Ed
eccoci al secondo capitolo di questa storia. Fatemi sapere se vi
è
piaciuto!
Baci
Miki
-Tieni,
mangia questo- disse offrendogli un panino.
Dal
suo aspetto smunto probabilmente non faceva un pasto decente da
qualche giorno.
-Cosa
c'è dentro?- disse guardandolo con un aria di sufficienza.
-è
un semplice panino al formaggio-
Hermione
non capiva dove fosse il problema.
-Non
mi piace il formaggio-
-Preferisci
le carote del mio cavallo?-
Non
aveva previsto di incontrare un ragazzo svenuto durante la sua
passeggiata e aveva portato solo due panini e le carote per Nox,
oltre ad una borraccia.
Il
ragazzo fissò il panino come fosse velenoso, ma alla fine
sbuffando
iniziò a mangiare.
-Potresti
almeno dirmi grazie-
-Per
cosa?- chiese il ragazzo mentre richiudeva nella carta metà
panino.
Hermione
strabuzzò gli occhi, ma proprio un tipo cosi maleducato
doveva
incontrare?
-Ti
ho salvato la vita-
-Non
ti ho chiesto io di farlo- rispose alzando le spalle.
-Posso
sempre farti colpire da uno zoccolo di Nox e ributtarti nel ruscello
se preferisci- rispose incrociando le braccia.
-Non
ne saresti capace-
-Vuoi
mettermi alla prova?-
Non
era il tipo che perdeva facilmente le staffe ma quel ragazzo ci stava
quasi riuscendo.
-Scherzavo
principessa- disse alzando le mani in segno di resa.
Hermione
sospirò e gli passò la borraccia.
-Grazie-
disse prendendone un lungo sorso.
Erano
quasi 4 ore che era fuori casa. Si stava alzando il vento e
all'orizzonte si vedevano dei nuvoloni.
-Sembra
che arriverà presto una tempesta-
disse
il ragazzo.
Hermione
notò che aveva la voce affaticata e le guance rosse.
Si
sporse verso di lui e appoggiò la fronte alla sua.
-Che
stai?- il ragazzo si era irrigidito a quel contatto improvviso
-Sta
fermo...scotti hai la febbre- disse preoccupata.
Non
sapeva chi era, ma non poteva lasciarlo lì febbricitante e
con una
tempesta in arrivo.
-Adesso
verrai a casa con me, spero tu sappia stare su un cavallo-
disse
aiutandolo ad alzarsi.
Si
issò su Nox poi aiutò il ragazzo a fare lo
stesso.
Quando
senti le mani di lui stringersi intorno ai suoi fianchi diede un
colpo di tallone e il cavallo partì al galoppo.
Ad
attenderla sulla porta c'era la cameriera.
-Signorina!
Come è andata la passeg....e lui chi è?-
-Non
farmi domande adesso perché non saprei risponderti, per il
momento
devi saper solo che l'ho incontrato vicino al ruscello e che l'ho
portato qui perché malato-
Hermione
aiutò Draco a scendere da cavallo poi lo consegnò
alle cure della
cameriera.
Portò
Nox nella sua stalla e gli diede una strigliata per togliergli le
foglie dalla criniera e la terra dai zoccoli.
Per
qualche strano motivo non riusciva a togliersi dalla testa il volto
del ragazzo.
Non
aveva mai visto nessuno con i capelli tanto biondi e gli occhi
così
celesti.
Era
bello, molto.
Lei
però aveva Blaise, non vedeva l'ora che tornasse a casa per
abbracciarlo.
-Ci
vediamo domani Nox- disse accarezzando il cavallo.
Era
appena rientrata a casa quando sentì un urlo provenire dal
bagno del
piano superiore.
Corse
su per le scale e quando entrò, spalancando la porta,
trovò Draco
completamente nudo e la cameriera in un angolo che si copriva gli
occhi.
-Cosa....sta
succedendo?-
-L'ho
portato qui e gli ho detto di infilarsi nella vasca, ma quando sono
tornata a controllare l'ho trovato che girava per il bagno in questo
stato!- disse con le lacrime agli occhi.
-Va
bene Lisa, puoi andare-
la
cameriera scappò letteralmente via.
-Questo
bagno è enorme! Non ho mai visto cosi tante boccette di
profumo, gli
asciugamani poi tutti ricamati- il ragazzo non sembrava affatto
imbarazzato dal trovarsi nudo davanti a lei.
Lo
stesso non poteva dirsi di Hermione che improvvisamente sentiva un
eccesso di caldo, eppure era lui quello con la febbre.
-Per
favore finiscila e entra nella vasca-
Il
ragazzo ripose una boccetta di profumo e si diresse verso la vasca,
ma poi all'ultimo cambiò direzione e in pochi passi era
davanti a
lei che colta di sorpresa si ritrovò con le spalle al muro.
-Ti
imbarazzo?-
-In
effetti si!, non è un comportamento da persona civile- disse
sforzandosi di guardare solo e soltanto il suo viso.
-Magari
non sono una persona civile- rispose avvicinandosi pericolosamente.
Le
accarezzò il viso poi scese verso il collo. Con l'altra mano
intanto
stringeva una ciocca dei suoi capelli.
Hermione
chiuse gli occhi e trattenne il fiato.
-Avrei
bisogno di vestiti nuovi se non è chiedere troppo-
Non
si era nemmeno accorta che lui non era più davanti a lei ma
dentro
la vasca.
-Chiederò
alla cameriera, un altra, di portarti degli abiti puliti-
Lasciò
Draco al suo bagno e tornò giù in salone a
leggere.
Prima però
passò in camera sua a cambiarsi.
Stava
leggendo un libro che le aveva regalato Blaise.
Leggere
era una delle cose che preferiva e Blaise che lo sapeva da tempo, le
aveva fatto trovare, quando si era trasferita da lui, un enorme
libreria tutta per lei.
Era
immersa nella lettura, ormai aveva superato la metà del
libro che la
stava appassionando sempre di più.
-Vivete
sola in questa casa?-
Draco
era in piedi davanti la porta.
Hermione
quasi stentava a riconoscerlo. Era lavato, pulito e la cameriera
doveva anche averlo medicato. I capelli biondi era in perfetto ordine
e ricadevano sul viso.
Indossava
una camicia bianca, un gilet grigio e dei pantaloni anch'essi grigi.
Quei
vestiti erano di Blaise, ma lui non li metteva più da tempo.
-Mi...mi
hai chiesto qualcosa?- disse scuotendo la testa per riprendersi.
-Volevo
sapere se abiti qui da sola-
-No
vivo con Blaise-
-Vostro
marito?-
-Non
ancora-
Si
accorse che il ragazzo non si era mosso dalla soglia della porta,
così lo invitò ad entrare e a sedersi vicino a
lei.
-Dobbiamo
convivere due anni prima di sposarci-
-E
tu vuoi sposarlo?-
-Che
domande sono? Certo che voglio, Blaise è semplicemente
perfetto-
Ogni
volta che parlava di lui non poteva fare a meno di sorridere.
-Tu
invece che ci facevi vicino al ruscello per di più svenuto?-
Lei
l'aveva accolto in casa sua, senza fargli domande ma ora voleva
sapere di più su di lui.
Draco
la fissò per un po senza rispondere, quasi volesse capire se
di lei
si poteva fidare.
-Ecco
vedi...-
La
porta di casa si aprì ed entrò Blaise.
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