Solo per proteggerti

Sei lì, che lo guardi...

Vorresti dirgli tante cose, ma proprio non ci riesci. Vorresti ringraziarlo per il fatto di averti salvato quattro anni fa, rinunciando senza alcun rimpianto a quello che aveva.
Per tutte quelle volte che, invece, lo ha fatto senza nemmeno accorgersene: con un semplice sorriso quando eri triste o con una parola in più, detta al momento giusto; con i suoi “bentornato” dopo una giornata fuori casa, con la sua risata spensierata, con la sua ingenuità disarmante, con la sua infinita dolcezza. Vorresti ringraziarlo per il semplice fatto della sua calda presenza al tuo fianco.
Eppure, non lo fai.
Rimani silenzioso, perché questa non è una recita in cui ti limiti ad interpretare sentimenti altrui; è tutta un'altra faccenda: questa è la realtà... la tua realtà.
Sono i tuoi sentimenti, le tue emozioni a dover essere espressi.
E hai paura, perché questo significherebbe abbattere quel muro che ti sei creato intorno nel corso degli anni, rivelare il volto che nascondi dietro la tua maschera priva d'espressione. Mostrarti per quello che sei; comprese le tue debolezze.
Non vuoi: non puoi mostrarle alla persona che vuoi proteggere con tutto te stesso. Sarebbe una contraddizione: un debole che vuole proteggere un altro debole – assurdo.
Eppure, in un angolo remoto del tuo cuore sai che Shion non lo è: solo, non vuoi ammetterlo - una giustificazione per avere il pieno diritto di proteggerlo e tenerlo stretto a te? Forse...
Ma sai con certezza che, sì: gli hai permesso di diventare le catene che imprigionano il tuo cuore; e che Shion oltre ad essere il tuo salvatore è anche il tuo carceriere.



Angolo autrice:  Sono le due di notte e posto questa storiella che ho ripescato dal mio quaderno degli appunti, scritta l'estate scorsa.
Così ho voluto pubblicarla, mi diaspiaceva ignorarla. Niente di che, solo una piccola riflessione da parte del tenebroso Nezumi che tanto amiamo.
Dovrei andare a dormire presto in realtà, per studiare la mattina a mente fresca... ma chi ha voglia! T_T
Bon, io vado.

Ps: ci risentiamo con il prossimo aggiornamento de "La danza del serpente" (anche se non so quando).

A bientot,