Misael la abbracciò dolcemente accarezzandole i capelli: che buon profumo avevano! Il suo profumo, dolce e fruttato.
Mical si abbandonò a quell’abbraccio dolce e deciso; Misael spostò i capelli di Mical e le diede un bacio vicino all’orecchio.
Mical si lasciò baciare, godendosi quel momento. Misael disse: “ Mangiamo la torta al cioccolato.”
Mical la tagliò, in mezzo ala torta spuntava qualcosa di scintillante, Mical tagliò frettolosamente anche le altre fette.
Dentro c’era una collana, una catenina con i ciondoli di diamante e ambra. Mical lo guardò, una lacrima le scese dal viso: era tutto troppo bello per non essere un sogno. Si dette un pizzicotto, Misael la prese tra le braccia:
“Non è un sogno…”
Mical si sentì così felice, era tutto così bello.
“Non mi abbandonare mai Misael.”
“No… ti proteggerò.”
Rimasero abbracciati, finché Misael disse: “Andiamo a dirlo ai miei genitori…” |