Love Chronicles - Due destini, un amore di Blakie (/viewuser.php?uid=44035)
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the love 5
Favola
Sakura e Shaoran camminavano
mano nella mano, silenziosi, per le vie di Tomoeda.
Il loro non era affatto un silenzio imbarazzato : semplicemente, non
avevano bisogno di parole, perché nel loro silenzio c' era
tutta
la felicità del mondo. Camminavano fianco a fianco, sereni,
come
avevano sempre segretamente sognato.
In quel momento, Sakura desiderava trovare il coraggio per
confessare i suoi sentimenti a Shaoran, ma ogni volta che tentava di
aprire bocca, dalla gola non le usciva nessun suono. Era tanto
difficile aprirgli il suo cuore, ora che sapeva ciò che lui
provava?
Non riusciva a capire di cosa avesse paura... Lei sapeva benissimo che
Shaoran l' amava ancora, lo vedeva nei comportamenti del ragazzo nei
suoi confronti, lo "sentiva"... Glielo leggeva negli occhi.
Ora che era così sicura dei propri sentimenti, non aveva
nulla da temere, niente da aspettare...
Anzi, forse se avesse atteso oltre, Shaoran si sarebbe allontanato da
lei, o peggio, lo avrebbe fatto soffrire facendogli credere di non
essere ricambiato... No! Sakura non poteva permetterlo.
Doveva sbrigarsi, anche perché non sapeva nemmeno quanto
tempo Shaoran sarebbe rimasto a Tomoeda.
Doveva saperlo.
- Shaoran... - proferì timida Sakura.
Il ragazzo si voltò a guardarla, senza dire una parola.
- Quanto... Quanto tempo rimmarrai qui a Tomoeda? - chiese infine
Kinomoto, lo sguardo fisso a terra.
Shaoran sussultò, poi guardò davanti a
sé, con un sorriso amaro dipinto sulle labbra.
- Tre, quattro giorni... Non so... -.
- Ah... Capisco -. rispose secca Sakura respirando profondamente e
cercando di non cominciare a piangere.
No, no, no... non doveva piangere... Non davanti a lui!
Altrimenti si sarebbe sentito di nuovo responsabile, e lei non
voleva.
Shaoran lasciò la mano di Sakura, per accarezzarle la
testolina color caramello.
- Ehi Sakura! Dai, scherzavo! - cercò di rassicurarla,
vedendo com' era turbata.
La ragazza continuava a fissare il vuoto. Quando alzò lo
sguardo, vide Shaoran davanti a sé, il viso a pochi
centimetri
dal suo.
A Sakura mancò il respiro.
- Sul serio, scherzavo! - la tranquillizzò Shaoran,
continuando
ad accarezzarle la nuca - Starò qui circa fino alla fine del
mese! Mi avrai tra i piedi ancora per un pò - disse
ridacchiando.
Sakura abbassò lo sguardo, sorridendo.
- S-sono contenta... -.
Shaoran fece uno di quei sorrisi stupendi che lasciavano Kinomoto senza
fiato. Poi, le prese il viso tra le mani e lo portò
vicinissimo
al suo.
- Anche io... - disse il ragazzo, respirando sulle labbra di Sakura,
che rimase senza fiato, gli occhi persi in quelli di Shaoran.
Li le sfiorò leggermente un angolo della bocca con le
labbra,
dolcemente : alla ragazza cominciò a girare la testa, mentre
il
cuore le scoppiava nel petto. Se non ci fosse stato Shaoran a
sostenerla, di sicuro sarebbe caduta a terra, svenuta.
Il ragazzo quasi le lesse nel pensiero.
- Sarà meglio andare, altrimenti svieni! - disse
ridacchiando e avvolgendole la vita con un braccio, mentre con l'altro
teneva la borsa della spesa.
Sakura si aggrappò a lui, cercando in tutti i modi di
reagire a
quel " bacio " : se un bacetto del genere aveva questi effetti su di
lei, figuriamoci un vero e proprio bacio dato da Shaoran Li... Al solo
pensiero, la castana rischiò di nuovo il collasso.
- Vieni, ti porto a casa mia. Meiling non vedeva l' ora di incontrarti
- continuò il ragazzo, ridendo ancora sotto i baffi per la "
sensibilità " di Kinomoto.
A sentire nominare Meiling, Sakura riacquistò un
pò di lucidità.
- Meiling... ah é vero, é qui anche lei... -
- Già... Sai come é fatta, meglio non farla
aspettare se
non vuoi che si arrabbi - disse Shaoran, con la con una finta
espressione terrorizzata.
Sakura, vedendo la faccia del ragazzo, scoppiò a ridere.
- Ok ok, meglio non scatenare la sua ira... Ah ah ah! - disse Kinomoto,
in preda alle risate.
- Su, andiamo - disse Shaoran.
Poi, prese la mano di Sakura stringendola nella sua, e insieme
cominciarono a camminare verso casa Li.
Quando arrivarono all' appartamento di Shaoran, Sakura si guardava
intorno, spaesata : quand' era stata l' ultima volta che era andata a
casa del ragazzo?
Ormai non si ricordava neanche più... Era passato troppo,
troppo tempo.
Shaoran tirò fuori la chiave di casa dalla tasca,la
infilò nella serratura ed aprì la porta.
Il suo appartamento era pulito e impeccabile, e l' arredamento era
semplice, ma ricordava fortemente quello di una tipica abitazione
cinese.
A Sakura piacque molto.
- Shaoran, sei tu? - chiese una voce provenire dal salotto,
probabilmente di Meiling.
- Sì Meiling, sono io! - le rispose il ragazzo.
Shaoran trascinò Sakura in silenzio fino al salotto : seduta
su
un divano bianco , c' era una ragazzina dai lunghi capelli
neri,
raccolti nei classici chinon che Meiling era solita portare.
- Ciao Meiling... - la salutò timidamente Sakura.
La ragazza cinese si voltò e nell' espressione non si
riuscivano a leggere nientaltro che sorpresa e felcità.
- KINOMOTO! - esclamò Meiling a gran voce, alzandosi svelta
dal divano e correndo incontro alla castana.
- Sakura! Che bello rivederti! - disse la cinese travolgengo Sakura con
un abbraccio stritolante.
- A-anche io sono contenta... Ma... Potresti farmi riprendere fiato,
p-per cortesia? - chiese Sakura col fiato corto, ma ugualmente felice
di rivedere la cugina di Shaoran.
- Ops...Scusa! Devo controllare meglio la mia
forza! Ah ah ah! - si scusò Meiling ridendo piena di
entusiasmo.
Shaoran alzò gli occhi al cielo. - Che forza avresti tu?
Tsk... -
- Vuoi provare? - lo sfidò la ragazza con aria minacciosa.
- Ehm... Magari un' altra volta... Vado a sistemare le valigie e vi
lascio parlare - disse Shaoran, cercando di svignarsela.
Sakura ridacchiò, mentre vedeva il ragazzo sparire nel
corridoio, dove probabilmente si affacciava la sua camera.
Meiling sospirò - Non cambierà mai... Dai
siediti, Sakura! - disse
la cinesina sendendosi sul divano e invitando Sakura ad accomodarsi
accanto a lei.
La castana annuì e si sedette sul divano.
- Cavolo, é da un sacco di tempo che non ci vediamo! Come
va, tutto bene? - cominciò Meiling, allegra.
- Sì, ora tutto okay... Tu invece? - .
A Meiling non sfuggì la prima parte della frase,
soprattutto quel "ora".
- Oh, a me alla grande! Anche se qui mi piaceva molto, a Hong Kong sto
davvero bene. Ho un sacco di amiche e... - la ragazza
arrossì
lievemente - Beh, ho conosciuto un ragazzo splendido. E io... Credo di
essermi innamorata di lui. Sì, lo amo. Lo amo talmente tanto
che
ho costretto i miei a rompere il fidanzamento con Shaoran -.
Sakura rimase senza parole.
- Che senso ha sposare un ragazzo -per di più mio cugino!-
se si
ama un' altra persona? E' vero, Shaoran mi piace molto, é un
ragazzo straordinario e gli voglio un mondo di bene, ma non lo amo. E
nemmeno lui mi ama - disse Meiling sorridendo, guardando oltre la
grande vetrata trasparente del salotto - Il matrimonio
é un simbolo, un' unione che serve a suggellare l' amore
tra due persone, ma se queste due persone non si amano, non
può
esistere il matrimonio. E comunque, anche se amassi alla follia
Shaoran, nel suo cuore ci sarebbe comunque un' altra persona -.
Meiling lanciò una rapida occhiata a Sakura, poi
tornò a
fissare un punto lontano, oltre il vetro.
- E anche in quel caso, sposarsi sarebbe una sofferenza per tutti e due
: per me, perché non sarei ricambiata , e per
Shaoran,
prigioniero di un vincolo eterno che lo terrebbe legato a una persona,
quando in realtà ne vorrebbe un' altra, al suo fianco -.
La cinesina si voltò verso Sakura, che la guardava
meravigliata e sorpresa allo stesso tempo.
Meiling ridacchiò. - E' strano sentirmi parlare
così
vero? Io, che ero sempre così attaccata a Shaoran... Se ci
ripenso ora, mi viene da ridere ricordando tutte le volte in cui mi
sono comportata da stupida... Ma Shaoran mi piaceva davvero. E ci sono
rimasta male quando ho capito ciò che provava per te.
Comunque, nello stesso istante in cui ho conosciuto il mio attuale
ragazzo, ho capito che era lui l' unica persona che amavo, ho capito
che quello che provavo per Shaoran non era vero amore, e
ogni giorno speravo che trovasse il coraggio di confessarti i suoi
suoi sentimenti.
E a quanto pare ce l' ha fatta - concluse
sorridendo Meiling.
Sakura arrossì all' istante... Cosa averebbe fatto se ora le
avesse chiesto ciò che provava per Shaoran?
Meiling sembrò leggerle nel pensiero. - Oh tranquilla, non
ti
chiederò ciò che provi per lui, perché
credo sia
giusto che il primo a saperlo sia proprio Shaoran. Sai, ne ho parlato
con lui, e mi ha
detto che non é venuto qui con la pretesa di una tua
risposta.
Voleva solo vederti, perché gli mancavi molto. Comunque,
credo
che sarebbe corretto dargli comunque una risposta -
azzardò Meiling, ma quando vide l' espressione
triste e
frustrata di Sakura, desiderò non aver mai pronunciato
quelle parole.
- Oh, perdonami Sakura... Mi dispiace, dovevo stare zitta e farmi gli
affari miei... -.
- No Meiling, hai fatto bene. Ti ringrazio. Ora ho capito - disse
sorridendole Sakura.
- Sicura? -. Meiling studiò l' espressione di Sakura, ma non
vi notò alcuna traccia di... turbamento.
- Sì, sicurissima. Grazie -.
Meiling sorrise, e finalmente si rilassò.
- Allora, raccontami un pò di te... - Meiling
scrutò
Sakura per un attimo, poi proseguì - Come mai prima hai
detto
che "ora" stai meglio? Perché, prima stavi male? -.
Sakura trasalì, ma provò comunque a rispondere.
- Sì... Diciamo che ho passato un brutto periodo. Ho vissuto
sei
mesi in una sofferenza totale, non mangiavo, non dormivo, piangevo e
basta. Ero chiusa in me stessa, non parlavo con nessuno, nemmeno con
Tomoyo! Ero depressa, distrutta...
Poi un giorno, ho deciso di parlare, di confidarmi con la mia migliore
amica. Cavolo, Tomoyo é stata splendida! Non ha mostrato il
minimo rancore nonostante l'avessi "accantonata" per mesi interi, mi
é stata vicina, mi ha ascoltata e mi ha rincuorata. Poi
Touya,
papà, tutti i miei amici... Tutti hanno sorvolato sul mio
comportamento e mi hanno riaccolta in mezzo a loro come se non fosse
successo niente. E la mia vita ha ripreso a scorrere... E' stato come
svegliarmi da un sonno lungo cento anni... Come nella favola della
Bella
Addormentata... - Sakura fece un sorriso amaro - Con la differenza non
c' é stato nessun bacio dato da un principe a svegliarmi -.
Meiling capì.
- E il responsabile di tutta questa sofferenza é stato
proprio il principe, non é vero? -.
Sakura trasalì, guardando la ragazza negli occhi, poi
abbassò lo sguardo.
- Sia del principe che della principessa, direi - sospirò
sorridendo. - Anzi, della principessa più che altro, che non
é stata sincera con se stessa e che poi ha capito tutto
quando
oramai era troppo tardi... Che principessa sciocca -.
Meling rise e nello stesso istante Shaoran fece capolino nel salotto.
- Allora ragazze, avete spettegolato abbastanza? - chiese Shaoran
prendendo posto vicino a Sakura, sul divano.
- Più che altro, ci stavamo raccontando una favola - rispose
Meiling, facendo l' occhiolino a Kinomoto.
- Sì? Che favola é? - domandò il
ragazzo incuriosito.
- Niente, niente... Comunque, posso solo dirti che spero che la Bella
Addormentata riesca a baciare il suo rospetto e a trasformarlo nel suo
principe - rispose vaga a Shaoran, lasciandolo perplesso. Ma Sakura
capì benissimo e riuscì a fatica a trattenere un
risolino.
- Eh? Ma che razza di storia é? Che centra il rospo con la
Bella
Addormentata? - chiese il ragazzo confuso, mentre il suo sguardo
interrogativo si spostava tra Sakura e la cugina.
- Centra, centra... - lo rassicurò Meiling ridendo sotto i
baffi.
- Okay, si é fatto tardi, sarà meglio che io
torni a casa
- proferì Sakura, cercando di distrarre il ragazzo.
- Bene - disse Shaoran alzandosi dal divano - Ti accompagno -.
Sakura raccolse le sue borse e si recò all' ingresso,
scortata
da Shaoran. Anche Meiling saltò giù dal
sofà e
accompagnò la ragazza alla porta.
- Beh, Sakura, mi ha fatto davvero piacere rivederti e parlare con te -
disse la cinese con un gran sorriso stampato sulle labbra.
- Anche a me Meiling, non sai quanto - rispose Kinomoto, sinceramente -
Ah, dimenticavo : lunedì sera vieni a vedere le stelle
cadenti, a casa di Tomoyo?
Ci saranno tutti i nostri amici e inoltre penso che a lei farebbe
piacere rivederti - la invitò la castana.
- Sul serio ci saranno tutti? Oh che bello! Verrei molto volentieri! -
rispose Meiling, entusiasta.
- Bene! Poi decidiamo dove e a che ora incontrarci -.
- Certo! -.
Sakura abbracciò Meiling. - Grazie... - sussurrò
- Grazie di tutto -.
La ragazza le rispose con un sorriso e un bacio sulla guancia.
- Ci vediamo presto, Kinomoto! - urlò Meiling mentre Sakura
e Shaoran si allontanavano.
- Sakura, mi spieghi quella storia? - chiese Shaoran alla castana,
mentre camminavano verso casa Kinomoto.
- Quale storia? -. La ragazza era confusa.
- Ma sì! Quella favola della Bella Addormentata che deve
baciare il rospo e così via... -
- Ah, quella! Beh mi dispiace, ma é un segreto tra me e tua
cugina - gli rispose Sakura, ridendo sotto i baffi.
Shaoran la guardò, perplesso. Poi, sospirò
rassegnato, vedendo che la ragazza continuava a ridacchiare.
- Ah, le donne... chi le capisce é bravo... -.
- Su non fare così! Forse un giorno te lo
racconterò... Forse -.
- Uff, e va bene... - rispose Shaoran, facendo scherzosamente il muso.
Sakura scoppiò a ridere.
Poi, all' improvviso, il ragazzo le offrì il braccio,
sorridendo
- Prego Principessa, la porto a casa - disse Shaoran con fare
cavalleresco.
La ragazza sorrise, prendendo il ragazzo a braccetto, cominciando a
camminare al suo fianco.
Mentre lo vedeva ridere allegramente, Sakura fece una considerazione :
lei il suo principe ce l' aveva già...
Ora, spettava soltanto a
lei trovare il coraggio di dichiarargli i propri sentimenti... E imparare ad essere una
principessa più coraggiosa.
Yatta!
Altro capitolo sfornato!
Non so proprio da dove mi é uscita questa storia della Bella
Addormentata e del rospo... XD
Anzi, quasi quasi mi dispiace aver paragonato il Sommo Shaoran a un
anfibio O____O
Però, ripensandoci, credo che il nostro CAAAAAAARO Shao
sarebbe un rospo figo *_____*
*me é perversa -____________-"*
Ok ragazzi, basta sclerare, passiamo alle recensioni :
FaNtAsTiC PaUl : Ciao Paul! Grazie mille per
la tua recensione e per la tua "poesia" xD
Noooooo!! Perché mai dovrei trucidare Meiling? Nella mia
fanfic
non ha fatto niente di male poverina ç_______ç
Anzi, a me sta persino simpatica! E' tosta, mi piace molto come
personaggio ^____^
Ehm, scappo altrimenti rischio IO di essere
trucidata ^^"
Un bacione =*
Sakura182Blast
: Soju, io
ti
prometto che prima o poi organizzerò un meeting con Shaoran,
al
quale tutte le Shaoraniste (compresa me, ovvio) possono partecipare e
pranzare assieme al nostro caaaaaaaaaaro dolcino *_______*
Puahahahahah! Ricatterò la Kinder Ferrero e farò
in modo
che a tutte le ragazze che amano Shaoran capiti PROPRIO lo snack
vincente! Muahahahahah!
Inoltre noi due dobbiamo anche decidere quando iniziare la battuta di
caccia per eliminare quella trota di Lynn Cul(o)lins che si
é
sposata con il nostro Stevie è__________é Tieni
pronto il
bazooka amola, mi raccomando.
Tvtttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttb
(Ah, ovviamente grazie per la recensione amora! Sei un mito xD)
Un bacione =*
Sakura Bethovina : Rita-chan!
Che bello... le tue recensioni mi commuovono sempre... Anche su
messenger mi copri di complimenti che non merito. Insomma, tu mi
lusinghi troppo! E così non fai altro che gonfiare il mio
ego xD
Comunque, io non possiedo nemmeno un decimo della tua
creatività, bravura, bellezza, simpatia e qualsiasi altro
pregio
che ti caratterizza.
Sei fantastica, Rita-chan... Ti voglio troppo troppo troppo {...} bene.
Sei splendida =)
Un bacione =*
Ringrazio anche le persone che leggono soltanto ^^
Bea-chan<3
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