- Maestro cosa succede?
- Purtroppo si sta avvicinando un avversario
davvero terribile.
- di chi si tratta?
- purtroppo di una mia vecchia conoscenza.
- cioè?
- è Hadler il comandante supremo
dell'esercito del Re Diavolo.
- Lo stesso Hadler che avete sconfitto nell'ultima
guerra?
- Esatto.
- Maestro allora è meglio prepararsi a
combattere.
- purtroppo quello non è avversario che
tu o Daniel potete affrontare.
- allora che facciamo?
- ora fatevi indietro lo affronterò io
da solo.
- ma maestro, se combattiamo tutti insieme lo
batteremo di sicuro.
- non dire sciocchezze, la vostra formazione non
è ancora completa e non riuscireste mai a fermarlo e
morireste in vano, invece voi dovete sopravvivere perchè la
vostra generazione sarà quella che eliminerà il
Re Diavolo.
- Avan è da tanto che non ci vediamo;
l'essere che si presentò d'avanti ai nostri occhi sceso dal
cielo era alto due metri e coperto da una mantella nera che ne lasciava
scoperto solo il volto.
- di certo non ho sentito la tua mancanza Hadler.
- spiritoso come sempre, ma oggi metteremo la
parola fine sulla nostra battaglia, dopo averti eliminato mi
occuperò dei tuoi allievi.
- non credo proprio, sarai tu ad essere sconfitto e
per sempre.
Nonostante il maestro fosse sicuro di se, avvertivo
una strana sensazione ,
quell' Hadler è molto più
forte di quello che vuole sembrare.
- prima di cominciare a combattere però
devo fare una cosa, credo che per te non cambi molto attendere ancora
un po' Hadler?
- fai pure puoi dare il tuo ultimo saluto ai tuoi
allievi Avan anche se non servirà proprio a nulla
perchè tanto vi ritroverete tutti all'altro mondo, ahahahah
- ora utilizzerò un incantesimo che vi
proteggerà da Hadler.
In quel momento il maestro
gridò:” Armor!” e su di noi si
formò uno strato di metallo che ci proteggeva da qualsiasi
cosa, l'unico movimento che ci era concesso era quello di muovere gli
occhi e le labbra solo per parlare.
- questa protezione vi servirà per
proteggervi dai poteri di Hadler, e ora cominciamo, poniamo fine al
nostro scontro, a quelle parole Hdaler si tolse la tunica nera che lo
ricopriva lasciando un mostro dalla pelle verdastra, le orecchie a
punta tipo la maschera del Goblin Verde e il fisico da culturista e
indossava dei pantaloni neri aderenti.
Hadler si mette in posizione ed aumenta la sua aura
tanto da far tremare i cieli e la terra circostante, scatenando fulmini
che lambivano il terreno cose se fossimo in una tempesta di fulmini, il
maestro Avan sfoderò la sua spada e si scagliò
verso il suo avversario ben sapendo che questa poteva essere la sua
ultima battaglia, noi tre eravamo spettatori inermi d'avanti al loro
scontro, il Maestro colpiva Hadler con la sua spada ma non riusciva a
ferirlo mentre Hadler restava immobile come una statua di marmo a farsi
colpire, Avan dopo continui e ripetuti attacchi iniziò a
respirare sempre con fatica, la stanchezza si faceva sentire ed Hadler
non dava ne cenni di reazione ne di stanchezza.
- Avan ti stai rammollendo o l'età che
si fa sentire?!
- Credevo che il vecchio fossi tu Hadler e poi devo
ammetterlo sei diventato più forte, come hai fatto ad avere
simili poteri?
- Visto che stai per morire ti rivelerò
un segreto, nel nostro ultimo scontro mentre la mia anima fluttuava
nelle tenebre della morte mi apparve lui, il vero ed unico Re Diavolo,
che mi donò una nuova vita e questo nuovo corpo
indistruttibile.
- Come non sei tu il Re Diavolo??
- No ne presi solo il nome, ma lui stesso mi ha
resuscitato e messo al comando del suo esercito di demoni e come primo
atto eliminerò te e i tuoi allievi, ed ora vedrai la mia
forza Avan.
Hadler si scaglio verso il maestro con una furia da
bestia feroce che azzanna la sua preda, riempiendolo di colpi e
lasciandogli gravi ferite su tutto il corpo, la sua azione fu
implacabile e terribile e noi non potevamo fare nulla se non assistere
a tanta malvagità, fino a quando il maestro raccolse le sue
forze e utilizzò la tecnica con cui lo uccise la prima
volta, la leggendaria Folgore di Avan la tecnica nata dall'unione della
sferzata di terra, di mare e di cielo , Hadler scomparve in una luce
abbagliante e tutti noi esultammo per la vittoria ma la
felicità fu di breve durata, dal fondo del cratere creato
dal maestro con il suo attacco emerse Hadler ancora vivo e con un
taglio superficiale sul torace.
- Sei stato bravo Avan ma non abbastanza , neanche
la tua folgore di Avan mi ha fatto nulla, solo un semplice graffietto,
è ora di finirla qui, muori Avan.
Hadler fece spuntare dalle nocche della mano destra
degli artigli più duri del diamante con i quali trafisse il
maestro. ma Avan con il suo ultimo alito di vita colpiì
Hadler con entrambe le mani alle tempie ed utilizzando la tecnica
dell'esplosione si fece esplodere con lui in una gigantesca esplosione.
Il fumo e la polvere si diradarono lasciando
distruzione e desolazione intorno a noi, tutto quello che era rimasto
era la spada del maestro Avan conficcata nel terreno e il dolore nei
nostri cuori per la sua scomparsa, non potevamo fermare le lacrime che
solcavano i nostri volti afflitti dal dolore, i nostri cuori straziati,
sembrò non finire mai quel momento di profondo dolore, mi
sentii carico di rabbia e di ferocia verso Hadler e di dolore per la
perdita del maestro, quando ad un tratto la voce di quel mostro
tremendo riecheggiò nelle nostre orecchie …
- quel maledetto Avan è riuscito a
ferirmi alle tempie con la sua tecnica che tu possa essere sprofondato
all'inferno, ora però mi occuperò di voi
mocciosi, vi spedirò a fare compagnia al caro Avan,
così dicendo si diresse lentamente verso di noi , ad ogni
passo sentivamo crescere la paura, il terrore, perchè
sapevamo che quel mostro era capacissimo di mantenere i suoi propositi,
ad ogni passo sentivo crescere la paura dentro di me, ma in
contemporanea anche la rabbia, per la morte del mastro, questi
sentimenti contrastanti continuarono a martellarmi la mente e il cuore,
il respiro si faceva corto, i battiti del cuore aumentavano sempre di
più fino a quando si trovò proprio d'avanti a me
e alzò il suo braccio …
- inizierò da te moccioso, salutami Avan
quando lo vedrai ahahahah!
In quel momento, che sembrò durare
un'eternità la rabbia esplose dentro di me, la terra
iniziò a tremare sempre più forte , il cielo si
copri di nubi di tempesta, il vento iniziò a sferzare con la
sua furia la terra e il corpo di hadler, con il sottofondo del rombo
dei tuoni che cadevano attorno a noi …
- che sta succedendo? Cos'è quest'aura
gigantesca da dove proviene? È tutta intorno a me, mi
opprime mi toglie il fiato, non ho mai sentito in vita mia una furia
devastatrice simile … chi sei? Fatti vedere?
Iniziò a gridare Hadler , quando d'un tratto …
- cos'è questa luce? Viene dalla fronte
del moccioso, e da lui che proviene quest'aura … non ebbe
neanche il tempo di finire di parlare, che con un feroce urlo, come un
grido di battaglia, infransi armor, sentivo ancora una volta il potere
scorrere dentro di me, ma questa volta era smisurato terribile, un
fiume in piena, che travolge tutto ciò su cui si abbatte.
- non posso crederci un ragazzino come te che ha
un'aura spropositata come questa, chi sei? Dimmelo?
Hadler guardò il mio volto, nuovamente
truce , capelli biondi drizzati sulla mia testa e il marchio che
è nuovamente comparso sulla mia fronte.
- non capisco non riesco neanche a sostenere lo
sguardo di questo moccioso, quegli occhi mi fanno paura, le mie gambe
tremano, non capisco, non ho mai tremato d'avanti a nessuno in vita mia
ed ora tremo.
- Hadler hai ucciso il maestro Avan, ai minacciato
di morte, me , Daniel e mia madre, non ti perdonerò neanche
se supplicherai perdono in ginocchio, maledetto!
A quelle parole mi scagliai su di lui con una
ferocia inaudita mai provata prima, i miei pugni fendevano l'aria
provocando con il semplice spostamento d'aria ferite sul corpo di
Hadler, mentre lui con poderosi salti all'indietro cercava di
allontanasi sempre di più.
- Hadler non mi scapperai non di sfugge al terrore!
- Ha ragione quel moccioso non solo è
potente e veloce ma mi incute terrore, cosa mai provata prima. Ma
dov'è?
- sopra di te Hadler. Prendi questa, Kakaroth
Ryuken!
- noo! Meledettoo!
Hadler venne investito in pieno dal mio colpo e
quando si diradò il bagliore e il fumo , il mio avversario
si trovava nel fondo di un enorme cratere molto più grande
di quello creato da Avan.
- Cosa hai fatto tutto questo con la sola forza di
un dito?
- cosa c'è buffone sei stupito? Sento
venire da te il nauseante odore del terrore, si vede ogni centimetro
del tuo corpo trasudare terrore e paura, il sudore dal sapore
dolciastro della paura bagna la tua fronte, i tuoi denti sbattono, se
continui così si spaccheranno, ahahahahah! Questo
è solo l'inizio il mio divertimento è appena
iniziato.
Sentendo quelle parole Hadler cercò
scampo nella fuga e nel farlò tornò nuovamente
dov'erano Daniel e mia madre.
- se non posso uccidere te ucciderò il
tuo amico e tua madre!
Non ebbe neanche il tempo di sollevare il suo
tremendo artiglio che si infranse su di me, io non mi feci un graffio,
e risposi ad hadler prima con un violentissimo destro allo stomaco che
lo fece barcollare e piegare le gambe.
Vedendo la sua palese inferiorità cerco
di scappare nuovamente in volo, a quel punto richiamai a me la spada
del maestro e utilizzando la folgore di Avan spezzai il cielo e la
terra con un solo fende provocai ad Hadler non solo un'altra ferita sul
petto ma taglia il suo corpo all'altezza della vita ed entrambe le
braccia.