che fosse andata tra i due protagonisti. Spero possa piacervi.

L'amarezza e il dolore nel dover abbandonare la propria terra, la propria casa, la propria gente...

Quando tornai in me mi ritrovai a sorridere, ma quel sorriso non rallegrò la serata scura, mi si posò sul cuore e iniziò a bruciare: le voci dei ricordi si erano destate, come un fuoco doloroso e piacevole allo stesso tempo.

"Io per lui sono una preda, una facile preda oserei dire."
Questa è la mia prima fanfic, modificata e migliorata, già pubblicata in precedenza. Enjoy it, baci!

Scottie fa lo sbaglio di chiedere ad Harvey di scegliere tra lei e Mike.
{harvey/scottie; harvey/mike}

“Non so perché ma mi sento in dovere di ricordarti che non sono il tuo capo, stasera. E che se vuoi puoi cacciarmi a pedate da casa tua.”

Esistono solo due tragedie a questo mondo: la prima consiste nel non ottenere ciò che si desidera. La seconda, nell’ottenerlo. E questa è di gran lunga la più terribile.
Obi-Wan spera che Anakin sia sopravvissuto alla Purga Jedi.

Hermione sa che dopo una Battaglia come quella non è facile ripartire.
Che gli eroi, in fin dei conti, sono destinati a soffrire come tutti gli altri.
Che l'unico modo per i sopravvissuti di tornare a vivere e quello di aggrapparsi alle cose veramente importanti..