Eccomi sono
tornata
anche se un po’ in ritardo ma ce l’ho fatta :D
Recensite
per favore!!
Dark
Past
<<
Per tutti i Djinn!! Ma dico io l’avete vista
vero? >> squittì la
“principessa” dai capelli rosa senza neanche
tentare
di mantenere un contegno, come se quella fosse stata la prima volta che
vedeva
accadere una cosa del genere.
<<
Si calmi principessa e anche voi tutti. Non
preoccupatevi troppo per quello che è appena accaduto
perché a tutto c’è una
spiegazione logica.> >
Il
Re dopo aver pronunciato con leggerezza quelle parole
si ritrovò fissato con curiosità da tutta la
tavola, eccetto che da Leila, la
quale si limitò a guardarlo con distacco come se
l’argomento non la
riguardasse.
Ma
vedendo che il sovrano ricambiava lo sguardo decise di
togliersi il peso e fare il riassunto più corto della sua
vita.
<<
Per farla breve sono la sorella di Judal >>
disse lanciando un occhiataccia a Kougyoku che si incurvò
intimorita mentre
tutti gl’altri tranne Sharrkan, Sinbad e Jafar, che
già sapevano, la guardavano
scioccati.
<<
Comunque non preoccupatevi Leila non è una
cattiva persona anzi sta dalla nostra parte e ci aiuterà in
caso di bisogno,
prima però credo che vorrebbe conoscere suo fratello.
Principe Hakuryuu e principessa
Kougyoku vi ho ospitati sulla mia isola e in cambio vorrei che voi
ospitaste la
nostra nuova amica nel vostro impero, se non vi è di troppo
disturbo
naturalmente >>
Sinbad
sapeva che la principessa avrebbe fatto di tutto
pur di entrare nelle sue grazie e infatti la giovane disse subito di
sì, seguita
dal principe.
<<
Grazie della vostra gentilezza gradirei partire
domattina stessa sempre se non vi dispiace principessina
>> disse Leila
con un ghigno made in Judal che fece trasalire qualcuno.
Dopo
avere ottenuto una risposta affermativa la giovane
si congedò seguita da Sharrkan e Alibaba che avevano deciso
che lei si sarebbe
allenata con loro, ma non sapevano che da quando i suoi occhi erano
diventati
più rossi del normale lei non era più la stessa.
Ora
sapeva quello che avrebbe fatto quando avrebbe
incontrato suo fratello e l’Organizzazione, oh sì
se lo sapeva. In quel momento
un altro ghigno le deformò il viso ma solo per un secondo
dopo di che tornò a
sorridere indifferente.
<<
Perché ieri non ci hai detto niente? Noi ora
siamo tuoi amici e ti avremo di sicuro capita >
<<
Scusami Alibaba ma ieri dopo essere stata
inseguita e accusata di furto non me la sono proprio sentita di fidarmi
di
qualcuno che avevo appena conosciuto >>
ribattè lei con tono sarcastico.
Poi
continuò imperterrita.
<<
E’ inutile dire che ti devo la vita ma questo
non significa che siamo già amici eh… come
potremmo esserlo? Ci conosciamo da
appena un giorno, domani partirò e non sappiamo neanche se i
nostri destini si
incroceranno ancora >>
Alibaba
chinò il capo triste e abbattuto mentre lo
spadaccino cercava di riportare un po’ di allegria fra i due,
ma senza
successo.
Dopo
pochi minuti la voce della ragazza spezzò il
silenzio << Ci alleneremo lì? >>
chiese indicando con un cenno del
capo una specie di piattaforma piuttosto grande.
<<
Sì, che ne dici di provare prima con me?
>> le chiese lo spadaccino afferrandole delicatamente il
polso e
facendola posizionare più o meno al centro.
Come
risposta Leila partì all’attacco con un affondo
che
lo spadaccino parò senza difficoltà.
La
ragazza allora puntò sul suo fianco e evitando
l’attacco
diretto a lei riuscì a passare oltre al tessuto e a ferire
Sharrkan.
Il
due ragazzi la guardarono entrambi stupiti ma lei non
ci badò e si mise in posizione di difesa pronta a parare il
prossimo colpo dell’avversario
che non tardò ad arrivare e lei lo fermò subito
con una parata fluida.
Sinbad
che intanto li aveva raggiunti guardava con
ammirazione la ragazza senza farlo notare
però dopo che lei si era difesa
in quel modo non poté fare a meno di applaudire. Sharrkan e
Leila si fermarono
per nulla stanchi e fissarono il Re in attesa che lui parlasse.
<<
Vedo che hai dato un po’ di filo da torcere al
nostro spadaccino… beh almeno adesso ha una scusa per vedere
Yamuraiha visto
che lo hai ferito, anche se solo di striscio, così lei lo
potrà curare per bene…
>>
La
ragazza fissò lo sguardo malizioso del Re diretto a
Sharrkan poi guardò Alibaba e insieme scoppiarono a ridere
come pazzi senza però
riuscire a fermare le lacrime, lì, sdraiati sul freddo
pavimento di marmo a
chiedersi quando qui due si fossero fatti avanti, invece di lanciarsi
occhiate
di sfida alla prima occasione.
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<<
Leila, stai un po’ ferma altrimenti non riuscirò
ad infilarti il vestito >> mugugnò e
sospirò allo stesso tempo Radhwa,
che dopo i ripetuti rimproveri da parte della ragazza aveva ceduto e le
aveva
dato del “tu”.
<< Questo
non è un vestito!! Sono solo due pezzi di stoffa che mi
fanno sembrare una… non
ti dico cosa. >> si lamentò.
<<
Io credo invece che le stiano d’incanto e poi è
l’abbigliamento tipico di quest’isola, pensa che
siamo riuscite a convincere
perfino Morgiana ad indossarlo qualche mese fa. >> disse
Safaa cercando
di convincerla ulteriormente.
<<
Beh mi dispiace ma il Re dovrà accontentarsi di
quelle oche che gli si strusciano addosso, perché io non ho
la minima
intenzione di “vestirmi” in questo modo. Mi sento
ridicola! >> urlò l’ultima
frase per enfatizzare il concetto mentre si levava gli abiti.
Poi
posò lo sguardo sui vestiti rimasti e decise di
mettere una casacca con le maniche larghe di un rosa antico mentre il
corpetto
era stretto e di un rosa fragola piuttosto scuro, il tutto accompagnato
da una
gonna lunga dietro e molto corta davanti con uno spacco che iniziava
dal fianco
destro; l’inizio della gonna era dello stesso colore delle
maniche della sua
maglia per poi sfumare fino ad avere l’orlo rosso (http://data2.whicdn.com/images/105105056/large.jpg)
.
Ora
si che stava bene e non era neanche così volgare come
il precedente abbigliamento, le due aiutanti l’accompagnarono
alla festa e lì
dovette ammettere che Sinbad, si era stancata di chiamarlo Re, aveva
stile da
vendere e sapeva come far divertire la gente.
Notò
fra la folla i capelli blu di Aladdin e visto che
probabilmente ci sarebbero stati anche tutti gli altri li raggiunse
stando
attenta a non andare addosso a qualcuno.
Però
si sa che la fortuna non è proprio dalla sua parte.
Qualcuno
le finì addosso e lei non riescì a scansarsi … risultato?
Finirono entrambe
a terra.
Perché
si,
quel qualcuno
che per sbaglio l’aveva urtata era
una lei e
indovinate chi era? Chi altri
potrebbe essere se non quell’oca giuliva della principessina-tu-sei-la-sorella-di-Judal-e-mi-spaventi???
<<
Mi
dispiace che la mia sorellastra ti abbia fatto cadere >>
si scusò
Hakuryuu al posto della principessina aiutandola ad alzarsi.
<<
Oh…ehm..
ecco grazie mille per l’aiuto, non dovevi disturbarti e
scusarti al posto suo. Sai
dirmi dove sono Aladdin e gl’altri? >>
<<
Non
ne ho idea. Ti va di farmi compagnia?? >> le chiede con
un timido sorriso
<< Sai Kougyoku o parla di Sinbad o parla di
Sinbad… quindi non abbiamo
molti interessi in comune, se ti va potrei parlarti di come
è tuo fratello
adesso>>
<<
Oh
grazie, mi farebbe piacere>> acconsentì lei.
<<
Allora parto dall’inizio: dopo essere stato rapito, quelli
dell’organizzazione,
hanno iniziato quasi subito a insegnargli la magia soprattutto hanno
voluto che
lui imparasse gli incantesimi più diabolici e dannosi anche
se Judal per molte
volte si è ribellato ma alla fine sono riusciti a
convincerlo in qualche modo e
ora lui sta dalla loro parte e viene trattato come una bambola, fa
tutto quello
che gli dicono e non gli importa se ha qualche senso o no, lui lo fa.
All’inizio
lo faceva perché veniva ricattato ma ora sembra quasi che ci
abbia preso gusto
nel vedere soffrire le persone… >> quando il
principe alzò lo sguardo
vide che Leila stava per esplodere dalla rabbia.
« Quello
stronzo!! Ma si rende conto che se continuerà
così la sua vita non avrà senso???
Se si fa manipolare come un burattino non è degno di essere
mio fratello… io ho
passato la mia vita a cercarlo e per farlo ho rischiato innumerevoli
volte di
morire, e lui che fa? Sta lì tutto tranquillo e quando si
annoia distrugge il
mondo, ti sembra normale? » ecco appunto era esplosa e
di certo non
aveva torto.
<<
So
che magari non ti fidi ancora di me ma se avrai bisogno di fermare
l’organizzazione
e riprenderti tuo fratello, io ti aiuterò>>
disse il principe
guadagnandosi un abbraccio da parte della ragazza.
I’M
BACK!!!!!!
Salve a
tutti… finalmente sono
tornata ma vi assicuro che mi mancava l’ispirazione.
Come vedete
questo è un capitolo di
passaggio anche se è corto quanto gli altri ;)
No dai scherzo,
spero di essere stata
più dettagliata in modo che possiate immaginare tutto come
se fosse un episodio…
Ci vediamo fra
un po’, ciaooooo
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