Simon mi fissava coi suoi occhi di ghiaccio, davanti a me, era spaventoso, mi faceva paura, ma era bellissimo....i suoi occhi...ricordo solo il ghiaccio, la freddezza e la mia paura.
Avevo freddo, Simon era freddo, tutto era freddo, era deprimente, ma c'era Simon, mi faceva così paura...ma lo fissavo anch'io, continuavamo a fissarci, non capivo com'era vestito, oppure non me lo ricordo, non ricordo i tratti del suo viso, come in un sogno, ricordo solo i suoi occhi, i suoi occhi di ghiaccio
-Simon non esiste
-SIMON ESISTE
Il dottore distolse lo sguardo e scrisse qualcosa su quell'odioso blocchetto.
-Simon non esiste
-SIMON ESISTE, ESISTE, ESISTE
Simon esiste....
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