Quando Caty tornò a casa, Cristiano aveva preparato il
pranzo, e stava guastando un delizioso gelato al Morampone. Un segnale
lampante della sua imminente vendetta!
Segnale che però Caty non recepì.
Si sedette con lui, poi corresse alcuni compiti degli studenti ed
infine andò a riposarsi.
Il livello di conoscenza degli studenti era sempre più
basso, e questo la sfiniva. Uno di quegli alunni era riuscito a
scrivere in una verifica di biologia marina avanzata di una
straordinaria creatura gelatinosa e irritante al tocco; aveva chiamato
questa creatura "Medusa", roba da pazzi!
Scuotendo la testa con disapprovazione di lanciò sul letto,
e si addormentò in volo, ancora prima di toccare il letto.
Sognò cose strane... cose impossibili! C'era Kristen Stewart
che aveva i capelli puliti e stava bevendo un thè con lei,
c'erano le meduse, c'erano anche dei fenicotteri verdi a tre zampe!
Si svegliò di soprassalto a causa di un forte rumore, che si
ripeteva costantemente, sempre uguale. Si alzò in piedi,
barcollando e con gli occhi gonfi dal sonno; le luci erano tutte
spente, l'interruttore non funzionava. Camminò verso il
salotto, la porta era chiusa e da sotto fuoriusciva una nebbiolina
perlacea.
La spalancò e un'ondata di nebbia l'avvolse, il rumore che
l'aaveva svegliata proveniva da lì dentro.
Entrò camminando a zig zag e senza pestare lo spazio tra le
mattonelle, pestarlo le avrebbe portato sfortuna, e una ragazza giovane
e bella come lei non poteva permetterselo.
Ad un tratto dalla nebbia comparse Cristiano, con un'altra ciotola di
gelato... Al gusto di Vendetta! Per chi non lo sapesse, la Vendetta
è un frutto molto raro, cresce solamente sulle cima
più alte degli alberi chiamati Karma, nella remota regione
del Paputai. Questo frutto è molto pericoloso se raccolto
con i piedi, per questo gli abitanti del Paputai lo raccolgono solo con
le mani.
L'uomo fece una risata malvagia, e poi legò Caty ad un
macchinario che era stato posizionato al centro del salotto.
-Cristiano! Che cosa stai facendo?-
-Mi sto vendicando, Caty. Euh!-
-Ma tu mi ami!-
-Ti do' ragione Caty.-
Così Cristiano la slegò e la baciò
appassionatamente, per poi correre insieme tra arcobaleni e unicorni
glitterati verso la felicità infinita.
Naah, sto scherzando.
Cristiano si avvicinò ad una grossa leva rossa e
l'attivò, il macchinario iniziò a girare sempre
più veloce; Caty aveva gli occhi fuori dalle orbite
dall'agitazione. Era proprio come stare al Luna Park!
-E ora...- disse l'uomo -...assorbirò tutti i tuoi poteri, e
diventerò il più grande stregone di tutti i
tempi! Euh! Euh!-
In quel momento la porta venne quasi scardinata da Merio, finalmente
guarito e venuto a salvare Caty per la terza volta.
Con le sue approfondite conoscenze in campo informatico e meccanico
riuscì in appena 5 minuti a creare un nuovissimo sistema
operativo e metterlo in commercio, diventando miliardario.
Poi staccò la spina del macchinario di Cristiano, che si
spense all'istante.
-Ma come euh! Osi!- urlò lo stregone
-Devo salvare la mia dolce e stravagante Caty!-
Cristiano infuriato usò i suoi poteri: Merio venne alzato a
mezz'aria e poi scagliato violentemente contro il muro.
-No, Merio!- gridò Caty
-E ora... Euh!... tocca a te!-
-Noooooo!- dal nulla si materializzarono dei quarzi rosa grossi come
noci, che colpirono lo stregone in testa e in ogni altra parte del
corpo.
Con un "plop" si sciolse ed evaporò. Era fuggito ancora.
Le cinghie che tenevano legata la ddonna si spezzarono e lei corse dal
suo amato in fin di vita, steso sul pavimento pieno di polvere.
Spazio autore.
Heilà! Eccomi qua con un altro demenziale capitolo.
Spero vi piaccia, il prossimo avrà qualche colpo di scena se
tutto va come previsto!
Ci tengo a dirvi che non ce l'ho con la Stewart, solo tutti dicono che
ha i capelli unti e quindi ho fatto una "caricatura".
Al prossimo capitolo, booyah!
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