And when He was dying She told him Goodnight

di TanatosWyrda
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Le stelle splendevano chiare nel cielo.
I suoi occhi si erano spesso smarriti vagando in quell'immensità.
Galassie , pianeti , alieni buoni e alieni cattivi, creature millenarie e creature mai esistite.
Tutto si perdeva nella notte dei tempi. Anzi del Tempo.
Il Tempo che un giorno c’era un giorno non c’era.
Il Tempo che ingannava  , fingendo di essere eterno.
Lui ne era il signore, ma no , non era vero.
Il Tempo passato con Lei non c’era più. E lui non era riuscito a fermarlo.
 
“E’ da qualche parte, felice.”
Così si diceva, nella solitudine.
Così si consolava.
 
Sapete cosa gli piaceva dello Spazio ?Sopra ogni cosa? Più delle avventure più della sconfinata bellezza dell’universo , mai uguale a se stesso , sempre in movimento in quell'apparente immutabilità , dove c’era sempre qualcosa da scoprire , di cui stupirsi?
Non esiste  l’alba o il tramonto nello spazio, è sempre notte.
Non doveva aspettare la notte , per vedere le stelle.
Brillavano sempre, illuminavano l’oscurità, rendendola più familiare.
 
E davanti alle Stelle , poteva ancora sperare che Amy non se ne fosse mai andata e che  con lo sguardo errasse sotto lo stesso cielo, alla ricerca  del suo Dottore.
 
 
 
Nemmeno nell'ultima ora il Dottore smise di crederci.
Lui era tornato per lei.
 
E lei,tornò per lui, per l' ultimo saluto.
 
 
 




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