inu 23
Tutti sono increduli, sono stati beffati da Naraku e dal suo servo,
Biakuya, ma quello che più li ha stupiti è la
ricomparsa
del braccio di Sesshomaru che brandisce una spada uguale a Kagome...
Sesshomaru e Kagome sono ancora increduli, più il primo che
la seconda, come è potuto succedere tutto ciò?
Con queste due spade identiche la loro connessione è ancora
più forte, sembra quasi un legame, ma un legame di cosa??? I
loro pensieri sono come un libro aperto per tutti e due...
"come è stato
possibile tutto ciò?"
"sinceramente non lo so...non so come spiegarlo"
"hn intanto proviamo a rinfoderare le spade, non sono ancora abituato
all'invasione della mia mente"
"uff ok"
Tutti e due rinfoderano le spade e iniziano a parlare a
voce alta
"allora si può sapere cosa è successo?
e poi non
avevo mica bisogno del tuo aiuto per liberarmi da Naraku" dice
Sesshomaru arrabbiato
"io proprio non lo so e poi.." Kagome sta per sbottare "e poi non mi
sembra proprio che te la stavi cavando bene"
"hn lo dici tu. Io, il grande Sesshomaru non ho bisogno dell'aiuto di
nessuno." dice Sesshomaru col petto gonfio e la testa alta
"se solo potrei mandarti a cuccia come InuYasha..che nervi che mi fai
venire arrogante di un demone"Kagome è sbottata,
è
nervosa, quanto vorrebbe schiaffeggiarlo...
Miroku si intromette nella conversazione "su su calma voi
due...comunque, divina Kagome, è vero potevate
mandare
InuYasha a cuccia" dice Miroku nervosamente, per paura della reazione
di Kagome
"è vero come mai non ci ho pensato prima" risponde Kagome,
con
la bocca spalancata, certe volte il monaco è proprio saggio
ihihihihi
"uhm uhm non vorrei disturbare, ma credo che questi siano i pezzi del
rosario sacro di InuYasha" dice Jaken, lo sgorbietto verde
"cosa?? come è possibile?" dice sorpreso Miroku
"non lo so, ma è vero" dice Kagome prendendo i pezzi del
rosario
da terra, si sta intristendo di nuovo, forse quello era l'unico modo
per tenere a bada InuYasha
"ormai è inutile miko, non servono più. InuYasha
può solo essere fermato con la forza"
"non dirlo neanche, ci sarà un altro modo" risponde Kagome
al limite della disperazione
"divina Kagome credo che il signor Sesshomaru abbia ragione" Miroku
dice cautamente
"forse..non lo so..." Kagome è disperata, istintivamente
inizia
a coprirsi la faccia con le mani, per poi toccarsi il collo..
"oh no!!! maledizione! i frammenti della sfera! non può
essere... non è vero...non ci posso credere...me li ha
presi..."
"InuYasha" finisce Sesshomaru, per niente sorpreso dalla rivelazione di
Kagome
Tutti sono allibiti, come è potuto succedere? Devono darsi
una
mossa altrimenti questo non è niente in confronto a quello
che
potrà succedere dopo.
"prima di intentare qualsiasi azione contro Naraku e InuYasha, ho
bisogno di parlare da solo con la miko" dice Sesshomaru
"d'accordo" dicono tutti all'unisono tranne una riluttante Kagome,
ancora arrabbiata per il comportamento di Sesshomaru di prima
Kagome segue Sesshomaru e quando sono abbastanza distanti dal
gruppo inizia a parlarle
"senti miko, io credo che sia necessario non perdere tempo. Dovremmo
lasciare qui tutti e partire all'inseguimento di quei mezzi demoni"
"cosa? ma sei impazzito? lasciare i miei amici qua, soli e indifesi?"
"io so che se la sapranno cavare da soli, e so anche non vuoi mettere
le loro vite in pericolo, specialmente quella del piccolo Shippo"
"forse ma..."
"niente ma, e poi Kohaku deve ancora riprendersi, non credi
sia
giusto lasciarlo riposare? insieme alla sterminatrice di demoni, al
monaco, a Kanna e a Shippo ha più probabilità di
guarire
in fretta, e dal momento che Naraku è disposto a tutto pur
di
completare la sfera, senza contare la situazione di quello stolto di
mio fratello, non credi sia meglio lasciarli fuori da tutti questi
pericoli?" Sesshomaru sa di aver quasi convinto Kagome, glielo
può leggere negli occhi, Kagome è sempre disposta
a
sacrificarsi per gli altri
"eh va bene, faremo come hai detto tu ma ad alcune condizioni"
"e sentiamo quali sarebbero queste condizioni?"
"primo mi dovrai chiamare col mio nome, Ka-go-me, secondo mi devi
promettere che non ucciderai InuYasha, anche se la situazione dovesse
essere delle peggiori, e terzo ehmm, vorrei vedere la tua
spada. Grazie"
"ehhh. e va bene, direi che sono condizioni
accettabili...però
non
posso rispettare la condizione riguardante la vita di quel
mezzodemone...se prova a farti del male giuro che lo ammazzo"
Sesshomaru non è riuscito ad evitare di dire le ultime
parole ed
è sorpreso, per un secondo ha spalancato la bocca ma poi si
è ripreso, permettendo alla sua "maschera di ghiaccio"
di
tornare in posizione.
"cosa hai detto?" Kagome non è sicura di avere capito bene
"hai sentito bene e non lo voglio ripetere.dannazione come ho potuto dire
una cosa del genere ? dai non perdiamo tempo, eccoti la
spada" Sesshomaru cerca di cambiare argomento
Kagome sta afferrando la spada quando all'improvviso anche la sua
spada, dotata di vita propria esce dal fodero, e una luce fortissima,
che li costringe per un attimo a chiudere gli occhi, si trasforma in
due incisioni distinte su ciascun manico della spada. Una K per Kagome
e una S per Sesshomaru, seguite da qualche parola, per ora senza
senso "THE TWO BLA "
"ci mancava anche questa. Con te accanto, miko, la vita di certo non
è una noia. Continuo a non capire il perché di
tutto
ciò...io il grande principe dei demoni Sesshomaru non sono
in
grado di comprendere"
"non sei l'unico. Io sono più sconcertata di
te.Sarà il
nostro destino?? cioè di combattere fianco a fianco intendo"
dice Kagome arrossendo
"per la prima volta... io non so niente" e di fronte a questa, a dir
poco
sconcertante dichiarazione di Sesshomaru, i due piombano in un silenzio
imbarazzante.
Sesshomaru non riesce a pensare, la sua bestia interiore preme per un
confronto
"ehi
master baka, non lo capisci? tu e Kagome siete legati dal destino. non
so bene quale, ma quello che so è che se non ti darai una
mossa,
le conseguenze saranno imprevedibili"
"ma taci! che ne vuoi sapere te?certo io mi
preoccupo per
Kagome, ma è normale no? cioè voglio dire, lo so
che non
è un comportamento da me, ma la vicinanza di Rin, mi sta
aprendo
il cuore"
"oh finalmente hai ammesso
qualcosa. Kagome è speciale, l'avrai capito. Io
sarò sempre qui a ricordartelo, fino
a quando non farai di lei la tua compagna di vita. Non
sparirò
di certo dopo, ma almeno così sarò felice anche
io e ti
tormenterò molto meno, tranne quando farai o penserai delle
sciocchezze"
"di certo non sei di molto aiuto. Ho capito
che Kagome è
speciale, come la mia piccola Rin, ma mi rifiuto di capire cosa mi
leghi a lei e non lo voglio neanche sapere. Come leader del gruppo
è mio dovere proteggerla, quello che non capisco
è
perché penso continuamente a lei e poi sono successe tante
cose
strane ultimamente.."
"non stare sempre a pensare!
Agisci! L'istinto è il tuo unico modo di manifestare le tue
emozioni."
" bell'istinto allora. Sei tu il mio istinto,
che mi fai dire o fare cose strane"
"lo
sai che non è vero. Io posso influire, ma di certo non ti
posso
obbligare a fare quello che fai o a dire quello che dici"
"te l'ho già detto che non sei di
nessun aiuto?"
"si. e con questo ti lascio a
pensare ihihihi guardala baka e agisci!"
"non ci penso proprio"
Sesshomaru così si ritrova a fissare Kagome che intanto si
è assopita e sta sognando...
"Izayoi, che ci fai di nuovo nei miei sogni?"
"Kagome, cara, dovete sbrigarvi prima che succeda l'inevitabile...io
conosco il futuro e non è dei più
rosei...sbrigatevi
e trovate InuYasha, prestooooo"
Delle presenze oscure iniziano a trascinare via Izayoi e Kagome si
sveglia di colpo...
"NOOOOO, aspetta Izayoi!"
"che ti è successo miko? mi devo preoccupare?"
"no no. Ho solo fatto un brutto sogno"
"Ho capito. Presto, dobbiamo andare. Avvisiamo gli altri e partiamo il
prima
possibile." Sesshomaru aiuta Kagome ad alzarsi che guardandolo dritto
negli occhi gli dice"si andiamo incontroalnostrodestino" ecco Kagome
è di nuovo imbarazzata, ha parlato senza pensare
"hn" e i due si avviano dagli altri prima di andare incontro al loro
destino.
Kagome col suo solo modo di fare dolce e gentile spiega la loro
decisione, non sono entusiasti di essere messi da parte, per ora, ma
quello che non sanno ancora è che il destino ha
già
deciso per loro il futuro, un futuro dolce-amaro....
"Bene è arrivato il momento per noi di andare ma prima devo
dirvi alcune cose" inizia a dire Kagome
Si avvicina alla sua cara amica Sango "Sango prenditi cura del tuo
fratellino Kohaku"
"certo Kagome"
"e tu Miroku invece prenditi cura di Sango " a Kagome
scappa un occhiolino verso il monaco depravato, che è
già
perso nei suoi depravati pensieri " hai capito Miroku? prenditi cura di
lei e Kohaku. Mi raccomando" poi Kagome abbraccia Shippo e gli dice
"tu, piccolo Shippo cerca di essere forte e tieni a bada quel depravato
di un monaco e aiuta Kanna a godersi la vita."
"si Mamma! stai attenta! ti voglio bene! Signor Sesshomaru?" dice
timidamente Shippo
"hn"
"prenditi cura della mia mamma Kagome e fai in modo che non le succeda
niente, per favore"
"certo che lo farà piccolo mio" risponde Kagome
"hn" questo è l'unico suono che esce dalla bocca di
Sesshomaru che si becca un'occhiataccia da parte di Kagome
Kagome si gira verso Kanna e ha qualcosa da dire anche a lei
"Kanna goditi la vita e cerca di essere felice. Stai vicina a
tutti loro e vedrai che non ti accadrà niente di brutto"
"si Kagome. Grazie per avermi salvata e accolta nel tuo gruppo"
"non c'è di che Kanna. anzi grazie a te abbiamo salvato
Kohaku, quindi siamo pari."
"Jaken grazie anche a te. Se vuoi puoi rimanere con loro, sono delle
brave persone"
"io io " lo sgorbietto verde non riesce a spiccicare una parola
"Jaken rimani qui e comportati bene" gli ordina Sesshomaru
"si Padron Sesshomaru. Stati attenti"
"hn"
Kagome abbraccia tutti e prima di scoppiare in lacrime, decide che
è meglio partire..ma prima deve prendere il suo inseparabile
zaino giallo.
"Arrivederci amici miei..a presto...spero"
I due si incammino per la foresta, in totale silenzio, Kagome
è
persa nei suoi pensieri fino a quando non si sente sollevare da due
braccia forti, prima Sesshomaru le sfila lo zaino e se lo mette sulle
spalle, poi decide di trasportarla, come una sposa, e
istintivamente Kagome gli butta le braccia al collo, per essere
più confortevole, sta per aprire bocca....
"Miko non parlare, lo so cosa stai pensando, se ti porto
così
faremo prima, ormai la sera sta calando e dobbiamo trovare un punto per
accamparci.."
"ok ho capito..."
"rilassati. Non ti succederà niente a meno che non inizi a
parlare troppo, allora sarei costretto a lasciarti cadere
giù
per terra"
"uffa, non sto dicendo niente. Sesshomaru?"
"hn"
"grazie per trasportarmi. Sei gentile"
"hn"
I due continuano il loro cammino, Kagome si sta addormentando,
è
stanca ed emozionata allo stesso tempo, non è da tutti
essere
tra le braccia del grande e glaciale Sesshomaru.
Sesshomaru, approfittando del fatto che Kagome sta dormendo, si sta
godendo il calore del suo corpo e il profumo dei suoi capelli, non
vorrebbe ma non riesce a fare meno di lei, di Kagome e della sua
piacevole presenza...il tempo scorre e il freddo sta aumentando,
infatti Kagome sta tremando dal freddo, allora Sesshomaru decide che
è tempo di usare la sua pelliccia per coprirla, sta per
avvolgerla delicatamente nel suo moko moko, ma Kagome si sta
svegliando..
"ehi Sesshomaru. Scusami mi sono addormentata"
"hn. adesso ci fermiamo ma prima devo controllare la zona. Reggiti
forte"
Sesshomaru fa apparire la sua nuvoletta e ci sale sopra con Kagome, la
mette in piedi e parte a tutta velocità, Kagome si aggrappa
forte a lui, vorrebbe urlargli tanti di quelli insulti, ma non fa in
tempo, Sesshomaru è in aria e Kagome ha paura dell'altezza
quindi mette la testa sul petto di Sesshomaru e chiude gli occhi.
Sesshomaru vorrebbe ridere, la sua miko ha paura dell'altezza...dopo un
accurato controllo decide che è ora di scendere e torna al
suolo...
Kagome è ancora aggrappata a lui e ha gli occhi chiusi
"scusa miko, adesso puoi aprire gli occhi e mollarmi, siamo a terra"
"ah io ah io ehm scusami" Kagome è nervosa, dopo aver
mollato la
presa gira le spalle a Sesshomaru, sta morendo dalla vergogna.
"allora miko"
"non mi chiamo miko, ma Kagome!!"
"allora Kagome, io vado a cacciare qualcosa da mangiare, ce la fai ad
accendere un fuoco?"
"certo. Non sono mica stupida. vai pure che al resto penso io."
"d'accordo. Mi raccomando stai sempre all'erta"
"si si. Adesso vai che sto morendo di fame"
"hn"
Sesshomaru dopo poco torna con due bestie commestibili, Kagome ha
già preparato tutto e nel silenzio assoluto cucinano e
mangiano
la loro cena.
Kagome non ne può più del silenzio ma siccome non
sa cosa
dire decide che è arrivata l'ora di andare a letto, sceglie
un
albero e si poggia ad esso con la schiena, Sesshomaru la segue e si
poggia dalla parte opposta dell'albero, in men che non si dica, Kagome
è nel mondo dei sogni mentre Sesshomaru è ancora
sveglio...
"ehi baka non vedi che sta
tremando? ha freddo! Fai qualcosa o vuoi che muoia di freddo?"
"taci. So benissimo da solo cosa devo fare,
ma non voglio"
"hn. Guardala poi vediamo se
sarai in grado di rimanere fermo."
Sesshomaru si gira a guardarla e sta tremando
davvero...dopotutto lei lo ha aiutato, perché non dovrebbe
ricambiare il favore? In un secondo Sesshomaru la avvicina al suo corpo
mettendola tra le gambe e la avvolge delicatamente nella
sua soffice pelliccia, la faccia di Kagome è
appoggiata al
petto di Sesshomaru, dove non c'è l'armatura, che per
fortuna
non si sente neanche grazie alla pelliccia, i capelli di Kagome gli
fanno il solletico al naso e il suo profumo fruttato, che sa di
albicocca e fragola, lo sta inebriando....che piacevole sensazione che
sta provando Sesshomaru, un calore incredibile gli si propaga nel petto
ma decide di ignorarne la causa e goderselo, per lui sono sensazioni
nuove....è così rilassato che finisce per
addormentarsi,
perdendo le parole che escono dalla bocca di Kagome che lo sta sognando
e che parlano solo di lui...
Kagome sta sognando di nuovo, ma non Izayoi...Sesshomaru la sta
guardando e le sta sorridendo, allora Kagome si avvicina a lui
"Sesshomaru"
"dimmi miko"
"sono così contenta di essere assieme a te, mi sento al
sicuro con te e non voglio più separarmi da te"
"hn. vieni da me miko, voglio abbracciarti e dimostrarti che non sono
un pezzo di ghiaccio"
Kagome si avvicina ancora di più, Sesshomaru la abbraccia,
poi
con una mano le solleva il mento, lo sguardo di Sesshomaru è
diverso, sembra quasi pieno d'amore e devozione...Kagome sta
arrossendo, non sa più cosa pensare, chiude gli occhi
e le
labbra del suo amato demone si posano sulle sue, ma proprio sul
più bello....Kagome si sveglia!
Kagome è accaldata "che bel sogno che stavo
facendo..un momento ma dove sono?"
Kagome si guarda in giro e si accorge di essere tra le
braccia
del suo amato demone...è così felice che decide
di
godersi ancora questo momento...con un sorriso splendido ritorna a
dormire, cullandosi nel calore e nella bellezza di questo momento.
Nda\ Causa ferie e trasloco fino a metà settembre non riuscirò ad aggiornare, quindi spero che quest ultimo capitolo vi piaccia!! a presto! Grazie a tutti per seguire la storia e commentarla!! Baci
Buone vacanze a tutti!!!ketty
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