Addio.

di sunset_noise
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Camminava lento, convincendosi che in fondo stava facendo la cosa giusta per lei.

La lei in questione se ne stava a fissare il grande lago, avvolta in un vestitino troppo corto e trasparente per nascondere le sue forme, con le labbra rosse semiaperte e lo sguardo chino su uno dei libri che aveva con sé.

{Voltati,
se puoi prendimi un bicchiere
d'acqua perchè le mie labbra sono screpolate e sbiadite.}

Draco sorrise trasognante. Hermione alzò appena lo sguardo, infastidita da chiunque osasse disturbarla dalle sue letture, ma cambiò espressione appena vide il biondo.

Si alzò e gli schioccò un bacio sonoro sulle labbra pallide.

Il ragazzo si ritrasse.

-Cos’è successo, amore?- chiese con molta più preoccupazione di quanta ne trapelasse dalla voce.

-Sediamoci-

{io non ti bacerò
perchè la parte più diffcile di questo è lasciarti.}

Si sedettero sull’erba bagnata.

La mano di Draco cercò quella di Hermione.

Un impulso istintivo per il qual si maledisse.

-Parliamo- disse con un sorriso.

-Ehm- si schiarì la voce lui

{Ora voltati,
perchè sono terribile solo da guardare}

Hermione continuava a fissarlo.

-Mio padre mi ha richiamato, devo tornare, altrimenti- la voce del biondo si incrinò

-altrimenti la mia famiglia sarà sacrificata, il Signore Oscuro non sopporta chi non gli da ascolto-

Una sola lacrima argentea si frappose tra loro due.

Tra due corpi che si cercando, tra due mani unite, ma sapete quanto spazio può occupare una lacrima Malfoy?

{Oh, mia agonia,
so che non ti sposerò mai}

-Penso che sia meglio che vada- mormorò il biondo, alzandosi

-Promettimi- disse l’altra piangendo –promettimi che non mi dimenticherai-

Draco la fissò, incredulo.

-Credi davvero che possa dimenticarti?-

Silenzio.


{ma contando alla rovescia i giorni alla partenza
non sto solo vivendo
e io spero proprio tu sappia}

-No, non ti dimenticherò-

Hermione sorrise tra le lacrime.

-Dici che è un addio?-

-Domani saremo nemici, non mi illudo che tu passi dalla parte del Signore Oscuro.-

-Allora baciami come si deve idiota-


{che se dici
addio oggi
ti chiederei di essere leale}


Lo fece, la baciò.

Poggiando le mani sul volto ricoperto di lacrime, mentre le mani della ragazza si aggrappavano a lui, chiedendogli di restare, ma capendo la sua necessità di andar via da lei.

-Sii felice, sposa un bravo ragazzo, abbi dei figli e soprattutto sorridi, non potremmo mai stare insieme io e te- disse accarezzandole i capelli
{perchè la parte più difficile di questo è lasciarti
perchè la parte più difficle di questo è lasciarti.}

Lui si alzò, con l’intenzione di scappare via prima che le lacrime prendessero il sopravvento sul suo freddo autocontrollo.

-Draco- urlò lei –Ti amo, mio dolce veleno-

E lui a quelle parole pianse, lei era lì, sfatta, con gli occhi gonfi di pianto, il trucco sciolto sulla pelle, le labbra che sapevano ancora di lui, quel vestito stretto e amava la serpe che era in lui.

Eppure se ne andò, soffrendo.

Qualcuno avrebbe detto: buon sangue non mente.

Ma Hermione era sicura che si sbagliassero.





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