Un'eternità con te

di AliceCutso
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Il terrore più totale mi invade quando vedo i capelli biondi di mio figlio ma l'istinto vi prevale. Mi porto subito in avanti e lo paro con tutto il mio corpo.
-Andreiw! Ti avevo detto di non venire!- sono davvero arrabbiata, non ho bisogno di preoccuparmi anche di lui -e si può sapere come ci hai trovati?-.
Gli do le spalle ma con la coda dell'occhio lo vedo scrollare le spalle -sentivo che eravate qui-.
-ooooh è così... affascinante- Aro sembra sul punto di battere le mani e saltellare -capite fratelli? Il padre ha il Dono di attrarre a se chiunque e la madre di diventare invisibile perciò lui deve poter rintracciare chiunque e emettere quell'accecante luce di poco prima! è così eccitante!-.
Marcus non sembra trovare la cosa interessante e Caius pare quasi arrabbiato.
- e tu, mia dolcissima Renesme, diventi ogni giorno che passa più bella!- fa per avvicinarsi a lei -anche le tue qualità sarebbero ben accolte qui-.
Sta per sfiorarle una guancia quando AJ ringhia e si frappone fra i due. 
-Non osare toccarla- il suo tono è minaccioso e fa paura anche a me. Com'è possibile che questo ragazzo abbia appena un anno?
Vedo Felix fare un passo avanti e io sono seriamente tentata di acquattarmi ma non lo faccio. Non abbiamo avuto molto tempo ma ormai mio figlio è grande, non posso difenderlo per sempre anche da situazioni che potrebbe gestire meglio di me. Senza contare che sferrando un attacco innescheremmo una lotta e noi verremmo annientati.
Mi volto a osservare l'uomo a terra. Non l'ho mai conosciuto il papà di Bella ma in fondo mi sembra un tipo apposto e mi dispiace vederlo così mal concio, accasciato a terra. Bella è vicino a lui e gli lancia occhiate nervose. Sento il suo battito ed è debole. 
Con la testa mi giro un altro poco verso i Cullen e quello che vedo è la pura stanchezza e volti grigi. Da quando sono entrata in casa loro non ho fatto che portare guai e adesso è la fine.
Ora il mio sguardo si posa su Jason e quando vedo che mi ricambia il mio cuore muto ha una stretta. I suoi occhi non sono come prima, spenti e vitrei, adesso sono quelli di cui mi sono innamorata. Non so cos'è cambiato rispetto a prima.
Accanto a lui ci sono i Volturi con tutta la loro potenza distruttiva che osservano come avvoltoi i nostri figli. 
"Qual'è il male minore?" il lieto fine questa volta non esiste, non possiamo vincere contro di loro.
Incrocio di nuovo Jason e mi basta una sua occhiata per capire.
-Sentite- dico infine -smettiamola di girarci attorno, voi volete i nostri poteri e i nostri figli. Sappiamo tutti qui però che tutto non sarà mai possibile, quindi voi ci ucciderete e sprecherete un sacco di ottime opportunità per aumentare il vostro dominio-.
-Cosa ci proponi?- Cauis per la prima volta mi sembra interessato.
Jason mi viene accanto cingendomi la vita. Ha capito.
I Volturi lo fissano sorpresi, evidentemente non si aspettavano che ritornasse in se -da quando li conosco ho solo recato guai ai Cullen e hanno dovuto pagare per cose che nemmeno li riguardavano. Io e Jason siamo disposti a unirci a voi per sempre, senza bisogno di trucchi o inganni. Se lascerete andare i Cullen e il padre di Bella noi vi daremo la nostra parola che vi serviremo fedelmente per l'eternità- li vedo esitare perciò aggiungo -se non accettate non otterrete niente ne oggi ne domani-.
Aro aguzza gli occhi capendo cosa intendo: se accettano la nostra offerta oggi avranno i nostri Doni e forse un giorno riusciranno ad avere anche gli altri.
-Dobbiamo consultarci-.
 
 ***
 
-Cosa?!? Non se ne parla nemmeno!-.
-Andreiw vai-.
-No! Sono vostro figlio, non vi lascio-.
-No, tu sei un Cullen. Ti ho fatto chiamare Andreiw Joy Cullen apposta, e poi c'è qualcuno che ha più bisogno di te adesso- con il mento gli indico Renesme, diversi metri distante da noi mentre sale in macchina.
Gli poso una mano sulla spalla -abbiamo sempre saputo che sarebbe successo prima o poi-.
Lui assume un'espressione tristissima e penso che se fosse stato una ragazza avrebbe pianto. Ma AJ è forte come me e suo padre e detesta piangere.
-Mi sarebbe piaciuto conoscerti meglio- gli dice Jason -nella vecchia stanza di Zia Rosalie ci dovrebbe ancora essere il mio vecchio giubbotto in pelle. Puoi prenderlo, ma stai attento è del 1980-.
Andreiw annuisce e io gli do un bacio sulla fronte -non tornate mai più-.
è orribile che una madre speri di non rivedere il proprio figlio ma è per il suo bene.
Mentre lo osserviamo allontanarsi sento una orrenda stretta al cuore.
-Cosa ti ha fatto tornare indietro?-.
-Come?-.
-Quando prima, su nella torre, tenevi Bella mi sembrava che non mi vedessi nemmeno, poi però sei tornato in te. Cos'è cambiato?-.
-Oh è stato orribile. Io non mi ricordavo nemmeno chi tu fossi, avevo solo il leggera ricordanza di conoscerti, ne te ne i Cullen. Poi hai parlato e la tua voce mi sembrava così familiare.. Stavo quasi per riuscire ad associarti a qualcosa quando è arrivato Andreiw. L'ho visto e improvvisamente mi sono ricordato di tutto-.
Sospiro -mi mancherà così tanto...-.
-lo so, anche a me ma almeno sarà al sicuro-.
-Già- mi giro e gli cingo la vita con le braccia -e finalmente potremo stare insieme per sempre-. 




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