Ciao a tutti
Ciao a
tutti!
Ringrazio tutti coloro che
hanno letto il precedente capitolo e coloro che lo hanno
recensito.
Ecco a voi il secondo capitolo
della mia storia.
AQUARION - TENSHI NO
KIOKU
2- Il ritorno e l'arrivo
Silvia pensava che il suo cuore da un momento all'altro
sarebbe esploso dall'emozione e nella sua mente i pensieri si confondevano: era
la realtà oppure stava sognando?
Ora l'Aquarion Star era in piedi di fronte al Solar che
risplendeva di un luce dorata e bellissima.
Ad un tratto una voce uscì dall' Solar Aquarion... era una
voce fredda e meccanica-Siete della DEAVA?
Automaticamente Jun rispose- Certo
- Allora potreste portarci là?
I ragazzi rimasero stupiti: chiedevano il permesso di
entrare nella loro base?
Subito sullo schermo dello Star apparve l'immagine di
Jerome- Conduce qui l'Aquarion non identificato-
- Ma signore?- disse Tsugumi
- E' un ordine!- rispose il comandante
Come se avesse sentito la conversazione il Solar Aquarion
si alzò in volo seguito dallo Star per poi dirigersi alla DEAVA.
***
Dopo circa un quarto d'ora, i quattro vector Alfa, Beta,
Gamma e Delta atterrarono nelle loro postazioni alla DEAVA mentre i vector Sol,
Luna e Mars, che si erano separati, rimasero in volo.
Tutti gli element con Jerome e Sophia corsero verso i tre
misteriosi vector che pian piano stavano atterrando nella piazza
principale.
Tutti avevano il cuore in gola... si era formato un
silenzio irreale e appena i vector toccarono terra dalla pietra energetica di
ognuno usci una luce: una verde, una blu e una rossa.
Dalle luci uscirono tre figure maschili imponenti che
lasciarono gli element di stucco... erano Toma, Sirius e Apollo.
In quei due anni erano cambiati radicalmente ora erano
tutti e tre alti allo stesso modo e Toma aveva accorciato i suoi lunghi capelli
( forse dovrei dire piume... ma mi stanno su i capelli troppo lunghi ai ragazzi.
NdA) e ora erano cortissimi e scalati anche Sirius li aveva più corti ma
leggermente più lunghi di Toma ed infine Apollo li aveva lasciati crescere
leggermente ( immaginate un taglio che lo renda molto più figo ed è quello che
ho in mente. NdA)
Anche i loro vestiti erano diversi Toma aveva un paio di
pantaloni blu scuro sovrastati da una camicia bianca, con qualche bottone in
cima slacciato, e e sopra una cravatta non molto stretta e ai piedi delle scarpe
da ginnastica.
Sirius indossava dei pantaloni neri con delle scarpe di
cuoio nero come la maglia aderente sovrastata da una giacca bianca.
E Apollo aveva dei jeans scuri e aderenti con scarpe nere e
sopra una giacca con il collo alto senza maniche chiusa con una cerniera ed ai
polsi dei lacci scuri.
Sirius si stiracchiò- Bene alla fine siamo arrivati- i due
ragazzi lo guardarono male - che c'è?
Apollo era pronto per massacrarlo di botte ma fu fermato da
Toma- Non ti preoccupare ci penso io- disse con voce calma e pacifica poi si
giro verso Sirius e...
- BRUTTO DEFICENTE!!! PER COLPA TUA CI SIAMO PERSI PER IL
GLOBO NON SO QUANTE VOLTE!!!CI HAI FATTO FINIRE PERFINO A TIMBUCTU E PERCHE'?
PERCHE' NON VOLEVI CHIEDERE INFORMAZIONI!!!
Sirius rispose- Ma avevamo la mappa?
- LA MAPPA NON SERVE A NULLA SE LA LEGGI AL CONTRARIO!!!!-
urlò Toma ormai fuori da se in cominciando a scuotere di qua e di là
Sirius.
- Ehm...scusate- disse Jerome
I tre ragazzi si voltarono verso gli element.
- E voi che ci fate qui?-chiese Sirius
-Siamo alla DEAVA, SCEMO!- rispose Toma
Sirius rosso come un pomodoro- Ah già è vero!- e dicendo
così si avvicinarono ai loro compagni che erano ancora sconvolti.
Sirius si avvicinò a Reika che era sull'orlo delle lacrime
e le disse- Ciao Reika- e così la ragazza scoppiò a piangere a dirotto saltando
al collo di Sirius mentre Toma si presentava agli altri ma subito tutti si
fermarono e guardarono Apollo che si stava dirigendo verso Silvia.
Appena le fu di fronte la guardò intensamente negli occhi
e...
SCIAFF...
Tutti rimasero ammutoliti...Silvia aveva appena tirato un
portentoso schiaffo ad Apollo che gli aveva fatto girare il viso e
sconvolto.
Fatto questo Silvia gli girò le spalle corse
via.
***
Silvia correva velocissima come se avesse paura di essere
inseguita e piangeva a dirotto.
-Sei uno stupido! Te lo sei meritato!- pensò
intensamente.
Si trovava già all'ingresso posteriore quando svoltò un
angolo e sbattè contro ad una persona.
-Mi scusi, non l'avevo vista?- disse alzandosi.
La persona contro la quale era andata a sbattere era una
ragazza che doveva avere la sua stessa età, aveva capelli biondo fragola (
sarebbero biondo/rosso ma mi piace troppo dire biondo fragola) e bellissimi
occhi lilla con una pelle candida.
Era vestita con una corta minigonna azzurra con stivali al
ginocchio bianchi con rifiniture argento, un top che partiva da sotto le braccia
fino a sotto l'ombelico bianca e sopra una giacca azzurra infine sulla spalla
aveva un grosso borsone.
-Figurati...sono io che ero ferma qui e non guardavo chi
arrivava- disse la ragazza sorridendo- Ma tu stai piangendo?-
-Cosa?- Silva velocemente si asciugò le lacrime- No
assolutamente no.
La ragazza sorrise di nuovo- Non va bene che una ragazza
così bella pianga.
Silvia arrossì al complimento.
la ragazza si fece seria e si avvicinò a Silvia e qua do fu
molto vicina l'abbracciò.
Silvia rimase sorpresa dapprima per lo strano comportamento
della ragazza ma poi si meravigliò perchè i sentimenti tristi e di rancore
svanirono nel nulla e prese il sonno prese il suo posto.
-Che sonno...-disse Silvia
La ragazza fece una piccola risata e si staccò leggermente
per guardarla negli occhi- Già...chi non è abituato al mio potere element ha
questa ripercussione.
Silvia la guardò negli occhi e si perse nel suo sguardo che
le sembrava così familiare e amico- potere element?
-Si io sono una matricola incomincio il corso domani-
rispose la ragazza
Silvia sentiva le sue forze abbandonala ma prima di
addormentarsi doveva chiederle una cosa- Io...io sono Silvia De Alisia..tu come
ti chiami?
La ragazza disse mostrandole un meraviglioso sorriso- Io
sono Yume Haruno-
- Yume...- disse debolmente Silvia per poi
addormentarsi.
***
Bene ecco la fine
del secondo capitolo?
Lo so che è corto
ma aggiornerò il prima possibile.
Che ne pensate
della new ragazza?
Il nome "Yume
Haruno" significa letteralmente (-Yume= Sogno -Haru=Primavera -No=Di) quindi
"Sogno di Primavera"
Le ho dato questo
per un motivo che si scoprirà più avanti.
Hikaru
Hime
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