Sutter_Cane
Membro dal: 04/04/14
Nuovo recensore (41 recensioni)

SUTTERFORISMI

Non e' la follia in me che mi preoccuma, ma la follia che dilaga FUORI da me

Sono bloccato. Ho il blocco dello scrittore, anche se non sono uno scrittore. Si potrebbe dire che ho il blocco, punto e basta! Se volete aiutarmi sapete cosa fare. Non lo sapete? Beh, ve lo dico io, perdincibacco! Tiratemi su il morale con un bel commento, con dei complimenti - anche finti - tramite messaggio. Se poi volete proprio esagerare potete dirmi pure che sono bello, sexy, intelligente. Non abbiate timore ad utilizzare la parola genio, se ve la sentite. Se siete donna potete allegare al messaggio una foto sexy del vostro corpo. Niete flash, le imperfezioni mi eccitano! Un bel primo piano del vostro sedere sarebbe l'ideale. Si. Oppure uno scorcio delle cosce... niente male... Seni? Oh, cavolo, con i seni potete fare quello che volete. Vanno bene sempre. Con reggipetto, senza reggipetto. Che cadono giu in picchiata o che salgono dritte fino al cielo. Non risparmiatevi, nossignore, non siate timide. No, no. Vi garantisco anonimato e riservatezza. Rimarra' un segreto tra noi, e con noi intendo me. Ora le scartoffie: siccome secondo il mio avvocato potrei venire accusato di tante brutte cose dopo aver scritto questa, come vogliamo chiamara, richiesta (supplica?) devo mettere in chiaro che non predero' assolutamente in considerazione foto ose' di presunte, o conclamate, minorenni. Assolutamente. E non mi venite a dire 'si, ma per me non conta perche' ho perso la verginita' quando ancora stavo nell'utero di mia madre'. Lo diro' una volta sola: all'ordinamento giudiziario non interssa quanto siete sessualmente attive, interessa solo se avete dicassette anni e undici mesi, oppure - e in questo caso va bene - se avete compituto diciotto anni un minuto fa. Quindi, dopo un'accurata perizia, che sara' evinta dal sottoscritto e dal mio avvocato per vagliare le foto 'utilizzabili' da quelle non, le foto che non saranno ritenute idonee alle norme vigenti saranno immediatamente cestinate. Ringraziandovi, aspetto fiducioso ( e a questo punto dai meandri della rete si levo' una voce che fece "Aspetta e spera!"

''E il vincitore e', rullo di tamburi...'' (rrrtttrrrtttrtrtrtrtrtrtrt) ''No, no. E' proprio Rullo Di Tamburi!''


BIOGRAFY
Mmmh... di venerdì sera a scrivere la biografia del mio account, iniziamo bene. Dunque non so se avete presente il film "il seme della follia" diretto da quel genio che è Carpenter dove il protagonista, interpretato dall'attore Sam Neil, si imbatte in un autore di libri horror psicopatico e potenzialmente sociopatico che riesce a far avvelare ciò che scrive (e non con la forza-di-volontà/sudore-della-fronte/provare-provare-provare ma semplicemente sviscenrando le sue fantasia più perverse) . Lo avessi diretto io quel dono ne sarebbe uscito un film pornografico, poco ma sicuro. Comunque lo scrittore pazzo e visionario del film si chiama Sutter Cane, come me!

Non ho la pretesa di far impazzire nessuno con i miei scritti, forse solo la mia professoressa di italiano dei tempi del liceo. Non sono un grande scrittore e soprattutto... faccio errori (rileggere per credere), forse anche adesso iscrivendomi a questo sito di fanfiction. L'idea generale sarebbe quella di 'farmi le ossa' scrivendo ... robe (ah! e uso i puntini di sospensione e la cosa mi piace), leggere altri scrittori in erba come me, recensire stando sempre attento a non offendere nessuno e cercare di finire quello che inizio. Diciamo che i buoni propositi ci sono tutti, vedremo quel che sarà.

Questa era la mia bio adesso schiodo dalla mia camera e mi vado a tracannare una birra. Il vostro amichevole Sutter Cane.

//// Edit: Risvisto e corretto di mercoledì pomeriggio, da sobrio.



R O B E


Ricordi d'infanzia, di Mimmo Motorino.
Io e Sutter siamo amici d'infanzia, ci siamo conosciuti alle elementari. Non c'è persona al mondo che lo conosca meglio di me. Neanche i suoi genitori sono a conoscenza dei meravigliosi scherzi che organizzavamo a scuola, o delle piccole disavventure che ci sono capitate durante l'adolescenza. Posso dire di conoscerlo meglio di chiunque altro. Il suo nome di battesimo è Setter, Setter Cane. Il cognome si legge all'italiana dato che è nato in Italia e che i genitori sono Aldo e Mariapia Cane. Sì, è stato il suo vecchio ha mettergli il nome Setter. Aldo era un grande. Una volta Sutter mi raccontò che lo chiamarono così perché a quel tempo suo padre scommetteva forte sulle corse dei cani. Era sempre al verde, disoccupato e con la moglie incinta all'ottavo mese. Un giorno si decise a giocarsi tutti i suoi risparmi in un unica puntata. 'O la va o la spacca', che grande che era!
Però, prima di gettarsi in quest'impresa disperata e un po' matta, si fece benedire da Don Peppino, il parroco del quartiere. Uscendo dalla chiesa passò di fronte alla statua della Vergine, si chinò con reverenza e, tra un Ave Maria e un Padre Nostro, giurò che se gli andava bene avrebbe infilato metà della vincita nella cassetta dell'elemosina. Se il Grande Capo si decideva di strizzargli l'occhio lo avrebbe ricompensato con tanti bei soldoni. Uscì fuori dalla chiesa e vide un cane che beveva da un rivolo d'acqua sudicia. Aldo ebbe l'intuizione che quel povero randagio fosse il segno divino per suggellare il patto. Aldo si precipitò all'ippodromo per puntare tutto quello che aveva appresso sull'unico cane razza setter che correva quel giorno. Setter, come il randagio fuori dal sagrato. Indovinate un po'? Aldo vinse. Tornò a casa e comunicò alla moglie tutta la faccenda dicendole che per onorare il voto con la Vergine Madre il loro figlioletto doveva chiamarsi Setter. Il voto non era proprio così, ma lui non aveva voglia di spartire la vincita con Don Peppino. Era taccagno fino al midollo.
La mamma di Sutter protestò ma non ci fu niente da fare, ormai il marito aveva deciso; suo figlio di sarebbe chiamato Setter. Mi vengono gli occhi lucidi a pensare a quant'era grande quell'uomo.

Mio cuggino, di Squaglia Pino.
Mi chiamo Pino Squaglia e sono il cuggino di Setter. Io c'ero quando lui, a diciotto anni, è andato in comune per cambiarsi il nome. Io gli dissi che dato che c'era poteva cambiarsi pure il cognome, no? Voglio dire chiamarsi Cane sai quante prese per il culo a scuola? Ma lui non volle sentire ragioni. Disse che il cognome lo avrebbe anglofonizzato, o qualcosa del genere. Io allora cercai il modulo in Comune per anglofonizzare il cognome ma non lo trovai. Non so come abbia fatto poi mio cuggino. Per me è rimasto Cane. Il nome invece è riuscito a cambiarlo in Sutter, che si scrive con la 'u' ma si legge 'a'. Se lo trovavo il modulo, dato che c'ero, me lo facevo aglofonizzare pure io, il nome. Paino Squaglia. Sarebbe stato una bomba.

Giorni di straordinaria follia, della Dott.ssa Marika Pinna.
Il quadro psicologico del paziente sig. Sutter Cane presenta una forte propensione all'autolesionismo annichilente. L'humus che nutre questa patogenesi a mio avviso è riconducibile ad una forte instabilità sessuale, un eccesso di energia libidica che, purtroppo, non riesce ad essere collocata su di un oggetto utile. Una sublimazione negativa che investe implosivamente il soggetto di una deriva masochistica. Il codice comunicativo dell'Eros nel paziente Sutter Cane venne decodificato in età adolescenziale dallo stesso per mezzo di atti vessatori dell'apparato genitale: a sedici anni si era fatto impiantare il primo piercing sul testicolo destro. Al compimento dei diciotto vi fu la replica di questa tendenza all'annullamento dell'io per mezzo della connotazione oggettuale dell'apparato sessuale: una barretta curva d'acciaio chirurgico infilato sulla punta del pene. Seguirono numerosi innesti tra cui un'altra barretta infilata nella pelle del fenulo e un'altra impiantata sul bordo del glande. Diversi anellini ai lati e al centro dello scroto, e un tatuaggio alla base del pene. Il signor Cane non si rendeva minimamente conto di compromettere la funzionalità dell'apparato riproduttivo, oltre al rischio di contrarre infezioni e malattie veneree come l'epatite B, epatite C, tetano e HIV. Nel paziente il conscio e l'inconscio manifestano tutta l'inadeguatezza fisiologica, sociale, psichica percepita sfociando nell'atto vessatorio di un oggetto persecutorio.
Il tatuaggio? Il paziente mi ha detto che in determinate circostanze si può desumere la forma di un delfino azzurro. Altro simbolo discriminatorio dell'identità sessuale.

To be continued ? Si, per ora prosegue qui : http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2709195&i=1

"Ancora notte, ancora botte". Il serial killer si divertiva a lasciare sempre la solita firma, questa volta scritta sul vetro posteriore di una utilitaria parcheggiata con i fari ancora accesi...
Autore: Sutter_Cane | Pubblicata: 08/04/14 | Aggiornata: 25/01/15 | Rating: Rosso
Genere: Dark, Mistero, Sovrannaturale | Capitoli: 8 | In corso
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nessuna | Avvertimenti: Violenza
Categoria: Storie originali > Horror |  Leggi le 18 recensioni

Il Manhattan e' un locale in una strada 'x' di un quartiere 'y' di una citta 'z' che ingoia tutto quanto...
Autore: Sutter_Cane | Pubblicata: 14/11/14 | Aggiornata: 25/11/14 | Rating: Rosso
Genere: Erotico, Malinconico, Slice of life | Capitoli: 3 | In corso
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Categoria: Storie originali > Generale |  Leggi le 6 recensioni

ATTENZIONE: Il prologo di questa storia è riportato nella mia pagina, sotto alla biografia. Vi consiglio di andare a leggere prima lì e poi se vi piace o vi interessa potete continuate la lettura.
ATTENZIONE 2: Il linguaggio della storia è volgare. Non è adatta ai deboli di stomaco. La storia può offendere la sensibilità di qualcuno.
Questa storia, nonsense, tratta delle vicende di Sutter Cane raccontate dal punto di vista dei suoi più stretti parenti, amici e nemici. C'è pure la psicologa che ha in cura Sutter. Altro non vi dico...
Autore: Sutter_Cane | Pubblicata: 10/07/14 | Aggiornata: 10/07/14 | Rating: Rosso
Genere: Demenziale | Capitoli: 1 | In corso
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nonsense | Avvertimenti: Contenuti forti
Categoria: Storie originali > Nonsense |  Leggi le 4 recensioni