Moments-Capitolo 5.
Erano passate due ore da quell'accaduto.Charlie dormiva tranquilla
nella sua culla.I ragazzi stavano chissà dove,Edward era
svenuto a casa sua.Liam aveva appena rischiato la vita per colpa mia.
Mi
sedetti sul divano con la testa al muro,sentivo freddo.Presi una
coperta e la posai sul mio corpo pallido e tremolante.Di nuovo quel
fastidio alla gola,tossi sangue.Mi asciugai con un fazzoletto.
Vidi
un'ombra.Sobbalzai.Il cuore batteva all'impazzata.C'era il completo
silenzio e quella forma nera che si avvicinava.Restai immobile sul
divano,tenendo stretto il cuscino sul mio petto.Respirai
profondamente.Non dovevo fare rumore.La luce si accese.Chiusi gli
occhi,una goccia di sudore si posò lentamente sulla
coperta.Soffocai il respiro.Sentii che quella presenza stava venendo da
me,mi alzo il volto.Tenni chiusi gli occhi ed ingoiai la saliva.
"Sono
Liam,Kate,stai tranquilla"
Aprii
gli occhi.Lo abbracciai.Il mio cuore riprese a battere.Avevo temuto che
potesse essere Edward,ma lui ora stava a casa sua.Il ragazzo si sedette
accanto a me.Prese un cuscino e se lo mise dietro la
testa.Sospirò.
"Dovresti
denunciare quel tizio.E' un vero pazzo"gli diventarono lucidi gli occhi
color marrone "Non posso credere che ti possano aver fatto
così tanto male,perchè non hai mai avuto il
coraggio di scappare?"
Deglutii.Mi
legai i capelli.Lo guardai molto attentamente,scrutando ogni suo
più piccolo lineamento.Abbassai lo sguardo a terra,strinsi
ancora di più il cuscino ricordando i miei pupazzetti di
quando ero bambina.
"Perchè
sono una codarda"Mi scese una lacrima,una sola che definiva tutto il
dolore provato in questi anni.Mi avvicinai a lui,posai la testa sul suo
petto "una stupida codarda..."
Mi
accarezzo il i capelli ripetute volte.Sorrise.Guardò il
soffitto per svariati minuti.Sembrava che tutto andasse a rallentatore
in quel momento.Mi sistemò la coperta come faceva mio
padre.Mi sentii nuovamente protetta.
"Non
sei una codarda.Sei perfetta"
Alzai
il volto verso di lui.Non poteva averlo appena detto.Ero io che ci
sentivo male.Il cuore mi si bloccò.Gli occhi erano fissi
verso di lui.Mi scese una goccia di sudore.Riuscii solo a balbettare:
"Sono
cosa?"
Sorrise
nervosamente,forse aveva capito il mio imbarazzo.Si tolse il cuscino e
si alzò velocemente.Mi fissò per un minuto pieno
di orologio.I suoi piedi erano puntati verso di me.Il suo corpo era
completamente verso di me.Sorrisi timidamente e cercai di trattenere la
paura.Strinsi il cuscino.
"Perfetta"Disse
tutto d'un botto.Se ne andò.Sentii la porta della camera sua
sbattere ferocemente e la serratura chiudersi.
Lo
avevo messo in imbarazzo.Ero una stupida.Iniziai a schiaffeggiarmi e a
ripetermi:Stupida Stupida Stupida Stupida.
Vidi
qualcuno entrare dentro casa.Smisi si di insultarmi.Rimasi seduta sul
divano a fissare l'ingresso.Era Harry.Barcollava,sembrava ubriaco.Venne
verso di me.Deglutii.Non volevo che succedesse come con Edward.Mi alzai
di scatto.
"Sciao
Bela" mi disse buttandosi sul divano a mo' di morto "come butta?"
Risi.Era
buffo vederlo ubriaco,ma il cuore continuava a
battere,perchè avevo sempre paura di tutte le persone del
genere maschile?!Ero una stupida codarda.Mi sistemai il pigiama e presi
un bicchiere d'acqua.
"Va
tutto bene..." seh...tutto bene.Non potevo di certo dirgli tutta la
verità.Preferii mentire.Gli porsi il bicchiere "Bevi un po'
d'acqua che sei completamente ubriaco"
Lo
prese e mi sorrise.Quelle fossette erano perfette,come i suoi occhi.Mi
sedetti di fronte a lui.Continuava a sorridermi con sguardo ebete e
ubriaco.Cercai di trattenere le risate,anche se la paura persisteva.Gli
strinsi la mano.Harry notò che gli stavo tenendo la mano.Mi
guardò con sguardo malizioso.
"We
we bela...che sei innamorata di mua?"
Tolsi
di corsa la mano.Il mio sguardo diventò stupefatto.Chi si
credeva di essere?!Mi alzai.
"NO!"
Mi
fece un sorrisetto malizioso e si alzò barcollando.Lo
ressi.Mi girai verso di lui,mi stava guardando.Avevo leggermente timore
di quel ragazzo.Lo portai in camera sua,gli tolsi i pantaloni e la
maglietta e lo misi sul letto.
"Stai
correndo un po' troppo"rise"anche io sono cotto di te,ma oggi non ho
nemmeno le protezioni"
Mi
si bloccò il cuore.Finsi di non aver sentito quel cotto di
te...Era ubriaco non sapeva cosa stesse dicendo.Sentii di nuovi il
pizzico alla gola,tossi sangue,lo nascosi.
"Harry,non
sai cosa stai dicendo.Dormi."
Uscii
dalla sua camera e mi buttai sul mio letto.Sentii tutto il mondo
crollarmi addosso.Avevo paura e non sapevo il perchè.Posai
la testa su cuscino e mi addormentai.
Spazio autrice.
Yeeh!Dopo
tanto tempo sono tornata a scrivere!Come sono andate le vacanze?Grazie
per tutti quelli che leggeranno questa storia e che recensiranno.
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