Reazione chimica

di LemonKing
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Reazione chimica

 

“Promemoria: l’amore è una reazione chimica”.
Ema appuntò quella frase sul suo blocchetto degli appunti con aria soddisfatta: anche l’amore era scientificamente spiegato.
Nel pomeriggio si diresse al Dipartimento Anticrime, accompagnata da sua sorella Lana.
Andò a salutare il signor Marshall, il quale la volle tenere con sé nella Sala di Controllo.
Parlarono a lungo di Billy, il cactus, e della moltitudine di cappelli presenti nella stanza.
Trascorrevano spesso le giornate in quel modo.
Marshall era una persona gradevole e sempre disponibile.
Ema non capiva perché le sue guance bruciassero ogni volta che lui le accarezzava il capo, né perché tremasse e stringesse le cinghie della borsa quando le prendeva la mano per fermarla dal toccare Billy in modo poco esperto.
Decise, così, di fare delle ricerche.
Non appena rivide l’uomo del West, si posò gli occhiali sul naso, sorridendo.

<< Bambolina, sembri felice. >>

<< Lo sono. Ho fatto una nuova scoperta. >>

Un lieve rossore apparve sul suo viso e si intonava con le lenti rosa, da cui potevano vedersi gli occhi carichi di entusiasmo:

 << Signor Marshall, io e lei siamo una reazione chimica! >>





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