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AL RIPARO!
"H-Hinata, perdonami...", disse Naruto con un filo di voce; il giovane
ninja biondo era ferito gravemente e solo ora si rendeva conto dell'errore
commesso. "Non parlare, Naruto!", gli ordinò Hinata con voce severa ma
gentile. "Il peggio è passato e presto saremo all'accampamento". Ma non
appena la giovane terminò di parlare, questa si voltò di scatto e il suo volto
si incupì: un gruppo di ninja della Roccia si stava avvicinando a grande
velocità verso di loro. "Grazie al Byakugan sono riuscita a individuare le
loro posizioni", pensò Hinata. "Ma non arriverò all'accampamento in tempo; devo
trovare alla svelta un riparo". La giovane kunoichi tentò di far perdere le
proprie tracce saltando di albero in albero, ma i nemici non mollavano la presa
e presto li avrebbero raggiunti. A un tratto Hinata individuò la piccola
entrata di una grotta in mezzo a due grandi alberi; senza perdere tempo, Hinata
vi entrò e dopo aver adagiato Naruto a terra, si diresse verso l'entrata e cercò
di cammuffare l'ingresso con dei grossi massi che si trovavano nei
paraggi. Non appena Hinata terminò di nascondere l'ingresso della grotta, i
ninja nemici si fermarono e la giovane cercò di spiare le loro mosse di nascosto
con il cuore alla gola. "Dove possono essere andati?", disse un uomo con voce
rabbiosa. "Non possono essere spariti nel nulla!", rispose un compagno in un
impeto d'ira. "Devono essere andati da quella parte" disse un altro indicando
con il dito l'orizzonte. "Dobbiamo tornare indietro; non possiamo fare
diversamente". A quelle parole i ninja della Roccia si dileguarono e
all'interno della grotta Hinata tirò un sospiro di sollievo; il peggio era ormai
dietro le spalle. La giovane prese in mano una torcia e si diresse verso
Naruto; nonostante avesse ripreso conoscenza, il giovane aveva la febbre alta e
Hinata doveva fare in fretta se voleva salvarlo. Dopo aver preso il suo kit
medico, Hinata slacciò il giubbotto di Naruto e notò che le ferite avevano preso
infezione. La giovane prese un unguento e lo spalmò sulle ferite: dopo
qualche istante queste si cicatrizzarono e alla fine Hinata fasciò con delle
garze sterili le zone interessante. Terminata questa prima fase, Hinata pose
le mani avanti e rilasciò il chakra: fortunatamente non vi erano tracce di
veleno. "H-Hinata..." disse Naruto appoggiando la mano sul volto della
kunoichi. "Riposati ora; a te ci penso io", rispose Hinata appoggiando la
mano sulla fronte. A quel punto Naruto sorrise e chiuse gli
occhi. "Grazie!", disse il giovane prima di cadere in un sonno
profondo.
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