Capitano---> Jacopo, personaggio inventato, è il capitano
Qui c'è un rapido
riepilogo dei personaggi... le note tra parentesi non sono mie!
Nome: Jacopo
Nazionalità: Romana
Età:19
Serie di provenienza:
Mondo Reale
Ruolo nella ciurma:
Capitano
Cosa gli piace: la sua
ciurma (Cammy, Setsuna)
Cosa non gli piace:
quando non gli ubbidiscono
Nome: Dario
Nazionalità:
Palermitana
Età: 21
Serie di provenienza:
Mondo reale
Ruolo nella ciurma:
Mozzo
Cosa gli piace: manga,
retrogames, dolci
Cosa non gli piace: il
capitano, i ragni, gli insetti, i cani
Nome: Setsuna
Nazionalità:
Giapponese
Età: 17
Serie di provenienza:
Negima
Ruolo nella ciurma:
Spadaccina
Cosa gli piace: l'arte
della spada, (il capitano)
Cosa non gli piace: le
donne oscene
Nome: Arthur
Nazionalità: un
piccolo paesino della Bretagna
Età: 32
Serie di provenienza:
Ghosts & Goblins
Ruolo nella ciurma:
Cecchino
Cosa gli piace: Le
feste, Saint Seiya e le principesse
Cosa non gli piace: Gli
zombi, i mostri e i demoni
Nome: Chef Tony
Nazionalità: Americana
Età: 43
Serie di provenienza:
Mondo Reale
Ruolo nella ciurma:
Cuoco
Cosa gli piace:
Cucinare, utilizzare i suoi coltelli a mo' di spade
Cosa non gli piace: il
cibo spazzatura americano.
Nome: Olivia Milla
Armstrong
Nazionalità: Amestris
Età: provate a
chiederglielo voi! I calci fanno male!(29)
Serie di provenienza:
Fullmetal Alchemist
Ruolo nella ciurma:
Navigatore
Cosa gli piace: Menar
le mani (Dandy-j)
Cosa non gli piace: I
maniaci
Nome: Alvaro
Nazionalità: Romana
(forse)
Età: Sconosciuta
Serie di provenienza:
Ox Tales o Fantazoo, o Le Fantastiche Avventure del Bue Alvaro
Ruolo nella ciurma:
Dottore
Cosa gli piace: cantare
canzoni romane, mangiare
Cosa non gli piace:
Coloro che non rispettano la natura
Nome: Dandy J
Nazionalità:
Austrialiana
Età: 35
Serie di provenienza:
Waku Waku 7
Ruolo nella ciurma:
Archeologo
Cosa gli piace: le
donne mature (in particolare Olivia) e l'archeologia
Cosa non gli piace: I
profanatori, i serpenti, i sovietici
Nome: Zangief
Nazionalità: Russa
Età: 50
Serie di provenienza:
Street Fighter 2
Ruolo nella ciurma:
Carpentiere
Cosa gli piace: la
vodka, Tetris, Mika, gli orsi
Cosa non gli piace: i
narcisisti effeminati, gli Hadouken, gli americani capitalisti
Nome: Cammy
Nazionalità: Londinese
Età: 19
Serie di provenienza:
Street Fighter 2
Ruolo nella ciurma:
Cantante/Musicista
Cosa gli piace:
Cantare, combattere, (il capitano)
Cosa non gli piace: le
ragazze seriose
Nome: Sea's Sun
Nazionalità: il legno
di cui è composta viene da una foresta amazzonica
Età: pochi mesi
Serie di provenienza:
Originale
Ruolo nella ciurma:
Nave
Cosa gli piace: La sua
ciurma, in particolare Dario, che la lava.
Cosa non gli piace:
Quando viene rotta o sporcata
Ed ora la rubrica fissa
di questo capitolo! La guida alle citazioni del 2° capitolo!
-a cura di
Kotaromatsudaira –
Capitolo 2: Tappa a Konoha
Da premettere che la
gran parte delle battute di questo capitolo provengono da discussioni
svolte tra me e l’autore a proposito di “Naruto”, e dalle
critiche che io muovo a questo fumetto.
In uno dei filler
dell’anime di “Detective Conan”, un omicidio aveva come movente
il fatto che la vittima aveva tirato una gruccia in testa al suo
futuro assassino. Naturalmente dal flashback dell’assassino
risultava palese che non gliel’aveva tirata addosso apposta, ma gli
era scivolata di mano, e in ogni caso questo non sarebbe un motivo
valido per compiere un omicidio, ma vabbè…
Tant’è che poi
l’ispettore si è giustamente incavolato a bestia con l’assassino.
“Guarda che si
dice Hokage, non Hokaghe e poi non devi farlo, tu non sei il re!”
In apparenza, questa
frase non ha alcun senso. E invece rivela una citazione dal film
preferito del sottoscritto, “Il Re Leone”, film Disney del 1994.
La frase originale, pronunciata dal suricata Timon, era “Non si
dice mi inquino, si dice mi inchino, e poi non devi
farlo, lui non è il re!”.
Suppongo che, dato che
lo facciamo ampiamente durante le nostre discussioni, le citazioni
dal “Re Leone” fioccheranno, d’ora in poi.
“È il momento di
utilizzare il mio dono per uno scopo superiore! Byakugan!”
Questa, come immagino
voi Narutofans accaniti saprete già, è tratta dalla pagina di
Naruto sulla Nonciclopedia (http://nonciclopedia.wikia.com).(anche
se ormai non c'è più NDilcantastorie)
Lo scontro tra il
capitano e Neji è accompagnato dalle note di “Pegasus Fantasy”
dei Make Up, storica sigla della serie animata del 1986 “Saint
Seiya” (“I cavalieri dello zodiaco” in Italia).
(http://www.youtube.com/watch?v=Px2zX-M2alQ)
Sempre da “Saint
Seiya”, per quei pochi che non lo conoscono (e che magari sono
anche gli ingrati che non comprano la Perfect Edition e ne hanno
causato l’aumento di prezzo), vi rendiamo noto il fatto che ognuno
dei guerrieri devoti alla dea Atena protagonisti di questa storia
possiede una sua armatura specifica e trae i propri poteri da una
costellazione. Importantissimi (ma non i protagonisti) sono i dodici
Gold Saint, che posseggono scintillanti armature dorate derivanti dai
dodici segni zodiacali. In particolare, il Saint appartenente alla
costellazione dei Gemelli, soffre di schizofrenia e possiede due
personalità, una buona e una malvagia, che sono in lotta tra loro
per il predominio del corpo del povero sventurato. Adesso che sapete
questo una parte di questo capitolo vi risulterà più chiara.
Per la cronaca, uno dei
colpi del cavaliere dei Gemelli si chiama “Another Dimension”, e
ha la facoltà di trasportare l’avversario in un’altra
dimensione.
“Seconda
personalità bastarda!” disse Jacopo tra le lacrime “la pagherai
cara per questo!”
“Può darsi, se
sopravviverai!”
Nel film d’animazione
del 1993 “Fatal Fury – La leggenda del lupo famelico”, tratto
dall’omonimo videogioco realizzato nel 1992 dalla SNK, il boss
della mafia Geese Howard uccideva Lily, la donna amata dal
protagonista Terry Bogard, sotto i suoi stessi occhi, e la donna
esalava l’ultimo respiro tra le braccia dell’amato.
“Se la vuoi ancora,
Bogard, è tutta tua!” urlava Geese sghignazzando.
“Geese, la pagherai
cara, molto cara!” urlava Terry, tra le lacrime.
“Può darsi, se
sopravviverai!” diceva Geese, prima di chiamare i suoi scagnozzi e
ordinargli di uccidere il malcapitato.
Come vedete, la cosa
non è passata inosservata ai nostri occhi, tant’è che la scena
della tragica fine della povera Lily la citiamo sempre nei nostri
discorsi, ed è finita pure qui.
Gli atteggiamenti e le
tecniche di combattimento dello chef Tony sono ricalcati su quelli di
Zoro Roronoa, lo spadaccino dell’ “altra” ciurma, la nostra
ispiratrice, quella dei protagonisti di “One Piece” di Eiichiro
Oda.
____________________________________________________________________________
Finalmente la scalata
al potere era finita, finalmente quell'ufficio era il SUO ufficio,
finalmente era diventato Sindaco.
Avrebbe potuto far
ritornare la città ai suoi antichi splendori, avrebbe potuto
ripulirla da tutti quei teppisti che ogni giorno la rovinavano sempre
di più.
DRIN DRIN
Il suo telefono
squillava, alzò la cornetta:
“Pronto?”
“He he
he, mr. Dario... so pleased to make your acquintance! I believe you
know who I am... don't hang up! We have a little business proposition
for you... your daughter for your cooperation!"
"What?
What happened to Jessica? Who is this?"
"Not
so fast, Dario... turn on your tv..."
“You,
son of a bi...what have you done to her?!”
“Nothing
yet” rispose il suo interlocutore “But we’d enjoy the
opportunity!”
“Ma perché stiamo
parlando in inglese?”disse Dario.
“Ah, boh... comunque,
se non collabori subito, faremo sottoporre tua figlia alle peggiori
torture!”
“Gulp! Non vorrete...
stuprarla!”
“Peggio, caro Mike... Dario! Le faremo vedere
mille puntate di Beautiful!”
“NOOOOOOOOOOOOO!”
“NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!”urlò
Dario.
Si guardò intorno:
Naruto che ancora piangeva, Zangief che cercava di consolarlo, e
Arthur che aveva iniziato a giocare al DS per ammazzare il tempo.
Ovviamente era stato
tutto un sogno...
Toc Toc
“Avanti!” disse
Naruto con la voce rotta dalle lacrime.
A quel punto entrarono
Hinata, Ten Ten, Cammy e Setsuna.
“N-n-n-Naruto-kun!”
disse Hinata, rossissima in viso “h-h-ho s-s-saputo c-che
eri...”sospirò “che eri tornato e sono venuta a trovarti...”
“Come ha fatto a
balbettare l'acca?” chiese Arthur a Dario, mormorando.
“Gliel'ho detto,
posso morire felice...” pensò Hinata.
“Oh, Hinata-chan! Che
bello vederti! Hinata? Hinata?”
Hinata era svenuta.
***
“Ce dovremmo esse”
sentenziò Alvaro.
“E come fai a dirlo?”
chiese lo Chef Tony.
Alvaro indicò una
scritta 50 metri per 50 con su scritto “QUESTO È L'UFFICIO
DELL'HOKAGE TSUNADE”
“Ah...” disse Tony,
con un gocciolone “Al mio tre facciamo irruzione in quella stanza,
ok?”
“O Kappa Positivo!”
“1...2...3!”
Slam!
La porta venne buttata
giù da una zoccolata di Alvaro, e in un meno di un secondo lui e lo
chef erano dentro, coltelli e zoccoli pronti al lancio.
“Hic! E voi cosa
volete?” gli chiese la donna seduta alla scrivania.
Alvaro e lo Chef Tony
si scambiarono un'occhiata stupefatta, quella donna sembrava ubriaca.
“Ma è mezzogiorno!
Non ti vergogni a stare ubriaca?”
“Hic!” gli rispose
la donna “Non rompere... è tanto bello bere.... hic!”
“Ma è l'hokaghe?”
chiese Alvaro a Tony.
“Si, credo di si...”
“Ma è 'mbriaca a
mezzogiorno! Che razza di Hokaghe è?”
“Si, sono
l'hokage...hic!” disse la donna “e sono ubriaca a mezzogiorno,
problemi? HIC!”
Poi da dietro di loro
si sentì una voce:
“Signorina Tsunade,
le ho portato questo resuscitamorti, ma si ricordi che non dovrebbe
stare ubriaca a mezzogiorno, che razza di esempio sarebbe per i suoi
compaesan... ih!”
Shizune si lasciò
sfuggire il vassoio che teneva in mano e urlò:
“Zio! Che ci fai
qui?” rivolta allo Chef Tony.
“Zio?” disse Alvaro
sorpreso “Quella scimmia è tuo zio?”
“Chi sarebbe la
scimmia?!” urlò lo chef tirando qualche coltello in direzione di
Alvaro.
“CHE COSA STA
SUCCEDENDO QUI?!” urlò Tsunade.
***
“AH!” urlò Cammy
indicando Dario, Arthur e Zangief “Che ci fate voi qui?!”
“Scusaci se cercavamo
di fare il nostro lavoro!” rispose Arthur.
“Comunque sia...
adesso tutti fuoooooooriiiiiiiii di qui!”
E Ten Ten, Setsuna,
Dario, Zangief e Arthur vennero sbattuti fuori da casa di Naruto.
“Hinata ha avuto un
malore... Naruto, pensaci tu!” disse Cammy, sparendo anche lei.
Fuori dalla porta...
“Ahi!” disse Dario
“Che rozzezza! Ma sai cos'è la delicatezza?”
“Già” rincarò
Arthur “oltre ad essere oscena sei anche rozza?”
“Quindi è per questo
che va dietro al capitano...” rifletté Zangief.
“COME OSATE!” disse
Cammy, dando un calcio ai tre.
***
“Quindi se tutto
questo è vero...” rifletté Jacopo “ se tutto quello che ho
scoperto è vero... allora...”
Grazie all'armatura dei
Gemelli che gli permetteva di andare alla velocità della luce,
Jacopo arrivò in un baleno da Cammy, Dario e il resto del gruppo.
“Ho appena fatto una
scoperta... non ci posso credere!”
“Capitano Jacopo...
hai scoperto dove si trova Sasuke?” chiese Setsuna, ansiosa.
“E cosa sarebbe
quell'armatura?” chiese Arthur, sorpreso.
“NO! È PIÙ
IMPORTANTE DI SASUKE... e non far caso all'armatura, Arthur”
“Cioè?”
“In realtà...”
“In realtà...”
dissero tutti contemporaneamente.
“In realtà Neji e
Hinata non sono fratelli, ma cugini!”
Tutti guardarono
Jacopo: “Ma va, lo sapevano tutti!”
Dario(O_O): “Davvero?
Non ci credo! NO! No! NOOOOOOOOOOOOO! Come hai osato farmi questo
spoiler!”
“Tecnicamente sono
fratellastri...” disse TenTen, facendo la saputa “perché i loro
padri erano gemelli monozigoti e...” ma nessuno se la
filava.(grazie per la dritta KK!)
***
Olivia batteva
nervosamente le dita sul tavolino del bar.
“Quindi...” disse
“Non sapete né dove sia Sasuke, né dove sia Orochimaru...”
“Già”
Il tavolino si inclinò.
“E CHE DIAVOLO AVETE
FATTO PER DUE ANNI!?”
“CI SIAMO ALLENATI!”
“MA BRAVI! E CI SEI
SOLO TU, VERO? GLI ALTRI GIRAVANO I POLLICI?”
“GLI ALTRI AVEVANO
ALTRE MISSIONE DA F-sì che c'è signor Dandy?”
“Sakura-chan, che per
caso hai una sorella più grande?”
“ARGGGGGGGGGGGGGGGGHHH!”
E fu così che Dandy-J
fece un salto sulla luna.
***
“E quindi è per
questo che noi dobbiamo far mettere insieme Naruto e Hinata...”
stava dicendo Cammy alla combriccola.
“Mi pare giusto”
“Si, perché, no?” “Certo! È una delle mie coppie
preferita...” “Così non c'è pericolo che faccia le yaoi con
Sasuke...” Questi erano i commenti di approvazione che si potevano
udire.
“E quindi... per
completare la Love Love operation, mi servirò di...QUESTO!”
Dal nulla, Cammy tirò
fuori qualcosa che emanava luce propria.
“AH! Mi acceca!”
disse Setsuna mettendosi una mano davanti agli occhi.
“LA LUCE, LA LUCE MI
ACCECAAA!” urlò Jacopo.
“Ma che diavolo è
quell'artefatto?!” urlò Dario.
“Io ho paura,
Arthur!” disse Zangief stritolando l'amico.
“Ma che
diav...ZANGIEF, MI FAI MALE!”esclamò Arhur.
“Ma quello è...”disse
Ten Ten con ammirazione.
“È UNO SHOJO MANGA!”
urlarono tutti contemporaneamente.
“Ma certo!” disse
Jacopo battendo il pugno sul palmo della mano “Gli occhi
orrorosamente grandi delle ragazze lì apparse hanno riflesso il
sole, sembrando così che brillasse di luce propria!”
***
“Come sarebbe a dì
Quella è mì nipote?”
“Sempre a travisare
le frasi degli altri, eh? Eppoi che è questa storia della scimmia?”
chiese lo Chef Tony.
“Niente...” disse
Alvaro “risponni, piuttosto!”
“Beh, semplicemente
quello che ho detto! Shizune è mia nipote! E scommetto che quello
che tiene tra le braccia è invece tuo nipote...” disse rivolto al
maialino che la ragazza teneva tra le braccia.
“Ahah...spiritoso!”
rispose Alvaro “Piuttosto... ce dovemo fa' da dì da 'ste due le
informazioni pe ammazza quell'infame de Sasuke! Je fossino ammazzare
er latte....brutto emo... è un dito ar culo quell'uomo...”
“Alvaro!” si
meravigliò Shizune “Che sono queste parole! Durante le tue
avventure non dicevi niente del genere!”
“È che quel Sasuke”
disse Alvaro, quasi piangendo “ma messo 'na rabbia dentro in fondo
al petto, in fondo ar core...”
Ma poi, preso quasi da
un impulso improvviso:
“E dato si' che sei
cosi' preziosa”
“Ma che sta facendo?”
disse Shizune, guardandolo.
“Lascialo stare, è
partito...” le rispose lo zio
“È FORSE FINITA
QUANDO I TEDESCHI HANNO BOMBARDATO PEARL HARBOUR?” urlò Tsunade,
apparentemente senza motivo.
“Stasera io te vojo
/di' na cosa....” continuò a cantare Alvaro.
“te c'hanno mai
mannato, a quel paese...sapessi quanta gente che ce sta er primo
cittadino e' amico mio tu dije che te c'ho mannato io e va e
va va avanti tu che adesso c'ho da fa'... sarai la mia
meta' ma si nun parti diventi un altro po' la mia trequarti e
va e va nun puoi sape' er piacere che me fa'... magari qualche
amico te consola cosi' tu fai la scarpa e lui te sola io te
ce manno sola io te ce manno sola sola senza de me gia' che
ce so me levo st'altro peso co' tte che fai il capoccia e
stai piu' su te sei allargato troppo senti a coso mica
t'offendi se te do del tu...”
E qui era il delirio:
Alvaro beveva il sakè di Tsunade come se fosse acqua, e quest'ultima
si era messa a ballare un improvvisato CanCan insieme al bue, a
Shizune e a Tony, coinvolti loro malgrado.
“te c'hanno mai
mannato, a quel paese” cantavano Tsunade e Alvaro, ormai mezzi
ubriachi.
“sapessi quanta
gente che ce sta a tte te danno la medaglja d'oro e noi te ce
mannammo tutti in coro e va e va chi va con la polenta e
baccala'... io so' salmone e nun me 'mporta niente a me me
piace anna' contro corente e va e va che piu' sei grosso e
piu' ce devi anna'... e t'a ritroverai nel posto giusto e prima
o poi vedrai ce provi gusto sto solo scherzando gussto sto
solo cantando uh sto solo a scherza' pardon ma quanno alla
mattina sto allo specchio c'e' un fatto che me bbutta giu'
er morale io me ritrovo sempre ar gabbinetto e me ricanto
addosso sto finale te c'hanno mai mannato a quel paese sapessi
quanta gente che ce sta cosi' che m'encoraggio e me consolo cor
fatto de mannammece da solo e va e va che si ce devi anna' ce
devi anna'... tanto se te anniscondi dietro a un vetro na mano
c'hai davanti e l'altra dietro e va e va e' inutile che stamo a
litiga'... tenemoce abbracciati stretti stretti che tanto prima
o poi ce annamo tutti a quel paese tutti a quel paese tutti
a quel paese tutti a quel paese tutti a quel paese tutti a
quel paese tutti a quel paese tutti a quel paese là!”
Alla fine era il
delirio: Alvaro brindava con Tsunade a cose sempre più strane:
all'amicizia, all'amore, ai capi di stato ubriaconi e cocainomani, ai
giapponesi che bombardarono Hollywood e ai marziani che presto ci
avrebbero invaso.
Dall'altro canto, Chef
Tony e Shizune, non stavano certo messi meglio: il cuoco della ciurma
aveva tirato su una bancarella, cercando di vendere a chiunque si
avvicinasse all'ufficio dell'Hokage (prima che scappassero
spaventati) i suoi coltelli; Shizune invece per la prima volta in
vita sua stava guardando il suo maiale con l'intenzione di
utilizzarlo “Come cibo di emergenza”.
Il tutto coronato dalle
canzoni che Alvaro e Tsunade cantavano:
“È una canzone senza
titolo, tanto pe cantà...”
E tutto ciò non
accadeva nel bel mezzo della notte, ma mancavano pochi minuti all'ora
di pranzo.
***
Intanto, Dandy J faceva
delle importanti scoperte archeologiche:
“EHI! LA LUNA NON È
FATTA DI FORMAGGIO!”
Vabbè, lasciamolo
stare...
***
“Ma secondo voi cosa
staranno a fare lì dentro, da soli, per tutto quel tempo?” Chiese
Cammy, sospettosa “È più di mezz'ora che sono lì dentro... non è
che stanno facendo...” guardò i compagni “quello che penso?”
Tutti si guardarono in
maniera espressiva:
“...”
“...”
“...”
“...”
Tutti, come in accordo
premeditato, si avvicinarono alla porta e misero l'orecchio attaccato
alla porta.
“N-N-Naruto-kun!
No, ti prego, quello no!”
Tutti si lanciarono
un'altra occhiata espressiva, e Cammy con un calcio sfondò la porta
e mormorò:
“Proprio come
temevo...”
“Ti prego, no!
Naruto-kun! Quella è la mia ultima regione!”
“MA CHE DIAVOL...”
Naruto e Hinata stavano
giocando a Risiko.
Caduta a gambe all'aria
di tutti tranne di Cammy.
“Ehi tu!” le urlò
Setsuna “Come potevi immaginare che stavano giocando a Risiko?”
“Mmm...direi intuito
femminile...”
“Ma questo non
c'entra niente! E allora perché io non ho sentito niente?”
“Forse perché ti
mancano queste...” disse Cammy toccandosi all'altezza del petto.
“C-c-come osi, donna
oscena!” disse Setsuna estraendo la sua spada.
E iniziarono a
scannarsi.
“Qualcuno chiami
Alvaro!” disse Arthur, chinato su uno Jacopo svenuto “Questo qui
sta muovendo dissanguato per il sangue che gli sta uscendo dal
naso...”
“Mamma mia...”
disse Zangief , chino anche lui sul Capitano “Non facevo il nostro
capitano così pervertito... cioè Cammy si è appena toccata...”
Intanto nella stanza di
Naruto, Dario e TenTen stavano chiarendo i loro dubbi con Naruto e
Hinata...
“Hinata” chiese
Dario “Perché prima hai detto in quel tono: N-N-Naruto-kun!
No, ti prego, quello no! ?”
“P-perché fino a
prima di Naruto ero imbattuta a Risiko...”
Inizio Flashback di
Hinata
“Sei brava a Risiko,
Hinata...” disse il padre, vedendo ridotti i suoi territori ad 1/3.
“No, non è affatto
brava!” disse Neji, che ormai era stato sconfitto “tutta
fortuna!”
I due lo guardarono.
“Anzi questa partita
a Risiko non c'è mai stata! Guardate lì! UNA FERRARI!”
Neji prese il
cartellone di gioco, buttò tutto nella Ferrari, ci salì, guidò
fino al burrone di Konoha saltò fuori dall'auto e ce la buttò, con
cartellone dentro.
Fine Flashback di
Hinata
“Certo che Neji non
ci sa proprio stare alle sconfitte...” disse TenTen con due
goccioloni che le colavano lungo la nuca.
“E non avete visto
cosa ha fatto dopo aver perso contro di me durante il Tenkaichi...”
Inizio FlashBack Naruto
“BUUUUUUUUUU!”
urlava Neji battendo i piedi e i pugni per terra “NON HO PERSO, LUI
HA BARAAAATO!”(T_T)
Fine FlashBack Naruto
“O mio Dio... non
conoscevo questo lato di Neji...”disse TenTen, evidentemente
turbata.
“Per non menzionare
il fatto che ha distrutto l'unica auto del mondo di Naruto...”
disse Dario, serissimo.
TenTen guardò con
sguardo languido Dario.
“Daaario-kuuuuun...”disse
mentre iniziava a fare formichina-formichina sul braccio del ragazzo
“ARGGGGGH!!” urlò
quello, allontanandosi con uno scatto “Stammi lontana! Tu non sei
il mio tipo!”
“Ma dai, Dario-kun,
ora che la mia ammirazione per Neji è andata devo trovare qualcun
altro...e sei tu il fortunato prescelto!”disse TenTen.
“NOOOOOO! Sei un
personaggio troppo secondario per piacermi! E lì”disse indicando
Jacopo, che guardava con sguardo ancora confuso la battaglia tra
Setsuna e Cammy “c'è un tizio che sarebbe molto lieto di averti
come ammiratrice!”
“No... troppa
concorrenza....”disse indicando le due ragazze che combattevano “e
invece tu sei tutto mio!!”
“NOOOOOOOOOOOOOOO!”
disse Dario, scappando alla Beep Beep.
***
“Grazie per il
passaggio” disse Dandy-J a un buffo alieno viola “Se non fosse
per te sarei rimasto sulla luna per chissà quanto tempo...”
“Di niente!”
rispose Widget “Adesso vado, ciao!”
“Che simpatico
alieno...chissà se sono tutti così nello spazio...”
“Sas'ke-kuuuuuuuuuu!”
urlò una persona per le strade di Konoha “Dove seeeeeeeeei?”
“Ma quello non
è...”disse Dandy, guardandolo.
***
“Questa ragazza non è
male” pensava Olivia mentre combatteva con Sakura “ha una forza
sovrumana grazie a quei pugni rivestiti di ki... però la ragazzina
chiamava il ki in un altro modo... Chakra?”
Olivia fece un passo
indietro, e nel posto appena lasciato si infranse il pugno di Sakura.
“Ma la ragazza fa
molti movimenti inutili, quindi si sta stancando in fretta... per non
parlare del fatto che tenere quella potenza deve richiedere molta
energia...”
BUM!
E Sakura fece un altro
buco nel terreno.
“Spero proprio che
non mi chiedano di pagare i danni, poi...tzè!”
“Non sei male,
Nonna!” le urlò Sakura.
Qualcosa scatto nella
mente di Olivia: “Nonna...” mormorò con un tik alla guancia.
Un microsecondo dopo,
aveva colpito con un micidiale pugno allo stomaco Sakura, che per
poco non rigurgitava la colazione.
“COME HAI OSATO
CHIAMARMI NONNA, BRUTTA MOCCIOSA!!” urlò poi, continuando a
scalciare il corpo semicosciente di Sakura.
Ragazzi, da questo
potete imparare un'importante lezione: mai contrariare Olivia!
***
“Zanganken!”urlò
Setsuna, mancando di un centimetro Cammy.
“Spiral Arrow!”
E anche Cammy si rende
pericolosa con la sua mossa.
“E smettetela un po'
voi due!”disse Jacopo.
“Signorsì, signor
capitano!”dissero le due, mettendosi sull'attenti.
“Mi è sembrato di
sentire qualcosa...”
Pppppppf...
“Scusate, non l'ho
fatta apposta...” disse Zangief, con un gocciolone.
“No, no era
qualcos'altro...” continuò Jacopo.
Si sentì una voce
bassissima, appena percettibile, che però veniva da molto vicino:
“Dove sei, Sas'kun?”
“Ma che diavolo...”
pensò Jacopo “perché se stai cercando Sasuke vieni a cercarlo qui
a Konoha e per di più con quella voce bassa?”
“Aspettate qui”
disse il capitano alla sua ciurma “vado a vedere cosa succede...”
E il capitano sparì
dietro l'angolo.
“Mamma mia, Zangief!
Certo l'hai fatta proprio...ah...mi manca l'ossigeno!” disse Arthur
scappando.
“Oddio, Zà, ma che
hai mangiato, stamattina?” disse Cammy facendosi aria.
“Guardate che abbiamo
mangiato le stesse cose!”
***
“Ma tu...” disse
Jacopo guardando chi stava cercando Sasuke “ma tu...sei Kabuto!”
“Kabutooooopssssssssss!”
disse un crostaceo marrone...che poi era un Pokemon.
***
“Ma tu sei...”
disse Dandy guardando l'altro tizio che cercava Sasuke “OROCHIAMARU!”
“Sì!” disse
quello “Sono io! Dimmi, hai visto Sasuke-kun?”
“Ma Sakura-chan
aveva detto che era venuto da te in cerca di potere!”
“E in effetti è
venuto! Ma da pochi giorni è scappato e lo sto cercando da giorni!
Povero Sasuke... infreddolito, solo...l'hai per caso visto?”
“NO! Ma perché se
n'è andato?”
“Ah” rispose
Orochimaru sbiancando ancora di più, se fosse cromaticamente
possibile “Boh, non sarei proprio...” continuò, facendo il vago,
strusciando un piede per terra.
***
“No, non tu
Kabuto-Pokèmon! Il tizio che ti tiene in braccio, quello con gli
occhiali...”
“Io?”disse Kabuto,
non il pokemon “Che vuoi da me?”
“Perché facevi finta
di cercare Sasuke?” chiese Jacopo.
“Facevo...
finta?”disse Kabuto, rimanendo comunque impassibile.
“Certo, che facevi
finta! Perché altrimenti non l'avresti chiamato con un filo di
voce!”
“D'oh!” fece
Kabuto, sentendosi sgamato “va bene... facevo finta di cercarlo...”
“Magari ti senti
messo da parte, da quando c'è Sasuke?”
“Sì...”disse,
mogio mogio “OROCHIMARU-SAMA NON MI DEGNA PIÙ DI NESSUNA
ATTENZIONE DA QUANDO C'È QUELL’EMO!”continuò piangendo
“Su, su... il tuo
rapporto è sempre stato... ehm... a-ehm ...hai avuto un rapporto con
Orochimaru... si... che fine ha fatto Sasuke?”
“Se n'è andato! E il
mio signore mi ha chiesto di andare a cercarlo!”
“Ma tu non vuoi
ritrovarlo, vero?”
“Sì...”rispose
Kabuto “ E HO SCOPERTO CHE IL MIO SIGNORE MI TRADIVA PROPRIO CON
QUELLO!”
“E come è successo? Li hai colti in fragrante?”
“No! Leggi qui!”
Kabuto pose a Jacopo un
libro, di un rosa confettoso con tanto di fragole, con su scritto:
“Diaro Segreto di Sasuke Uchiha”
“Sasuke... hai un
diario segreto?” pensò Jacopo, confuso.
“Giorno 1: Ho appena
sconfitto Naruto (come diavolo ho fatto?) e sono entrato nel covo di
Orochimaru, tra parentesi spero che prima o poi prenda un po' di
sole... vabbè che è il cattivo, ma così rischia di prendersi un
colpo di sole durante l'estate, eppoi cosa dirà? “Scusate, non
posso distruggere Konoha, ho preso troppo sole?”
Giorno 2: Ho iniziato
l'allenamento con Orochimaru per diventare più forte. Ma ho paura
che la Sexy no Jutsu non mi servirà molto sul campo di
battaglia... eppoi non sono sicuro neanche che sia un Sexy no
Jutsu, visto che non mi trasformo in donna... sembra quasi
semplicemente che mi si tolgano i vestiti... e oltre ai colpi al
sole, temo che Orochimaru debba stare attento anche ai capillari
deboli: oggi non faceva che perdere sangue dal naso.
Ps: Stanotte ho sentito
qualcosa come un forcina che si infilava dentro la serratura della
mia stanza... sto avendo paura, davvero.
Giorno 3: Ho
reincontrato Kabuto, e ho paura che non mi veda molto di buon occhio,
chissà perché... forse perché sono molto più fico di lui. Oggi
Orochimaru si è fatto i colpi di sole...ai capelli....di un viola
Fashion, che ricorda molto quello dello 01(tra l'altro gli sta
malissimo).
Continuano strani
rumori dalla serratura... Orochimaru mi ha assicurato che è una
qualche specie di tarma... ma io non ne sono sicuro.
Giorno 4: Orochimaru si
è messo in testa di cucinare: e Kabuto sembra più spaventato che
mai. Mi ha mormorato che non farebbe mangiare il cibo di Orochimaru
manco al suo nemico peggiore, e mi ha consigliato di scappare, io che
potevo. Ma io devo diventare più forte!
Giorno 54: Mi sono
appena svegliato. Il dottore ha detto che è stata colpa del cibo...e
che era strano perché, nonostante non ci fosse niente di letale, lì
dentro, quel cibo avrebbe dovuto stroncare un elefante. Ma con me non
ci è riuscito! Perché? Perché io sono il grande Sasuke Uchiha!
(PS, kabuto prima di mangiare, 50 giorni fa, mi aveva dato una strana
pillola che ridona la vita al suo possessore... secondo me erano
balle!)
Giorno 55: Orochimaru
ha detto che dobbiamo vestirci uguali, spada correlata. Kabuto mi ha
sussurrato: “Finita la crisi cibo, torniamo ad essere nemici... e
IO TI ODIO CON TUTTO ME STESSO!” Ma... non riesco a capire... che
gli ho fatto? Perché mi odia? E continuano a succedere cose strane!
Lampadari che cadono solo quando passo io, massi rotolanti che mi
inseguono, scorpioni velenosi dentro le scarpe, la connessione ADSL
che fa i capricci... Non capisco perché, ma credo che tutti questi
avvenimenti siano collegati... ma come? In che modo?... lo sapevo che
leggere Detective Conan prima di andare a scrivere il diario faceva
male!
P.s. Per la storia
della porta, Kabuto mi ha detto che in realtà è l'uomo nero! Io ho
paura!
Giorno 691: Ho deciso
di andarmene da qui. Orochimaru è un'idiota, l'unica cosa vagamente
utile che mi ha insegnato è stata a far passare l'elettricità
attraverso la spada. Ma nessuno deve sospettare nulla... NULLA!
Altrimenti mi fermerebbe... ho sentito dire che esistono altre
dimensioni, forse andrò là!
Giorno 692: Sono
fuggito, ce l'ho fatta, nessuno mi ha visto... poi girano voci che
anche un certo Bison mi stia cercando... spero mi sappia dare più
potere di Orochimaru...
P.s. Ho scoperto che
cos'è il rumore dalla porta. Era Orochimaru che cercava di entrare
nella mia stanza per stuprarmi... come lo so? Posso solo dire che mi
fa male il sedere...”
“E questo dove l'hai
trovato?”chiese Jacopo.
“Sulla strada
Rifugio/Konoha...” rispose Kabuto “nel caso lo trovassi glielo
vuoi ridare?”
Sul volto di Jacopo si
formò un sorriso sadico:
“Non mancherò
sicuramente...”
***
“E adesso” disse
Cammy “si dia inizio alla Love-Love Operation!”
“Dopo quindici
pagine... per fortuna che succede...” mormorò Setsuna.
“Allora, secondo una
delle più importanti riviste scientifiche sull'argomento, basta che
lei sia maltrattata dalla famiglia di lui. Poi lei deve venir rapita
da un conte malvagio e che lui la salvi, poi insieme partiranno per
l'Europa devastata dalla seconda guerra mondiale, sempre inseguiti
dal conte... poi lui verrà dato per morto e lei rapita di nuovo dal
cont...”
“Non ti pare che sia
un po' improponibile come cosa?” chiese Setsuna.
“No, lo dice questa
importante rivista scientifica sull'argomento!”
“...”
“...”
“MA QUELLO È ALPEN
ROSE!” urlò Setsuna
“ESATTO! Non ti pare
una splendida idea?”
“NO! NON LO È PER
NIENTE!”
“E quindi quelle due
hanno riniziato a litigare... Arthur, che ne dici di un goccetto di
Vodka?”
“Non credo che da
queste parti la vendano...” rispose il cavaliere a Zangief
“Compreremo quello
che c'è...”
***
“Portace n'altro
litro... HIC! che così se lo beeeeeevemo...” urlava Tsunade,
stonatissima.
“E poi glia
risponnemo...embè, embè, che c'è?” continuavano Shizune e Tony.
“E quando er vino,
embè, t'arriva ar gozzo, embè, ar gargarozzo, embè, ce fa 'n
ficozzo embè...” cantava Alvaro.
Insomma ormai ogni
sobrietà se n'era andata dall'ufficio dell'hokage...
***
“A-ehm...dove sono?”
Ovviamente, per
l'ennesima volta, ovvero ancora, era successo. Jacopo si era perso.
Poco fa era accanto a casa di Naruto, poi si era congedato da Kabuto
e... e adesso si ritrovava in una foresta, nel nulla più assoluto...
e sopratutto... COME DIAVOLO C'ERA ARRIVATO IN QUELLA FORESTA? Cioè,
non gli sembrava nemmeno di essere uscito da Konoha, e invece adesso
era in un bosco...e sapeva che TUTTA KONOHA era circondata da
foresta...
Vabbè che faceva
“Ryoga” di secondo nome, ma tutto questo era ridicolo!
“Lo so che è una
cosa noiosa...però questo è proprietà privata dei Nara, potresti
andare un po' più in là? Lo so che è una seccatura, fossi in me
non lo farei, ma è mia madre mi dice di fare queste cose...” disse
Shikamaru, apparendo dal nulla.
“Quindi questo
sarebbe il bosco dei Nara?”
“Si...”
A quel punto il volto
di Jacopo si illuminò di un sorriso malvagio.
***
“Quindi perché
Sasuke se n'è andato?” continuò a chiedere Dandy-J a Orochimaru.
“Gli allenamenti
erano troppo duri... le tecniche troppo difficili da imparare...”
fece in tono poco convincente.
“Sicuro?” gli fece
Dandy, facendosi scuro in volto.
“S-sì...”
“SICUROOOOOOOOOO?”
“BUUUUUUU! NOOOOOOO!
Abbiamo fatto l'amore...”
“In pratica hai
stuprato Sasuke...” disse Dandy, sconcertato.
***
E intanto Dario...
“AAAAAAAAAAAAAAAH!
SMETTILA DI INSEGUIRMIIIIIIIIIII!”
“Dario-kun! Dove
credi di fuggire?” urlò Ten Ten.
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!”
***
“Quindi, secondo
quest'altra esimia rivista scientifica, dovremmo far cadere a Hinata
un fazzoletto, così Naruto lo raccoglierebbe e, come sai, da cosa
nasce cosa!”
Cammy e Setsuna erano
nascoste su un tetto, spiando Naruto che riaccompagnava Hinata a
casa.
Setsuna: “Di quale
shojo manga vuoi servirti, questa volta?”
Cammy (nascondendo
Lovely Complex dietro la schiena) : “Ma di nessuno! Come ti
viene in mente!”
“Piuttosto” disse
Setsuna “non potremmo far finta che lei quasi muoia, ma che viene
salvato da lui...”
Cammy (sfogliando Magic
Knight Rayearth) : “Ma dove l'hai presa questa idea...?”
“CAAAAAAAMMY!
SETSUUUUUNAAAAA!”
“Dannazione! ci hanno
scoperto!” esclamò Cammy.
“Ovvio, se urli come
una dannata...”sussurrò Setsuna.
Cammy e Setsuna scesero
a terra con un abile salto e trovarono Naruto e Hinata abbracciati.
Le espressioni di Cammy
e Setsuna? Assomigliavano a questo: “O__O”
“C-c-cosa...?”
“Beh, quando ci siamo
ritrovati da soli in camera mia, abbiamo parlato molto mentre
giocavamo a Risiko...” cominciò Naruto.
“E abbiamo scoperto
di avere molto cose in comune, di essere simili, eppure diversi, e,
in qualche modo complementari...” continuò Hinata.
“E quindi ci siamo
dichiarati il reciproco amore...”
“Lo sapevo che
bastava farli stare 5 minuti insieme per farli dichiarare! Stupido
Kishishishi!” pensò Setsuna.
***
A quel punto tutti i
membri della ciurma del cinghiale con la fascia, ebbero un solo
pensiero:
Jacopo (coprendo una
buca), Dario (riuscito a scappare da Ten Ten) Setsuna e Cammy
(riuscite a far mettere Naruto e Hinata insieme), Olivia (avendo
sconfitto Sakura), Dandy-J (avendo fatto parlare Orochimaru), Zangief
e Arthur (avendo assaggiato alcolici e cibi locali), Alvaro e lo chef
Tony (completamente ubriachi, non si sa perché lo pensarono):
“Missione Compiuta”
e tornarono tutti alla
nave.
“Toglimi una
curiosità, capitano Jacopo” disse Cammy “che hai combinato dopo
che te ne sei andato?”
“Eh eh” sorrise
Jacopo “guarda il numero 37 di Naruto e lo scoprirai...BWAHAHAHH!”
Inizio intermezzo
temporale nel futuro:
Hidan: “Hai capito
quel che ti ho detto prima? Il severo giudizio del dio Jashin ricadrà
su di te! Mi hai sentito? GWAHAHAHAHAH! TI PUNIRÒ IO! MI BASTERANNO
SOLO I DENTI! TI MASTICHERÒ BEN BENE E TI FARÒ A PEZZI!”
SBAM!
Ologramma di Jacopo:
“Allora Hidan, so che sei appena stato ridotto ad una testa da
Shikamaru...io sono qui per darti una mano...”
Fine intermezzo
temporale nel futuro.
“Ma c'è una cosa
ancora irrisolta in questo capitolo” disse Setsuna “Perché
questo capitolo si chiama LOVE LOVE OPERATION!?”
***
Per KillKenny:
Ovviamente! BWAHAHAH! Ma prima di morire Sasuke soffrirà molto... e
anche oggi mi sento a posto con me stesso, perché ho sfottuto quanto
potevo, il culo d'anatra...Good One ad aver notato la citazione a Zoro dello chef!
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