Rieccomi! E si! Ci siamo, questo è l'ultimo capitolo di
questa ff! Finalmente ho avuto un pò di tempo per
pubblicarlo! Scusate se non mi soffermo con i ringraziamenti ma vado un
pò di fretta ^_^' Ringrazio: Sakura93thebest,
Dany92, sakura93, sakura182blast, sakura bethovina, Ichigo_91. Spero
vi piaccia questo capitolo! Ciao!
Capitolo 25
– Quattro
spade
Shaoran speranzoso aprì
gli occhi e vide Sakura ancora
addormentata, ma illesa. Si inginocchiò e iniziò
a piangere. Bephomet sbuffò
scocciato –sembra proprio che siano venuti ad
interromperci…-. Dall’oscurità
della stanza apparvero Riiko e Rimdo con le armi sguainate e sguardi
decisi.
–Bephomet ormai sei arrivato al capolinea- disse Rimdo
puntando la spada contro
il suo avversario che rise beffardo. –siete sicuri che il
vostro avversario sia
io?- un sibilo nell’aria fece voltare i due che scansarono a
malapena i
fendenti di Shaoran, ancora sotto l’influsso della strana
pietra magica.
-maledizione! Cosa gli hai fatto?!-
gridò alterata. Bephomet
rise e rispose dirigendosi verso Sakura –beh ho semplicemente
aiutato a far
fuoriuscire il vero Shaoran- si soffermò ad osservare la
castana assopita.
Rimdo e Riiko si scambiarono uno sguardo d’intesa, mentre il
ragazzo avrebbe
tenuto a bada Shaoran, la bionda con la sua agilità avrebbe
liberato in qualche
modo Sakura.
Shaoran si scagliò contro
i due, che vennero distratti. La
situazione era critica, da li a poco Bephomet avrebbe trafitto Sakura.
Un
ruggito feroce e un dardo ghiacciato, che sfiorò il Dark
Lord, irruppero nella
sala. Erano Yue e Kerberos corsi in aiuto della ragazza.
–ancora scocciatori?
Ma mi dispiace…ormai è troppo tardi!- detto
ciò, Bephomet si girò e trafisse
Sakura a una spalla. Se non fosse stato per una lama che aveva deviato
il
colpo, la ragazza sarebbe stata colpita in pieno petto. Il Dark Lord si
voltò
sorpreso…era stata Riiko a deviare il colpo.
–dannata!- l’uomo estrasse la sua
spada e colpì duramente la ladra. La ragazza cadde per terra
e si tamponò un
rivolo di sangue che le sgorgava dal labbro –mai
sottovalutare una ladra-. I
due iniziarono a lottare duramente…mentre il dal cerchio
magico la luce si fece
più forte a contatto con il sangue di Sakura, e iniziarono
ad uscirne delle
bestie demoniache, Kerberos e Yue si guardarono e poi si scagliarono
all’attacco.
Intanto Rimdo era impegnato nel
combattimento contro Shaoran
ancora privo di controllo, il ragazzo parò i due fendenti
del castano e gridò
–torna in te! Non puoi sottostare agli ordini del Dark
Lord!-. Ma Shaoran
sembrò non ascoltarlo e con un movimento veloce
riuscì a ferire Rimdo ad un
fianco. Il ragazzo si inginocchiò per terra e Shaoran
sogghignava maligno,
pregustava il momento in cui gli avrebbe inferto il colpo finale. Ma
arrivarono
altri due alleati, Zefren e Touya. Zefren corse subito in soccorso di
Rimdo
parando il colpo del fratello, Touya intanto dava man forte a Riiko in
serie
difficoltà contro Bephomet. –dobbiamo soccorrere
Sakura! Sta perdendo sangue!-
gridò Riiko disperata.
Il tempo stringeva e i nemici erano
abbastanza forti da non
dare respiro alla battaglia.
“dove mi trovo?”
la ragazza si guardò attorno, era tutto
buio. Si sentiva leggera come l’aria, come se non avesse ne
un corpo ne
consistenza. Una voce stranamente famigliare si pronunciò
“solo un forte
sentimento potrà risvegliarti da questo baratro
oscuro”. Poi quel buio venne
sostituito da delle immagini, rappresentati la vita di qualcuno che non
fosse
lei. Vide lei da bambina, suo padre, suo fratello e i suoi amici
d’infanzia…tutti tranne lui…tranne
Shaoran. Allora comprese, quei ricordi
appartenevano a Shaoran, riusciva a percepirne persino i pensieri e gli
stati
d’animo, proprio come se lei stesse rivivendo la vita del
ragazzo.
Quando arrivò al punto di
quando lei lasciò il villaggio, la
regola era che non si salutasse un monaco o una sacerdotessa che
intraprendesse
la sua via, ma lei vide se stessa attraverso gli occhi da bambino di
Shaoran.
Era nascosto su di un ramo di un albero all’uscita del
villaggio, la vide
voltarsi per l’ultima volta verso il suo villaggio. Poi
intraprese il suo
cammino. In seguito un susseguirsi di sentimenti strazianti colpirono
Sakura,
sentì e provò in prima persona tutto il dolore
che quella partenza aveva
provocato al ragazzo.
La parte più difficile da
superare, fu quando correva voce
che Sakura fosse morta, l’animo di Shaoran diventò
più oscuro con sentimenti
puramente malvagi, ovvero odio e vendetta. Questi sentimenti poi
vennero
utilizzati da Bephomet per i suoi esperimenti. Poi la ragazza
avvertì dolore,
un dolore intenso al petto, proprio nel momento in cui stavano evocando
il
demone da impiantare nei ricordi Shaoran.
-sta male!- disse Riiko corsa vicino
a Sakura vedendo che si
agitava nel suo stato di incoscienza. La bionda tamponava la ferita di
Sakura
disperata, ma il problema non era la ferità,
bensì era quello che stava
sognando.
-Sakura, da qui inizia tutto e nel
contempo stesso finisce-
la ragazza nel sogno iniziò a sentire la voce che aveva
sentito all’inizio del
sogno. –io sono Clow Reed, mi dispiace che per i miei sbagli
compiuti in
passato tu debba soffrire così tanto. Per ciò
voglio aiutarti, e con te anche
l’infausto destino che è stato destinato a mio
figlio- un lampo di dolore colpi
Sakura, poi l’uomo continuò –se vorrai
superare tutto ciò e aiutare Shaoran
c’è
solo una possibilità…dovrai stringere un patto
con il demone che alberga in
lui, e questo ti costerà dei sacrifici…diventerai
debole di costituzione e
sarai perennemente stanca. Perderai la tua vitalità, sei
disposta a
sacrificarti per il bene di tutti?- la ragazza riuscì
soltanto ad annuire e
Clow pronunciò un incantesimo nell’antica lingua.
Sakura si riprese di scatto
spaventando Riiko che le stava
vicina. La ragazza l’aiutò ad alzarsi
–Sakura stai bene?- chiese l’amica
preoccupata. Ma Sakura non le rispose, guardò prima suo
fratello il lotta con
Bephomet, poi Kero-chan e Yue combattere contro dei demoni, e
poi…Rimdo ferito,
e Zefren contro Shaoran. –Shaoran…-
mormorò la ragazza. Ma il ragazzo continuò
il suo attacco contro il fratello –Shaoran…-
ripeté Sakura. Il castano non
poteva sentirla…poi la ragazza raccolse la sua voce e
urlò –SHAORAN!-. shaoran
fermò il suo attacco come se una forza superiore lo
trattenesse, si voltò verso
la ragazza. Aveva ancora gli occhi rossi e le vene che gli pulsavano in
modo
innaturale. Sakura si privò dell’appoggio di
Riiko, e aprì le braccia in segno
di abbraccio –vieni qua-. Il demone del ragazzo rispose al
richiamo, era il
contratto che stava per essere stipulato. Il castano andò
lentamente tra le
braccia di Sakura sorprendendo i presenti. Uno strano sigillo apparve
sul petto
della ragazza, era il simbolo del patto. Così la castana
impartì al demone
l’ordine di ritirarsi anche se non sarebbe servito a lungo.
Le gambe della ragazza cedettero, ma
prima che toccasse a
terra, Shaoran l’afferrò e
l’abbracciò –scusami, scusami Sakura!-
disse quasi
piangendo. La ragazza passò stancamente la mano tra i
capelli di Shaoran –non
ti preoccupare, non c’è bisogno che ti scusi-. Il
ragazzo guardò Sakura negli
occhi, la baciò leggermente –vincerò,
per te- disse lui che fece cenno a Riiko
di sostenere l’amica. Shaoran si diresse verso Bephomet, che
era fermo immobile
ad attenderlo –cosa vuoi fare?- chiese Touya vedendo che il
castano univa le
sue due spade, formando una spada a due lame –ti prego di
lasciarlo a me, è la
mia battaglia- disse il ragazzo puntando la spada verso il Dark Lord
che rise
–da solo non ce la farai mai-. –ti sbagli Shaoran,
questa è anche la mia
battaglia- disse Zefren aggiungendo la sua spada, Rimdo anche, si
alzò e
incurante del dolore disse –ho un orgoglio da mantenere o
sbaglio ragazzino?-
disse rivolgendosi a Shaoran. Touya rise e si aggiunse ai tre
–quel bastardo,
non posso fargliela passare liscia dopo quello che ha fatto a mia
sorella!-. i
quattro si guardarono con uno sguardo d’intesa e partirono
all’attacco.
Il Dark Lord era forte sia in difesa
che in attacco e per
questo i quattro anche messi assieme avevano parecchie
difficoltà. Ma presto
l’occasione arrivò, una bestia argentata irruppe
nella stanza, era Endimio,
attaccò all’improvviso con le sue zanne il Dark
Lord che però schivò, lasciando
uno spazio scoperto nella sua difesa infallibile. Shaoran fece roteare
la sua
spada e colpì duramente l’avversario
–dannato!- imprecò Bephomet che cercò
di
colpire Shaoran scoperto, ma una spada bloccò il fendente,
era Zefren –mi
dispiace ma per te è finita!- urlò il rosso,
mentre Rimdo e Touya attaccarono
contemporaneamente colpendo il Dark Lord che sputò sangue.
I demoni che fuoriuscivano dal
portale cessarono e Kerberos
e Yue si avvicinarono ai quattro guerrieri.
Stavano per dargli il colpo di grazia
ma qualcuno glielo
impedì –fermi!- era Sakura che si avvicinava
aggrappata a Riiko –non
uccidetelo…diverrete proprio come lui se lo farete- -Sakura
non è il momento…-
iniziò a dire il fratello. Ma lei non lo stette a sentire.
Il primo a ritrarre
la spada fu Shaoran, la rinfoderò e si avvicinò
alla ragazza. Presto anche gli
altri seguirono il suo esempio.
-allora che cosa volete farne di me?-
chiese Bephomet mentre
veniva trasportato da un carro nel quale vi era anche il gruppo che
l’aveva
sconfitto e una Sakura stanchissima –non ti sarà
fatto del male, sei solo stato
influenzato da una forza malvagia che tu non eri in grado di
controllare.
Fermate il carro- disse la ragazza, e Riiko disse al conducente di
fermare la
marcia, Sakura prese una delle due spade di Shaoran e tagliò
le corde del Dark
Lord –ti prego, costruisciti una vita che non arrechi danno
agli altri.
Rammenta questo momento per il resto della tua vita-. Bephomet
sembrò
pensieroso poi disse –perché, perché
fai questo? E voi? perché l’ascoltate?-
l’unica risposta che fu, furono dei sorrisi e Sakura disse
–perché al mondo non
esiste una persona che possa giudicarne un’altra. Anche se
con le proprie
azioni lo si può fare, non è detto che quel
giudizio sia giusto, infondo siamo
tutti umani, e in noi batte un cuore-. Bephomet non chiese altro, si
alzò in piedi
e prima di scendere dal carro si voltò verso Shaoran
–mi dispiace per quello
che ti ho fatto. Ti voglio aiutare. Nella terra degli elfi esiste una
gemma
particolare che permette il sigillo del demone che ho invocato dentro
di te,
non so se ti servirà a molto…ma tieni- il Dark
Lord prese da una sacca appesa
alla sua cintura un piccolo diario –era di tuo padre, qui vi
ha descritto il
suo viaggio e le sue scoperte nelle terre elfiche. Ti prego di usarlo-.
Il
castano annuì –ti ringrazio-.
Il cavaliere scese rimase fermo sulla
strada ad osservare il
piccolo gruppo allontanarsi. Gli avevano anche lasciato la sua spada
che guardò
attentamente. Poi la conficcò nel terreno e disse
–e con questo posso dire che
qui muore un uomo, ma ne rinasce un altro- sorrise e si
allontanò.
-quindi andrete nelle terre elfiche?-
chiese Zefren quasi
incredulo. Shaoran e Sakura si guardarono poi annuirono.
Erano passate due settimane da quel
giorno, ormai Sakura e
Shaoran erano in procinto di partire con la loro nave, a salutarli
c’era
l’intera gilda di Clow, tranne Rimdo. –promettetemi
di tornare sani e salvi-
disse Zefren rivolto ai due che annuirono. I due rimasero delusi dalla
mancanza
dei loro cari compagni d’avventura, però quando la
nave salpò ebbero una
sorpresa. A bordo c’erano anche Rimdo, Riiko, Touya,
Kerberos, Yue e Endimio.
Rimdo si avvicinò ai due e disse –non lasceremo
che siate solo voi a godervi le
terre elfiche- -ma voi?!- disse sorpreso Shaoran. Riiko si
avvicinò a Sakura e
l’abbracciò –non potrei mai lasciarti
sola! Con tutti i guai che combini!- -eh
si, quel mostriciattolo ne combina davvero di tutti i colori-
commentò Touya.
Endimio, ormai cresciuto faceva un verso che dava
l’impressione di essere un
tono di felicità, Kero-chan cercava di afferrare qualche
pesce sorvolando sul
mare, mentre Yue se ne stava a disparte a fissare l’orizzonte.
Una avventura era terminata, ma una
nuova si presentava
dinnanzi al piccolo gruppo. Un’avventura nuova, dove vi erano
terre sconfinate
e sconosciute, creature mitologiche e antiche magie, legami
indissolubili che
sarebbero rimasti per sempre nella storia.
The
End
Ringrazio sinceramente tutti coloro
che
mi hanno seguita e sostenuta!
Spero
vi sia piaciuto questo finale aperto, in modo da
lasciare libera la vostra fantasia ^_^ By Lurei-chan
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