LIAM pov
Mi svegliai di soprassalto sentendo la suoneria del mio cellulare perforarmi i timpani: era mia mamma e questo era segno di guai.
"Pronto?"
"Si, mamma? Che succede?"
"Mmh..Niente"
"Tu mi chiami alle nove di mattina per un niente?!"
"In realtà una cosa ci sarebbe.."
"Mamma, per favore, non farmi preoccupare"
"Ecco si tratta di tua sorella Emily"
"Dov'è il punto?"
"Il punto è che tua sorella frequenta brutte compagnie e non mi fido più a lasciarla da sola, in un certo senso, a Londra. Ormai è grande, ma quella ragazza con cui convive non mi convince. Proprio per questo io volevo chiederti, beh.."
"Arriva al punto"
"Non potresti andare a trovare tua sorella? Per favore.."
"Lei è abbastanza grande!"
"Liam, è un ordine! Ci andrai con le buone o con le cattive, fra due giorni ti trasferirai per qualche mese da tua sorella con o senza i tuoi quattro amici."
"Uff, ok mamma agli ordini" recitò Liam in tono esasperato.
Dopo pochi istanti si ritrovò in cucina insieme ai suoi quattro amici ed esclamò:
"Ragazzi devo proporvi una cosa"
"Dicci tutto Lee" rispose il più grande"
"Mia sorella si è messa nei casini e devo trasferirmi da lei per qualche mese, che ne dite se venite insieme a me?"
"Sarebbe fantastico!" rispose il ricciolino con l'assenso di tutti, ma Harry era perplesso e chiese: "Tua sorella è single?" con il suo solito ghigno, e Liam annuì.
EMILY pov
Era appena l'ora di pranzo e stavo guardando la tv sul divano insieme a Bea, la mia migliore amica. Stavamo guardando l'ennesimo film romantico, quando la vibrazione del mio cellulare interruppe i miei pensieri. Era un messaggio di mia mamma:
"Tuo fratello insieme ai suoi quattro amici verranno a vivere da te per qualche mese, lo spazio c'è."
La mamma voleva controllarmi tramite mio fratello, illusa.
Dovevo dirlo alla mia migliore amica immediatamente:
"Bea, vieni qui ascoltami"
"Dimmi, tesoro"
"Liam e i suoi quattro amici verranno a vivere da noi"
Per qualche secondo osservai la sua faccia sconvolta, ma dopo pochi attimi si ricompose dicendo che er lei non era un problema.
Ma non sapevamo a quali guai andavamo incontro.
I ragazzi erano partiti e stavano camminando per trovare la giusta villa.
Zayn nel silenzio creatosi affermò:"Ecco la villa"
Entrarono nel vialetto e suonarono alla porta, ma Liam non si immaginava nemmeno chi si sarebbe trovato davanti ai suoi occhi. |