ffffffffffffffffffffffffffffffff
Come ci eravamo lasciati nello scorso capitolo:
. . . . Tk e Myotismon si guardarono
per un istante interminabile negli occhi, entrambi sapevano cosa doveva
succedere e entrambi sapevano che era una questione da risolvere tra loro due
solamente, nonostante a Myotismon non pesasse sulla coscienza, sebbene ne avesse
una, di far fuori anche le vite del moro e della ragazza. ondevitare Tk trascinò
i suoi amici in un angolo dietro una parete relativamente al sicuro. Tk era
quello più segnato dal breve scontro avuto poco prima con il digimon ed era
leggermente sanguinante e affannato dato che si era esposto in prima linea
sapendo che tutta quella storia era solo colpa sua.
Tk: Davis… ascoltami bene devi
portarla via da qui aspettatemi qui sotto se entro 20 minuti non arrivo allora
…andate via! – tutto d’un fiato
Davis&Kari: cosa??!!
Davis: Tk ma che cavolo dici? Io
non ti lascio solo nelle mani di questo soggetto…
Tk: Davis porca miseria non fare
il testone per una volta fa come ti dico!!! – prendendolo per il colletto della
maglia e trascinandoselo a un millimetro dal volto guardandolo fisso negli
occhi.
Davis: va- va bene amico… - prese
l’orologio tra le mani e sintonizzò il cronometro a 20 minuti.
Kari: cosa?! Davis no… non
assecondarlo! Tk io non ti lascio qui!
Tk: Ascoltami… devi andare ok? Ti
devi fidare di me…Ti fidi di me? - la ragazza lo guardava fisso fisso negli
occhi con occhi lucidi. Lei si fidava di lui ma sapeva benissimo che quello
avrebbe comportato lasciarlo li da solo come voleva.
Kari: si… si mi fido di te! – in
procinto di piangere. Tk la abbraccia forte dopodiché la bacia, entrambi
avrebbero voluto fermare il tempo in quel bacio. Davis guardava la scena
commosso.
Tk: ora vai! – Davis la prese per
un braccio delicatamente.
Tk: ah Davis?
Davis: dimmi... – il biondo lo
prese di nuovo di forza per il colletto tirandolo a se in modo da stare molto
vicini.
Tk: se le succede qualcosa ti
giuro che ti vengo a trovare ovunque tu sia e ti ammazzo.
Davis: non le accadrà niente
amico! Fai attenzione – si abbracciarono dopodiché Davis e Kari si
Avviarono verso l’uscita. . . . .
__________________________________________________________________
Tk guardò i ragazzi
scomparire dietro uno dei tanti angoli di cui era composta la sala nella quale
si stava svolgendo la battaglia. Ormai era solo. Nonostante il cuore gli
battesse a mille e una strana sensazione gli attanagliasse lo stomaco, si fece
coraggio, uscì allo scoperto guardando fisso negli occhi, con sguardo minaccioso
e colmo di rabbia, Myotismon che gli rispondeva con uno dei suoi sorrisi
meschini.
Tk: a noi due! – disse a
denti stretti quasi non volesse che la sua bocca pronunciasse quelle parole che
per il digimon sarebbero state, senza dubbio, una provocazione che gli avrebbe
dato il via per iniziare lo scontro che ambedue aspettavano per pareggiare i
conti e mettere fine per sempre a quella storia.
Dopo l’affermazione del
digiprescelto della speranza, Myotismon si limitò a cambiare la sua espressione
da meschina a seria e concentrata dopodiché si fiondò così velocemente su Tk
che il ragazzo fece solo in tempo a portarsi le braccia avanti accusando il
colpo e venendo scaraventato contro una parete.
Myotismon: che te ne pare
ragazzo? Credo proprio che stavolta sarò io a vincere!aCosì potrò sbarazzarmi di
questi pietosi ricordi della tua amica umana.
Detto questo Tk si rialza
inizia a riempirlo di calci e pugni. Il biondino stava avendo la meglio anche
questa volta. Quando si trattava di Kari, Tk riusciva sempre a tirare fuori il
meglio di se.
Intanto i minuti passavano….
Fuori dal castello ormai
erano arrivati Kari e Davis
Kari: pensi che ce la farà…?
- cercando di trattenere le lacrime guardando, spaventata, da fuori, il castello
dal quale ogni tanto ne fuoriusciva un rumore causato dalla battaglia.
Davis: certo! Tk ce la fa
sempre! ‘’ ce la deve fare! ‘’ – non credeva molto alle sue parole ma come dice
Tk: ‘’ la speranza è l’ultima a morire ‘’ e al ragazzo non restava altro che
augurarsi che fosse vero. Poi l’occhio gli cadde sul suo orologio dove i secondi
scorrevano veloci, per il moro sembrava che il tempo avesse accelerato la sua
corsa. Mancavano meno di 5 minuti dopodiché se ne sarebbero dovuti andare come
gli aveva fatto promettere l’amico.
Nel castello…
Myotismon, approfittando di
un momento di debolezza del digiprescelto lo prese per un piede e lo fece girare
fino a lanciarlo in aria per poi raggiungerlo a mezz’aria e sbatterlo sul
pavimento tirandogli un pugno nello stomaco. Tk se ne stava mezzo tramortito a
terra, Myotismon gli si avvicina e trasforma la sua mano destra in una lama
appuntita. Si avvicina al ragazzo, affaticato anche lui dalla dura battaglia che
si era svolta poco prima.
Myotismon: sembra proprio
che questa volta… ho vinto IO ! Ah Ah Ah Ah…
Rise alzando la spada al
cielo raccogliendo tutte le sue forze per poi sferrare il colpo di grazia al
ragazzo, ma ad un tratto il digivice di Tk inizia a brillare luminosissimo e
contemporaneamente anche quello di Kari che, infatti, insieme a Davis, guardava
il suo aggeggio digitale stupefatta. Myotismon era rimasto accecato da tale
luce. Ad un tratto dal digivice di Tk ne fuoriesce un raggio luminoso che
colpisce dritto nel petto Myotismon che tira un urlo disperato. Tk, intanto, si
era ripreso e guardava allibito la scena. Il corpo di Myotismon si stava
lentamente sgretolando come anche tutto ciò che da lui era stato creato, infatti
il castello si stava sgretolando sotto i piedi del biondo. Ad un tratto dal
corpo di Myotismon ne fuoriesce un fortissimo raggio di luce che esce dal
castello raggiungendo Kari alla quale provoca una fortissima fitta alla testa
facendola accasciare per terra.
Davis: Kari!! Che succede? –
la ragazza guarda l’amico sbigottita dopodiché un sorriso si stampa sul suo
viso.
Kari: i miei ricordi… Sono
tornati!!!! – saltando al collo di Davis. Poi l’occhio le cade sul castello alle
sue spalle che stava crollando a pezzi. Il moro si girò seguendo lo sguardo
spaventato dell’amica. I due si rialzarono di colpo.
Davis: cazzo… - sussurra
mentre Kari si porta una mano alla bocca e dagli occhi iniziano a straripare
lacrime come un fiume in piena. Il ragazzo vedendo l’amica in quello stato la
accoglie tra le sue braccia non sapendo cosa dire. Ormai del castello non era
rimasto nient altro che un mucchio di polvere
Davis: ‘’ non può essere….
Tk…‘’
Bip-Bip-Bip-Bip… l’orologio
del digiprescelto del coraggio inizia a suonare all’impazzata, mai suono fu più
odiato dai due ragazzi. Davis spostò lo sguardo sul cronometro e notò che questo
segnava 0:00:00. Il tempo che Tk si era concesso per venire fuori da quella
situazione era finito e loro, per mantenere il patto fatto con Tk poco prima, se
ne sarebbero dovuti tornare a casa senza di lui. Ma nessuno, ne Kari ne Davis,
se la sentiva di lasciare lì l’amico, così decisero in silenzio di rimanere ad
aspettarlo ancora qualche minuto visto che nessuno dei due si voleva rassegnare
a ciò che ormai sembrava palese fosse successo.
Intanto nel castello…
Tk si era ripreso e
guardando l’unico frammento rimasto di Myotismon scomparire…
Tk: a quanto pare … ho vinto
IO! - strafatto di adrenalina.
Poi realizzò che tutto sotto
di lui stava cadendo a pezzi così iniziò a correre verso le scale ma quando ci
arrivò vicino notò che queste erano già crollate. Inizia a guardarsi attorno e
all’improvviso individua una parete della fortezza che si era mezza sgrotolata.
Non gli restava nient altro da fare, era rischioso ma doveva provare. Così prese
la rincorsa e si getto dal 3° piano cadendo nel fossato pieno d’acqua.
L’impatto fu fortissimo ma
nonostante questo Tk riuscì a sopravvivere portandosi a stento sulla riva e
rimanendo steso li per qualche attimo giusto per riprendere fiato. Ad un tratto
un flash improvviso gli balzò in testa: lui e i suoi amici avevano un tempo da
rispettare, 20 minuti, e quel tempo era appena scaduto. Così raccolse tutte le
sue forze, si trascinò fino al punto dove c’era l’ingresso del castello e
finalmente li vide. Fortunatamente erano ancora li ad aspettarlo, qualche metro
più avanti, abbracciati. Probabilmente lo credevano morto.
Tk: Hei… dopo 20 minuti che
non vi controllo già mi freghi la ragazza! – disse ironicamente continuando a
trascinarsi verso i due.
A Kari e Davis si gelò il
sangue nelle vene quando sentirono quella voce.
Davis: TK!!!
La ragazza si girò di
scatto e quando lo vide gli corse in contro saltandogli addosso e baciandolo.
Kari: ho fatto bene a
fidarmi di te… - gli sussurra.
Tk: fai sempre bene a
fidarti di me. – Kari lo abbraccia ma sente la sua mano leggermente umida, così
la guarda e noto che è completamente rossa, sporca di sangue. In un istante
tutta la felicità che l’aveva investita in quel momento si perde nella sua mano
insanguinata.
Kari: ma che… Tk sei ferito!
Tk: no….s-sto…sto bene…-
dopodiché sviene e stava quasi per ricadere faccia a terra se non fosse stato
per il repentino intervento di Kari e Davis che lo hanno sorretto.
Kari: TK!
Davis: cazzo… dobbiamo
subito riportarlo a digiworld! – cosi prese il cristallo tra le mani e aprì il
varco. In un attimo si ritrovarono a Digiworld, nello stesso punto da dove erano
entrati. Subito Davis fece materializzare una macchina dal suo digivice, vi
salirono e partirono. Davis era alla guida mentre Kari e un mezzo tramortito Tk
erano sui sedili posteriori. La ragazza faceva pressione sulla ferita del
ragazzo in modo che non ne fuoriuscisse troppo sangue.
Kari: TK…Tk… guardami! Hei
guardami! – il ragazzo cercava di mantenere gli occhi aperti ma questo non gli
riusciva molto bene.
Kari: Tk… andrà tutto bene
te lo prometto! Questa volta sei tu che devi fidarti di me… CAZZO DAVIS VUOI
ANDARE Più FORTE!!!
Dopo poco arrivarono a casa
di Gennai anche se quel viaggio gli era sembrato interminabile. Appena il resto
dei digiprescelti sentì arrivare l’auto, si precipitarono fuori e soccorsero
immediatamente Tk che fu portato nella stanza di Gennai. Kari lo seguì di corsa
fino a vederlo scomparire dietro la porta.
Matt: TK!
Yoley: Ferma Kari! Non puoi
andare… - bloccando l’amica che voleva seguire Tk.
Kari: no! Non posso
lasciarlo solo… - cercando di divincolarsi.
Tai: Kari stai calma… ora e
con Gennai, vedrai che se la caverà. – la digiprescelta si lasciò andare tra le
braccia del fratello.
Intanto Davis era entrato
anche lui in casa e guardando la scena non potette fare altro che sedersi e
sperare per il meglio.
Matt: Davis… che diavolo è
successo? – disse il biondo sedendosi accanto al ragazzo che, dopo aver preso un
grande respiro, inizia a raccontare tutto. Sora guarda la scena sconcertata, non
sa proprio capacitarsi come faccia Matt a rimanere sempre distaccato quel tanto
che basta dalle vicende da riuscire a rimanere calmo e obbiettivo.
Così quella sera passava tra
chiarimenti e preoccupazioni. Ad un tratto la porta della stanza dove c’erano
Gennai e Tk si aprì e ne uscì il vecchietto. Tutti gli andarono in contro in
attesa del verdetto.
Matt: come sta?
Gennai: bene ma ora sta
riposando…
Kari: po-possiamo vederlo?
Gennai: si… ma solo una
persona…
Kari e Matt si guardarono
negli occhi per un istante interminabile.
Matt: Vai… - disse a Kari
facendo un passo indietro.
Kari: sei sicuro? – domanda
preoccupata.
Matt: sono sicuro che gli fa
più piacere vedere te che me… - le sorride e lei si convince.
Appena entra vede Tk steso
sul letto che stava dormendo. Aveva una cera molto migliore di come quando
l’aveva lasciato lei. Prende una sedia e la posiziona vicino al letto, si siede
e lo inizia a guardare tristemente, poi gli prende la mano.
Tk: è inutile che mi guardi
in quel modo…sto bene! – il biondino apre gli occhi e le sorride. La ragazza lo
bacia rapita da quel sorriso meraviglioso.
Kari: come ti senti? –
accarezzandolo.
Tk: giusto un po’ stanco… ma
per il resto bene… - le sorride di nuovo.
Kari: mi hai fatto
preoccupare….
Tk: mi dispiace… dai vieni
qui… - le fece spazio sul letto e lei gli si accovacciò vicino poggiando la
testa sul suo petto.
Tk: Kari ehm….comunque io…
insomma mi dispiace ma… credo che i tuoi ricordi… beh…penso siano andati
distrutti con Myotismon…. – realmente dispiaciuto. Aveva fallito e non aveva
mantenuto la promessa fatta a Kari. La ragazza ascoltava incuriosita le parole
del ragazzo. Ad un tratto si ricordò di essersi dimenticata di dirglielo, così
sollevo la testa e lo guardo fisso fisso negli occhi con un sorriso rilassato,
poi lo baciò profondamente.
Kari: vuoi sapere una cosa?
– il ragazzo la guardava perplesso.
Kari: Ho di nuovo i miei
ricordi! E tutto grazie a te!
= Fine =
Finita! Scusate per l’attesa! Con questo capitolo ho finito di
tormentarvi!^^ Speriamo che vi sia piaciuto!
Mi auguro davvero che la mia FF sia stata di vostro gradimento!
Vorrei ringraziare davvero tanto per l’appoggio e il sostegno dato
tutti quelli che mi hanno recensito e/o aggiunto la mia storia tra i preferiti!
Sono davvero felice di questo!
GRAZIE A:
Marie16
Valefantasy94
Celiane4ever
Ny152
Pan151
Infine 1000000000 grazie anche a chi ha solo letto!!!!
Vi Voglio Bene!!!! XD XD
Ice_Princes
Vale14141@hotmail.com
|