CAPITOLO 11
Non voleva.
Non avrebbe voluto essere li.
Eppure c’era entrato senza volere,senza replicare.
“ehi, Edward!quanto tempo!”lo salutò con
la mancina il barista, facendogli segno di sedersi.
“fratellone, come conosci il padrone del
bar?”chiese stupito il bruno mentre entrambi si sedevano al
banco.
Non rispose.
“come fa a conoscermi?é
semplice!”rispose per lui l’uomo.”non
è la prima volta che viene qui!sai proprio un attimo fa
d’era anche Roy ma poi se né
andato…”
Un tuffo al cuore.
La perdita di un battito.
Il suo ricordo.
“nii-san!non mi avevi detto niente!”disse deluso il
minore.
“ma voi due siete fratelli?”
“si, e siamo anche abbastanza famos—“
“…il colonnello le ha detto qualcosa?”
Sta volta era stato Ed a parlare.
Il barista lo guardò stupito per quella domanda. In fondo
Roy gli aveva detto che il biondo avrebbe dovuto essere arrabbiato con
lui.
“intendi Mustang?si, mi ha parlato di quello che è
successo. Io te lo posso giurare Ed, era davvero dispiaciuto!”
Alphonse guardò entrambi confuso.
Di cosa stavano parlando?
Edward a quelle parole alzò lentamente il capo squadrando da
capo a piedi il suo interlocutore.
I suoi occhi lo guardarono con disprezzo.
“ma mi faccia il piacere!”ribatte acido il
fullmetal, voltando lo sguardo.
Perché si stava comportando cosi!?
Ma certo…
Il troppo dolore stava trasformando il suo amore in odio…non
voleva questo.
“mi dica, quanto l’ha pagata per dirmi queste
fesserie!?”chiese in tono di sfida il biondo.
Uno schiaffo.
E la guancia dell’alchimista d’acciaio divenne
rossa e dolorante.
“che ragazzino stupido! Lo sai anche tu che lui ce ne
soffre!come tu stai soffrendo ora!!...mi chiedo dome abbia potuto
innamorarsi di te!”
…
-eh?-
Edward sollevò il viso con la mano destra ancora intenta a
coprire il livido.
Lo guardò confuso.
“è inutile che fai quella faccia!hai capito
benissimo!lui ti ama!non sai quanto ha pianto prima che tu venissi!il
tuo non è stato altro che un comportamento del cazzo!non si
risolve nulla scappando dai problemi, anzi, cosi non fai altro che
peggiorarli!”sfuriò contro di lui.
Aveva ragione.
Aveva dannatamente ragione.
Senza pensarci due volte uscì dal locale
Cominciò a correre mentre una calda nuvola si formava in
prossimità del suo viso.
Doveva trovarlo.
Voleva rivederlo, scusarsi con lui così da potergli parlare,
cosi da sentire ancora la sua calda voce…
La neve cominciò, candida, a scendere dal cielo, posandosi
delicatamente sui suoi biondi capelli.
Si ritrovò nella piazza principale.
Non lo vedeva.
Preso dal panico, cominciò a chiedere di lui alle varie
persone che incontrava.
Ma nessuno putroppo lo aveva visto.
Fu un attimo.
Tra la gente in festa, candidi capelli mori si ergevano in lontananza.
Gli occhi neri intrisi di tristezza, seguivano senza interesse alcuno,
giovani bambini rincorrersi per la piazza, appoggiato allaringhiera di
fronte al Green Park.
Lo raggiunse.
A quel punto Ed si avvicinò e con le piccole braccia
andò a cingergli la vita.
Roy lo guardò imbarazzato.
Ma poi sorrise.
Edward appoggiò il capo sul suo petto.
“scusa…”fu solo capace di dire.
“sbagliato…sono io a chiederti
scusa…”gli sussurrò il moro,
abbracciando il fullmetal a sua volta.
Si erano perdonati.
Perché in fondo entrambi si amavano.
“senti Ed…comincio ad avere un po’
freddo. Che ne dici di andare da me?”chiese sorridendo.
“come vuole lei, Comandante Supremo!”rispose in
egual modo il giovane alchimista.
“caspita!è da un anno che non mi chiami
così!”esclamo l’ex colonnello.
“guardi che quella volta l’ho chiamata
perché mi ci avevano costretto!”ribadì
il biondo“per me lei sarà sempre Mustang
Taisa…”disse imbarazzato.
“ne sono onorato!ah, Edward…”
“nh?”
L’ex colonnello, approfittando della confusione, si
piegò leggermente su di lui unendo le labbra con le sue.
“ti amo”
“anch’io ti amo!”e, uno fianco
all’altro, camminarono attraverso la piazza.
E sorridevano.
Contenti di essere finalmente felici.
Finiti frettolosamente e da schifo!!chiedo scusa a tutti!!!purtroppo
lunedì parto per l’Inghilterra e per non lasciarla
in sospeso due settimane, ho voluto finirla prima!!
Grazie e ci si vede..ehm scrive!^
BONUS
AL“insomma mi vuole dire cosa è successo tra il
Comandante e mio fratello!?”
BAR“meglio se lasci perdere questa storia
giovanotto…”
AL“ma io voglio saperlo!”
BAR“se vuoi saperlo rileggiti i primi capitoli!”
AL“puah!non ne ho voglia…-hic!-ma
ma…cos’é sta roba che sto
bevendo!?”
BAR“l’alcolico che ha bevuto tuo fratello nel
quarto capitolo…”
AL“il mio nii-san…-hic!-avrei dovuto portarmelo a
letto mentre era depresso!!!-hic!-è da un anno che gli sbavo
dietro!”
BAR“allora è per questo che si chiama
“un anno”?”
AL“mi pare ovvio!-hic!-“
ED”siamo tornati!!”
BAR“avete fatto presto!”
ROY“no, è che sono stato sfrattato dal mio
appartamento…hanno trovato le riviste porno che tenevo sotto
il cuscino!”
ED“ben ti sta!”
ROY“come osi!?”
BAR“ma non potevate andare a casa di Ed?”
ED“infatti…Al mi dai le chiavi?”
AL“ma te lo sogni-hic!-!!”
ED“ma cos…nii-chan sei ubriaco!che cavolo hai
fatto bere a mio fratello!?”
BAR“io non centro!ha fatto tutto da solo!”
AL“nii-saaaaan!-hic!-diamo un senso a questa storia e andiamo
a casa noi due da soliii!!”
ED“Al!Alphonse lasciami!Roy digli qualcosa!”
ROY“lascia stare mia moglie!”
ED“chi è la moglie!?!?”
AL“chi è tua moglie!?!?”
ROY“chi è mia moglie!?!?”
BAR“chi sono stì froci!?!?”
AL ED ROY”HAI DA RIDIRE!?!?”
BAR“chi io?detto nulla!”lentamente si allontana.
AL“dai Ed andiamocene!-hic!-non sai da quanto tempo voglio
farlo!”
ED“mi dispiace Al ma sono già impegnato con
Roy!”
AL“-hic!-ma se vuoi facciamo venire anche lui!!”
ED“COSA!?!?”
ROY“per me va bene”sorriso sadico.
ED“ma siamo tutti matti!?Roy ritira subito quello che hai
detto!”
ROY“cosa ce di male!?così ci si diverte di
più!”
AL“siiiii!!!-hic!-“
ED“mi rifiuto di partecipare alle vostre trovate da
maniaci!”
ROY“dai non fare il difficile!”
AL“andiamo nii-san!-hic!-“
ED“AIUTOOOOOOOO!!!!!!”
FINE
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