Capitolo 7:
Miglioramenti.
I mesi passavano, e Himari diventava sempre più forte, ormai
riusciva anche a combattre in un corpo a corpo senza la paura di
congelare qualcuno, Kushina le aveva consigliato di provare a mettere
dei guanti e lei aveva scoperto che con quel semplice accessorio poteva
toccare senza congelare. Per la sicurezza nel corpo a corpo doveva
rigraziare anche l'amico di Kakashi, Gai, se non ricordava male;
d'altronde non poteva dimenticarlo quel ragazzo era fuori dal comune,
riusciva sempre a convincere Kakashi a fare cose disparate, solo per
gusto di sfidarlo, lei si devertiva sempre a guardarli e ogni volta
imparava qualcosa di nuovo.
Oggi è il giorno in cui il team Minato affronterà
l'esame
di selezione dei chunin, anche Gai e la sua squadra erano iscritti, lei
avrebbe voluto assistere per sostenere gli amici, ma purtroppo nemmeno
ai maestri era acconsentito assistere, almeno alle prime due prove,
alla terza era concesso solo a loro, ma le Kushina le aveva promesso
che se avesse fatto un buon allenamento per i giorni che precedevano la
terza prova senza indugi, l'avrebbe portata a vedere la terza
prova.
-Chissà se i ragazzi avranno già iniziato
l'esame?- pensò ad alta voce Himari.
-Non credo, ma lo inizieranno a breve. Stai tranquilla sono sicura che
andrà tutto bene. E ora alleniamoci, ricordati l'accordo che
abbiamo fatto.- le disse gentilmente Kushina.
-Va bene, ma lei è sicura che ci faranno entrare? Sapevo che
solo ai maestri delle squadre ammesse alla terza prova era permesso.-
-Stai tranquilla ho il mio aggancio personale. Non mi
rifiuterà
un favore, visto che ci rimetterebbe assai. Quindi non preoccuparti.-
-Ma come farà il maestro Minato a farci entrare?-
-Come sai che sarà lui a farci entrare?-
-Perché ha altri agganci?-
-Beh in effetti avevo pensato a lui, ma se non ci riesce
proverò qualcos'alttro.-
-Capito! Sono pronta per allenarmi! Mi fido di lei e so che
manterrà la promessa. Per cui meglio iniziare subito,
altrimenti
non finirò in tempo.-
-Brava! Così ti voglio. Carica di energia. Iniziamo!-
L'allenamento iniziò con qualche scambio di colpi per
allenamento, dopo di che Kushina volle farle fare il test dei
campanelli, che era solito fare Minato con tutti i suoi allievi.
-Mi scusi, ma come faccio a fare il test dei campanelli! Io sono da
sola! Non serve una squadra per fare questo?-
-Sì è vero, ma io ho apportato alcune modifiche.
E poi un
compagno di squadra ce l'hai.- le disse indicandole Minato che si stava
avvicinando a loro.
-Maestro Minato! Ma lei che cosa ci fa qui?!- gli chiese Himari
sorpresa di vederlo lì.
-Vedi i miei allievi hanno iniziato l'esame e io ho pensato di venire a
vedere come procedeva il tuo allenamento, stare là mi mette
in
agitazione.- le rispose lui.
-Capisco.-
-Bene, ora posso spiegarvi l'esercizio.- iniziò a parlare
Kushina.
-Come spiegarvi? -
.Vedi Minato, ho pensatio di farle fare il test dei campanelli, e per
questo esercizio non può stare da sola, così TU
le darai
una mano. Il tuo compito è di aiutare Himari a prendere i
campanelli, ma sarà lei a comandare e a decidere la
strategia.
Avete tempo tutta la giornata, faremo una pausa a mezzogiorno.-
-D'accordo, ho capito. Bene Himari, a quanto pare faremo squadra. Che
ne dici di chiudere questa faccenda inn fretta? Così le
dimostriamo che non ci serve tutto il giorno per due campanelli.- le
disse sorridendole.
-Va bene! Però prima è meglio pianificare una
strateia adeguata.-
-Allora andiamo a nasconderci!-
-Minato...- lo chiamò Kushina lievemente infastidita.
-Che c'è? Hai detto tu che dobbiamo fare squadra, stavo
entrando nello spirito.-
-Non è quello il punto. Stai trattando la MIA allieva come
se
fosse una bambina di tre anni che gioca a nascondino con il
papà. Non è stupida!-
-Ok va bene, va bene. - si schiarì la voce e
continuò a
parlare con Himari -Direi che è meglio allontanarsi da qui-
-Concordo-
Entrambi si nascosero nel bosco e iniziarono a impostare una strategia.
-Non conosco bene il maestro Kushina, nììper
tutto questo
tempo non ha fatto altro che farmi allenare da sola con Kakashi. Quindi
andremo per tentativi.-
-E' vero tu non hai mai visto Kushina combattere, però hai
potuto osservare me giusto?- le disse Minato, cercando di darle qualche
aiuto indiretto.
-Ha ragione! Però anche il maetsro conosce le sue
abilità
e di sicuro sapra come affrontarle. Ma vale la pena tentare, infatti ho
già in mente un piano.-
-Sentamo.-
Himari svelò il suo piano a Minato che
acconsentì, gli
sembrava un'ottima idea e pensò che quella ragazzina sapeva
valutare i pregi e i difetti di ogni persona ed utilizzare la qualit
migliore di ognuno, incastrandole come in un puzzle raggiungendo con
efficacia lo scopo.
Intanto Kushina si stava annoiando ad aspettare i due finché
ad
un certo punto non vide dei kunai nella sa direzione provenienti dal
bosco.
-Finamente si sono decisi! Era ora!- schivò con un salto i
kunai
e nel frattempo Himari era uscita allo scoperto per affrontarla in un
corpo a corpo - Devi fare di meglio se vuoi prendere i campanelli. Non
basta lanciare dei kunai e affrontarmi in un combattimento.- mentre
parlava Kushina stava evitando tutti i colpi di Himari e poi la
colpì.
-Che cosa?! Era una copia?- Himari allora l'attaccò
dall'alto
lanciandole degli shuriken che furono prontamente evitati -Complimenti,
non te la cavi poi così male!-
- La ringrazio del complimento maestro, ma non le conviene distrarsi,
è la prima regola durante un combattimento!-
Improvvisamente Kushina sentì il suono dei campanelli, si
toccò la parte dei pantaloni dove erano attaccati e non
trovandoli si guardò attorno.
-Ma cosa?! Minato! Quando li hai presi?-
-Quando hai schivato i primi kunai e stavi parlando, non ti sei accorta
che Himari ti stava facendo sempre stare vicina a uno dei kunai, dove
io avevo messo il mio sigillo.-
-Successivamente, io ho continuato a farla combattere per distrarla
mentre il maestro Minato si nacsondeva tra gli alberi dopo averli
presi.- le spiegò Himari.
-Accidenti, mi avete proprio fregata! Dovrò ricordarmi di
fare
un regalo a Kakashi, ha fatto davvero un ottimo lavoro con te. Non
pensavo potessi migliorare fino a questo punto in così poco
tempo.-
Dopo il test dei campanelli, Kushina allenò sempre
più
intensamente Himari insegnandole anche i sigilli, oltre alle altre
tecniche base; dopo giorni estenuanati fìnalmente si
avvicinava
la terza prova. Himari era emozionata, non vedeva l'ora di
assistere alla prova il giorno dopo, sapeva che i ragazzi erano stati
ammessi tutti ed era felicissima.
"
Che bello! Sono stati
ammessi tutti! Sono chiuriosa di vedere
contro chi combateranno, il maestro mi ha detto che saranno dei
combattimenti ad eliminazione, sarei interessata di vedere un
combattimento tra Gai e Kakashi, quetsa non è una delle loro
sfide, per cui voglio vedere fino a che punto riusciranno a spingersi.
Però mi dispiacerebbe un po' perché uno dei due
non
potrà diventare chunin subito. E' un vero dilemma;
però
estrarranno gli esaminatori, per cui non è detto che questo
scontro ci sarà; ma se dovessi scommettere direi che lo
vincerà Kakashi, infondo è superiore a Gai come
tecniche
e abilità, anche se di poco, inoltre nelle sfide lui
è in
vantaggio. Sì vincerà lui, ne sono sicura!"
pensò Himari mentre stava facendo il bagno.
Poco dopo si vestì e andò a dormire.
-Non vedo l'ora che sia domani! Tempo scorri in fretta quetsa notte,
per favore.- e si addormentò.
Nel frattempo i ragazzi erano tornati ognuno nella propria abitazione,
da Kakashi:
"
Meno male che siamo
passati, non ci speravo dopo tutti gli
errori che aveva fatto Obito durante la seconda prova. Beh domani
vedremo come andrà, adesso è melgio dormire."
e
chiuse gli occhi, in quel momento gli venne in mente il volto di
Himari, "
Chissà
come procede il suo allenamento? Spero
che sia migliorata, non mi va di buttare via il mio tempo!"
e si
girò su un fianco "
Forse
riuscirà a venire a
vedere l'ultima prova, o almeno questo è quello che ha detto
il
maestro. Spero riesca a venire."e si addormentò.
Continua...