La storia di Zombelfo Qualcosa, lo Spettro Morente di mikybiky (/viewuser.php?uid=3205)
Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
La storia di Zombelfo Qualcosa, lo Spettro Morente by mikybiky is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License. Based on a work at www.efpfanfic.net.
Questa fanfic è un'opera di fantasia: fatti e luoghi citati sono invenzione dell'autore e hanno lo scopo di conferire veridicità alla narrazione. Qualsiasi analogia con fatti, luoghi o persone, vive o scomparse, è assolutamente casuale.
Inutile
dire che
questa storiella non ha senso! È stata scritta da me e dal
mio
amico RiKKardo con la K, in un impeto di noia e
follia ieri
sera su MSN Messenger. Mancava cinque a mezzanotte, quindi potete
capire che i nostri cervelli erano già a fare le nanne ^^
Ora
vi lascio
leggere! Buona lettura!
QUESTA
STORIA È
OPERA MIA E DI RICCARDO. FATTI, LUOGHI E PERSONE SONO PURAMENTE
CASUALI. INTRODUZIONE FATTA COMPLETAMENTE DA RICCARDO (RIKKARDO
CON LA K)
La
storia di Zombelfo Qualcosa, lo Spettro Morente
Introduzione:
Tardek l’elfo
Tardek
era un elfo
ritardato che quel giorno uscì di casa. Grandinava e un
chicco
gli entrò nell’orecchio, perforandogli il
cervello. Morì.
FINE.
Storia
vera: Zombelfo Qualcosa, lo Spettro Morente
Un
bel giorno
Qualcosa, che se ne stava sempre chiusa in casa, decise di esplorare
il Mondo Esterno. Così prese giacca e ombrello, scese le
scale, non inciampò e non morì.
Morì,
purtroppo, qualche tempo dopo, ma si svegliò nella bara
sotto
un metro e mezzo di terra. Sentiva la vibrazione d’essa,
scossa
dalle gocce di pioggia e dalle grandine.
Un
chicco di
quest’ultima penetrò nel terreno e nella bara di
Qualcosa,
perforandole il cervello.
Qualcosa
divenne uno
Zombie e decise di andare a trovare il suo amico elfo, che aveva
fatto la stessa fine. Si fusero e divennero Zombelfo Qualcosa, il
più
temibile degli Spettri Morenti.
Ma
la Grandine
Fantasma venne e perforò il cervello di Zombelfo Qualcosa.
Gli
Spettri Morenti
sono già morti, quindi Zombelfo non poteva essere
annientato.
Il povero Spettro dichiarò guerra al Chicco Sfortunato, che
si
rintanò fra i suoi simili. Zombelfo Qualcosa strinse
un’alleanza con il sole, che sciolse tutta la Grandine
Fantasma,
solo per vendicarsi di Chicco Sfortunato.
Poi,
però,
Riscaldamento Globale fece staccare un iceberg, che, a causa di
un’Esplosione Vulcanica sottomarina, volò in aria
e atterrò
sulla testa di Zombelfo Qualcosa.
Era
ovvio che per
lui fosse finita...
Con
la morte del più
grande Spettro Morente mai esistito al mondo era finita
un’epoca di
terrore. Da quel giorno tutti ricordarono la grande strage che
Zombelfo Qualcosa ebbe compiuto contro il Popolo della Grandine
Fantasma, e Chicco Sfortunato entrò nella storia per
averglielo aizzato contro.
FINE
RiKKardo
con la K~
lo
dico io quando finisce:
Silvia
muore.
FINE.
|
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=261943 |