Epilogo
Tutti e sei uscirono fuori all’aperto e trovato un tavolo si
sedettero a chiacchierare.
Chad si alzò, mentre gli altri chiacchieravano e prese
Taylor per mano la portò un po’ lontano dal gruppo
e le sorrise.
“Ti amo…”.
Taylor rise e lo abbracciò stringendolo forte.
“Anche io ti amo…”.
Unirono le loro labbra in un bacio ricco d’amore.
Quando si separarono Taylor prese Chad per mano e lo portò
al tavolo con i loro compagni.
Amo-Odio.
Sharpay sorrise e strinse la mano di Troy che ricambiò la
stretta per poi baciarle le labbra con passione.
Quell’amore
un po’ strano che si regge su un gioco equilibrato di amore e
di odio. Due estremi un po’ impossibili da conciliare appunto
perché opposti. Eppure quell’amore speciale che
nasce da un intesa particolare dove il rapporto è
movimentato, ricco di liti e di improvvisi e passionali
riappacificamenti. Ma in fondo l’amore non è bello
se non è litigarello.
Amore
Sensibile.
Ryan circondò le spalle della mora e la strinse a se mentre
Gabriella sorrideva divertita. Gli baciò una guancia e il
ragazzo rise.
Quell’amore
sensibile e delicato che parte molte volte da un amicizia. Un amore che
ha volte aiuta a curare le ferite del cuore di un amore diverso,
sofferto, finito. Un amore unico e dolce, nella sua
semplicità.
Amore
Sofferto.
Chad rise ad una battuta di Troy e si voltò verso Taylor che
lo guardava sorridendo all’altro capo della tavola. Sorrise e
la fissò negli occhi intensamente, sguardo che la ragazza
ricambiò pienamente, entrambi con il sorriso sulle labbra.
Amore e sofferenza si
mescolano in un turbine di emozioni da cui non si riesce ad uscire. Un
amore forte e duraturo solo per il fatto che chi si scontra in questo
tipo di amore e ha il coraggio di amare affronta la sofferenza nella
sua forma più lieve o più forte finche la
sofferenza termina. Ma solo i più forti ce la fanno.
I sei ragazzi si alzarono e si diressero verso il parco. Ryan stringeva
la mano di Gabriella e guardava il panorama del parco che si apriva
sotto al suo sguardo. Troy poggiava le mani sui fianchi di Sharpay e la
baciava passionalmente mentre la ragazza con le braccia gli circondava
il collo. Chad con un braccio circondava la vita di Taylor e la teneva
stretta a se mentre la ragazza poggiava la testa sulla spalla del
riccio e sorrideva ammirando il parco.
“Oddio, siete disgustosi!”.
Disse Ryan disgustato separandosi da Gabriella e distogliendo lo
sguardo dalla sorella e dal castano.
La mora rise mentre Troy si separava furioso e fissava il biondo.
“Sharp…se picchio tuo fratello ti
arrabbi?”.
Sharpay fissò maligna il fratello che deglutì
rumorosamente.
“No…fa pure!”.
Ryan urlò terrorizzato e scese giù dalla
collinetta correndo. Troy scattò in avanti e prima di
partire all’inseguimento diede uno scalpellotto a Chad che
era intento a coccolarsi con Taylor.
Il riccio si voltò infastidito e Troy gli disse iniziando a
correre.
“Aiutami a pestare Evans!”.
Chad rise e si voltò verso Taylor.
“Scusami Troy, sono troppo impegnato…”.
Disse sorridendo e baciando Taylor.
La brunetta rise e lo prese per mano facendolo sedere sul prato vicino
a lei.
Sharpay e Gabriella litigavano. La mora gridava a Sharpay di far
bloccare Troy, la bionda rispondeva che era stato Ryan ad iniziare con
commentini sciocchi. Intanto gli altri due, Troy e Ryan, correvano per
il parco.
Troy con uno scatto saltò al collo del biondo e rotolarono
sul prato per scoppiare a ridere.
Gabriella e Sharpay corsero a vedere come stavano i loro fidanzati
mentre Taylor e Chad ridevano come dei pazzi.
Chad fissò i loro amici e sorrise stringendo Taylor al suo
fianco e assaporando di nuovo le sue labbra candide.
Fine.
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