Zaffiro puro

di FelicisHeart
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Arrivò l'inverno e con esso incominciò a formarsi un candido strato di neve che gunse a coprire completamente il verde manto della radura. In un gelido pomeriggio di febbraio, Merope fu costretta a uscire nel bel mezzo di una tempesta , poichè Orfin le aveva ordinato di cercare un po' di legna per il caminetto. Ma Merope, estremamente cagionevole di salute, non riusciva a tollerare un gelo simile: nonostante i guanti, tremava incontrollabilmente dalla punta dei capelli fino ai piedi,le sue labbra sottili diventarono viola; all'improvviso le cambe le cedettero, la mente si rabbuiò e cadde a terra affondando nella neve , come una piccola bambola di pezza.


Quando aprì gli occhi, Merope non riuscì a capire dove si trovava esattamente. Era distesa su un soffice letto, posto al centro di una grande stanza , dai muri color zaffiro puro. Come i suoi occhi, si ritrovò immediatamente a pensare la ragazza. "Ben svegliata" una voce calda la fece sobbalzare . Tom Riddle si ergeva davanti a lei, alto , magro e tremendamente bello come se lo ricordava. Merope arrossì inevitabilmente "Non tremare. Non avere paura. Qui sei al sicuro. Nessuno ti farà del male." Sorrise , e quel sorriso sghembo inondò il cuore di Merope di un calore mai provato. Tutto il freddo e il gelo della notte precedente l'aveva abbandota completamente. Tom le raccontò di come l'avesse trovata priva di sensi distesa a terra, quasi assiderata; le spiegò come inspiegabilmente era stato attratto nuovamente in quella radura, spinto da una forza misteriosa, da un fenomeno inspiegabile, quasi per magia . Magia. Merope sorrise raggiante al pronunciare di quella parola. MAGIA ! E senza rendersene conto, improvvisamente lo baciò sulla bocca . E lui non si ritrasse.




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