Aberforth Silente

di Bocca Dorata
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Allora questo è il mio ultimo capitolo, quindi approfitto di questo spazio per ringraziare tutte/i voi che mi avete in qualche modo seguito in questa follia, leggendo, commentando o anche solo scorrendo le pagine a caso (?)
Grazie ancora, e scusate se anche in quest'ultimo capitolo non ho tolto alcuni errori che avevo già fatto *perdono giuro che un giorno li rileggo e li correggo tutti ç^ç (scusa Dreamer_imperfect dopo tutta la fatica che hai fatto per lasciarmi quel commento *sono una pessima autrice sigh) Comunque spero che vi vedrò in altre mie storie se riuscirò a scriverne e quindi spero che questo non sia un addio <3
Buona lettura di quest'ultima, semplice drabble. 

 


“Vivere”


 
Erano mesi che Aberforth era tornato ad occupare il suo posto dietro il logoro bancone del Testa di Porco.
Tutto era tornato com’era sempre stato.
O almeno così sembrava, in realtà solo il locale era rimasto lo stesso. La clientela era, purtroppo, drasticamente cambiata.
Non che gli dispiacesse.
Tuttavia non avrebbe mai dato a vedere a quei ragazzini quanto la loro presenza gli alleggerisse il cuore.
“Dammi il solito, barista!” esclamò scherzosamente uno dei soliti rumorosi studenti di Hogwarts salutandolo.
“Parlate più piano, per Merlino!” protestò Aberforth senza riuscire ad impedire ad un sorriso sincero di allargarsi sul suo viso.

 




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